Una fantastica avventura oltreoceano di Giuseppina Madonna, 23/11/2017
Sono già trascorsi alcuni giorni dall'evento che mi ha visto partecipare alla “New York Marathon 2017“ e ancora rivivo le emozioni di quei 42,195 km di strada.
Trovarmi in un infinito cordone umano che correva lungo le strade a me già note ma a piedi mai percorse, mi riferisco al ponte di Verrazzano, mi hanno dato un'emozione così forte da commuovermi.
La collocazione dell’hotel era strategica vicinissima al Central Park (grazie Daniel); tutte le mattine con i Newyorkesi a fare qualche sgambata, in albergo quasi tutti Italiani, uno di loro Mario era alla 34esima maratora tanto che il Sindaco gli ha dato un premio speciale.
I luoghi, le persone, la musica, le grida incessanti, la battuta di mani: sembrava una festa, non sentivo stanchezza, mi fermavo a battere la mia mano a tutti quelli che me la porgevano.
Sogno o son desta? La Podistica Solidarietà, la mia squadra, che mi dava uno spirito di appartenenza, grazie a tutti coloro che mi hanno seguito dall’Italia, era vivere un “SOGNO” perché così è iniziata l’avventura, ho comprato un salvadanaio sul quale avevo scritto “REGALATEMI UN SOGNO” e così invece di fare regali, i miei parenti ed amici hanno messo denaro.
Grazie a tutti voi e spero di non deludervi mai.
Baci Giuseppina
P.S.: Proposta torniamoci insieme l’idea del salvadanaio potrebbe essere vincente.
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Giuseppina Madonna
Giuseppina indossa con orgoglio la sua meritata medaglia di finisher Gara: Maratona di New York (05/11/2017) SCHEDA GARA |