...e il pacco gara? di Marziale Feudale, 01/10/2014
le premiazioni degli Arancini Cari amici vi scrivo... (citazione voluta del grande Lucio Dalla) poche righe di commento sulla bellissima manifestazione di domenica scorsa al centro sportivo della Banca d’Italia. Il trofeo Podistica Solidarietà si conferma uno degli eventi chiave della nostra società. Oramai è diventato quello che si definisce un “must”, un appuntamento oserei dire obbligatorio, nel quale fanno sfoggio una sana ed educata competizione (che ultimamente purtroppo si va perdendo anche tra gli amatori) e un clima di festa per tutti: atlete, atleti, giovanissimi, giovani e… diciamo così, ”meno giovani”, in più parenti e amici che hanno potuto godere, aiutati da un clima quasi estivo, delle bellezze di una delle migliori strutture della capitale (e se non se le possono permettere i Bancari queste cose, chi se no?).
In un’atmosfera bucolica e lontana dai fasti, e dalla calca, di manifestazioni altisonanti sia per numero di partecipanti che per chilometraggio complessivo, i nostri “miseri” 7,5 Km circa (ma erano 7,5 o 7,7?) si sono sfaldati sotto i nostri piedi mentre ad ognuno dei tre giri previsti un folto assembramento di affezionati familiari si prodigava in elogi e saluti per tutti in una cornice di prati verdi e antiche mura Romane.
Gara emozionante dunque. Il percorso, meno facile di quanto si potesse pensare, con i suoi numerosi strappi e cambi di direzione ha regalato anche qualche sorpresa che tuttavia penso possa essere considerata parte del bagaglio di esperienza di ogni podista deve conservare. La soddisfazione da parte di tutti l’ha fatta comunque da padrone. Non meno emozionante è stata la manifestazione dedicata ai piccoli arancini sempre più numerosi, nuove leve a cui cerchiamo di trasmettere il giusto rapporto con lo sport e su cui (in fondo, in fondo) contiamo per il cambio generazionale.
Per completare il quadro vorrei citare due aspetti in particolare che sono propri di questo evento: in primo luogo l’eccellente ristoro che sfido chiunque a trovare in qualsiasi altra manifestazione di pari entità, e che ha sicuramente incrementato le calorie a disposizione di ognuno di noi portandole a circa tre volte quelle consumate in gara. In secondo luogo l’immancabile nuotata in piscina per tutti quelli che sono voluti rimanere, e per i quali mi rimarrà il dubbio se volessero simulare una specie di “duathlon" o semplicemente tentare di smaltire il ristoro di cui sopra.
Che dire di più? Un’organizzazione impeccabile dall’inizio alla fine: cortesia, accoglienza, amicizia. Merito di chi (non bisogna mai stancarsi di dirlo) spesso senza neanche correre, si impegna con estrema dedizione affinchè ciò sia possibile. Lo ripeto perché non sempre e non a tutti è chiaro quanto lavoro c’è dietro al quel semplicissimo gesto di ritirare un pettorale e attaccarlo sulla canotta.
Grazie a tutta la cosiddetta task force, ai volontari, agli amici atleti ed infine al Presidente che è riuscito a costruire e tenere in piedi questa grande famiglia “orange”.
Adesso vi starete chiedendo che c’entra il titolo dell’articolo. Beh! Ho pensato che sicuramente qualcuno si sarà detto: “ma come mai il pacco gara non c’era?” Direi proprio di si invece, c’era eccome. Anzi direi che un pacco gara più ricco di quello descritto non si trova in nessuna gara, proprio no, amici miei!
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Marziale Antonio Feudale
i nostri campioni Gara: Trofeo Podistica Solidarietà (28/09/2014) SCHEDA GARA |