.....bellissima giornata quella che abbiamo vissuto ieri per una corsa altrettanto bella per le motivazioni, per i contenuti e per i risultati ottenuti, risultati che ci ripagano del lavoro e dell’impegno profuso da tanti piccoli grandi amici orange che hanno raccolto e destinato alla ricerca contro i tumori al seno una cifra incredibile, oltre 24.000 euro.

E’ stata la Race delle donne coraggio, la corsa delle donne in rosa, la corsa della speranza, la corsa della solidarietà, la corsa della bellezza, la bellezza di tante donne, di tante persone, di tanti atleti, di tanti bambini che ancora una volta hanno corso e camminato tutti insieme per un unico e nobile fine, la speranza di sconfiggere un male terribile “il tumore al seno”.

Oltre 40.000 le adesioni alla raccolta e migliaia i partecipanti alla passeggiata per le stupende vie di Roma, quest’anno tutti insieme competitivi e non hanno dato vita ad un serpentone lungo oltre un km., c’è mancato poco che quando sono partiti gli ultimi i primi stavano quasi per arrivare, pensate che il vincitore ha letteralmente volato impiegando 15 minuti per correre i 5 km. della gara.

187 sono stati gli atleti della Podistica Solidarietà che ancora una volta hanno ottenuto il 2° posto nella speciale classifica per società e che hanno dato dimostrazione di grande compattezza e di grande senso sociale e 2° posto anche nella classifica riservata ai gruppi più numerosi.

Ancora un bel risultato, ancora un grande impegno sociale, ancora un miglioramento rispetto al passato, il risultato più bello ottenuto finora nel campo della solidarietà, che non è una vittoria in una gara, non è un trofeo sportivo, è un premio al nostro impegno per una giusta causa.

Nella gara competitiva abbiamo “lottato spalla a spalla” come da 8 anni a questa parte, con una società verso la quale ci sentiamo molto vicini, il Gruppo Sportivo Bancari Romani e in quella non competitiva siamo ancora distanti dal consorzio dei comuni di Tolfa, Allumiere e La Bianca con 31.000 euro raccolti.

Continuiamo parlando di donne, visto che la gara era dedicata a loro, questa volta parliamo delle nostre donne, al traguardo 37 le atlete in canotta orange, un altro record, una partecipazione incredibile e un altro 2° posto nella classifica femminile dietro i soliti noti.

Avrete notato che in questo resoconto non ho fatto, volutamente, nomi di atleti, ne ho segnalato tempi impiegati, ne posizioni in classifica, volevamo tagliare il traguardo tutti o quasi insieme per formare una grande macchia orange, ma non ci è stato possibile per la troppa gente presente sul percorso e per la contemporanea partenza delle manifestazioni, ma idealmente lo abbiamo fatto.

Lasciatemi salutare tre amici che per diversi motivi sono stati sempre stati vicini alla Race, la prima è Luisa Morgante che quest’anno non ha potuto partecipare dopo i tanti successi ottenuti negli anni passati tra le donne in rosa, a lei l’augurio di tornare presto a volare, il secondo è Mauro Ruggeri che sta combattendo una grande battaglia, a lui l’augurio di tutti gli amici per una giusta e meritata vittoria e il terzo è l’amico Stefano Cruciani, tornato ieri alle gare dopo tanti anni di assenza con una speranza in più e tanta voglia di correre e vivere.

Grazie a tutti voi per le tante, piccole, grandi emozioni.