E sono 100 di Giampiero Decinti, 13/04/2015
Gli orange impegnati alla Granai Run Ogni ricorrenza o traguardo merita di essere festeggiato, probabilmente il mio non è nemmeno un grande risultato, considerando che tra le nostre file e non solo, ci sono atleti che questa cifra la raggiungono in un solo anno, ma questa è anche la bellezza e la diversità che la vita ci offre.
Vi confesso che il 22/01/2012, quando ho corso la mia prima gara in assoluto con la canotta Orange (La Corsa di Miguel), non avrei mai immaginato che in quasi tre anni sarei arrivato a cogliere questo risultato, non sono mai stato molto costante nelle attività sportive nelle quali mi sono cimentato, ma oggi completando la Granai Run mi sono emozionato ed anche un pochino commosso. Un traguardo che mi ha visto crescere e migliorare molto in questi anni, ogni Orange conosciuto ed incontrato ha contribuito in questo processo di maturazione come uomo, nulla come lo sport e il sano agonismo contribuiscono nel forgiare il carattere, temprandolo per affrontare le avversità che quotidianamente siamo chiamati ad affrontare.
Non finirò mai di ringraziarvi tutti per avermi permesso di rivedere seppur non in modo radicale la mia opinione sul genere umano, conoscere persone pronte a raggiungere gli obiettivi solidali che la nostra associazione ha come prerogativa, ogni nostro respiro affannoso, ogni singolo passo contribuiscono a far si che, chi meno fortunato di noi, ne goda i benefici. Ancora Grazie Pino Coccia, mio Presidente e Condottiero, per avermi permesso di conoscerti e di far parte della mia vita. Dopo questi ringraziamenti, passiamo ad analizzare la gara di oggi la Granai Run, che in questi ultimi mesi era stata addirittura in dubbio, ma fortunatamente gli organizzatori sono riusciti a risolvere tutte le problematiche, per regalarci una mattinata di festa e sport, con le generazioni future che si cimentano in Via Rigamonti nella classica Saetta dei Granai, questi piccini con il loro entusiasmo e la confusione che hanno prodotto, hanno contagiato tutti coloro che li hanno ammirati sfrecciare sulla pista a loro dedicata.
La manifestazione competitiva vede la Podistica giungere Terza tra le società con i suoi 136 atleti al traguardo, con il relativo montepremi destinato alle nostre iniziative, il percorso affrontato da chi per la prima volta, da chi vi tornava memore delle precedenti edizioni si conferma molto impegnativo, ondulato che mette a dura prova la resistenza e la voglia di competere di tutti, con le gambe che non hanno mai pace e sono sempre al massimo, il Nostro Domenico Liberatore sugli scudi che giunge sesto assoluto, con Giuseppe Zagordi e Roi Piermarini primi di categoria e con Francesco De Luca e Mariangela Valletta terzi di categoria e con Anastasio Piazzolla quarto sempre di categoria, dimostrando che nessun percorso è troppo ostico per i nostri fantastici atleti.
Party post gara nel nostro gazebo con Francesca Lippi che festeggia il suo compleanno con tutti noi correndo e regalandoci un rinfresco. Questi e mille altri sono le ragioni per cui la Podistica è unica, amata da tutti, in grado di regalarci emozioni e sensazioni irripetibili, in un mondo in cui le certezze si assottigliano quotidianamente la PODISTICA C'E'.
Aleee Podistica, altri 20 di questi anni
Un saluto dal vostro Tap Runner Giampiero Decinti
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Giampiero Decinti
Il nostro amico orange Giampiero Gara: Granai Run (12/04/2015) SCHEDA GARA |