Una gara di corsa, anche se a staffetta, non è come una partita di calcio, dove una squadra anche se nettamente inferiore, può aspirare al pareggio o addirittura sognare la vittoria.

In una corsa, si può fare il personal best, inventare una prestazione speciale, ma non si possono recuperare "5/6 minuti" di svantaggio !!!

Del resto LBM è il secondo anno che propone i suoi "professionisti" a questa manifestazione, segno che ci tiene proprio tanto a vincerla.

Aggiudicato quindi già alla partenza il primo posto, la disputa, la suspance e il bello della competizione si è spostato sull'aggiudicarsi la seconda e la terza piazza.

Alla prima frazione molte squadre hannno portato i loro migliori esponenti, per stabilire subito le gerarchie da imporre alla gara.
Il nostro Danilo Osimani si è battuto stupendamente, gestendo il primo giro e poi spingendo al massimo al secondo, recuperando un paio di posizioni e chiudendo la prima frazione al 5° posto.
Sorprendenti le prove dei frazionisti di Santa Marinella e di OSO che hanno imposto un ritmo forsennato mettendo a dura prova la frazione del nostro Danilo.

Lo schiaffo Danilo è per Domenico "Mimmetto" Liberatore, che parte determinato e consapevole che sia una gara tosta da non "bruciare" subito ... e infatti alla curva dei 2 km è già secondo, sono io stesso che con calma e voce contenuta, con dolcezza quasi sussurando glielo rammento. Mi pare che ho detto più o meno cosi :"Dajeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee Mimme' che siamo al "nostro" posto, e da qua non de devi schiodàààààààà, dajeeeeeeeeeeeeeeeee!!!
La frazione diventa una lotta a 2, Domenico e il ragazzo del Palatino (lo stesso che lo scorso anno chiuse primo, davanti ai fenomeni) che gli fa da ombra.
Chiudono il primo giro attaccati uno all'altro, Domenico ci mette del suo, correndo con una scarpa slacciata, tanto per dare una possibilità in più agli altri , che comunque perdono terreno. Oso è ormai troppo dietro e i più temibili in ripresa diventano i "soliti" Roma road Runners e Tirreno Atletica ...
I due contendenti arrivano all'ingresso di Piazza di Siena appaiati e vogliono entrambe prevalere, dando luogo alla più bella e avvincente volata della manifestazione. Domenico allunga con una progressione micidiale, ma il suo avversario non molla e resta attaccato pronto a superare, è risaputo che in queste circostanze chi sta dietro è favorito, ma il nostro Mimmo ha il fisico e i tempi da "Top" ma non ha ancora acquisito le malizie e le tattiche ... ma ha dalla sua una forza devastante e lo lascia dietro anche se di pochissimo e schiaffeggia per primo Paola Patta.

Paoletta dimostra subito di avere una marcia in più rispetto alla ragazza del Palatino e con il suo incedere costante e determinato infligge almeno 10 secondi a chilometro alla contendente.
Chiude la frazione Paola Patta, infliggendo quasi 2 minuti di distacco, regalando a sè stessa, ma soprattutto alla squadra una prestazione eccezionale!!!

Lo schiaffo ora è per Checco De Luca, il nostro over 45 che corre più forte di un ventenne, il sempre presente alle staffette, e sempre in grado di offrire prestazioni incredibili, avvincenti, sofferte ma efficaci!
Si preoccupa di Nicosia prima di partire, ma finisce che gli altri si sono dovuti piegare al suo incedere inesorabile verso il traguardo, con un passo così devastante per gli avversari che si ristabiliscono le gerarchie in classifica e aumentano i distacchi.

Quando parte Andrea Mancini, siamo secondi e terzi sono la Tirreno Atletica che schiera Emiliano Catullo, uno che sui 5000 in pista vanta un 15'44'', ma il vantaggio che abbiamo è di oltre 2 minuti e mezzo, quindi un tesoro da conservare per poter trionfare "secondi"!!!
Andrea parte determinato, conosce bene le insidie di questo percorso che l'ha visto arrivare a braccia alzate due anni fa, quando a correre erano gli amatori e non i professionisti!
Andrea non prende rischi, domina a modo suo, correndo in accelerazione progressiva, spingendo sull'avampiede per dare cadenza al passo e tenere sempre alta la concentrazione. Catullo rinviene e recupera quasi un minuto al primo giro, ma Andrea non è certo uno che molla, controlla e si prepara a sferrare l'attacco finale, la progressione che ad elastico renderà vano il tentativo di rimonta della pur ottima formazione di Civitavecchia.
Siamo al secondo giro, i nostri Top si stringono attorno all'ultimo frazionista che ha il compito di sugellare la prova di tutti. È la Podistica Solidarietà che spinge le gambe di Andrea, tutte le squadre ora sono un unico sforzo profuso, un unico Cuore palpitante. Siamo tanti e siamo tutti qua per partecipare per divertirci, ognuno a modo suo, chi per preparare una gara, chi per vivere l'emozione di una corsa a squadre, e chi, per provare a vincere!
Andrea entra nella piazza, e un boato accompagna il suo ingresso. Gli Orange battono le mani, urlano il suo nome e lui arriva insieme a tutti noi Secondo ma ... moralmente Primi!!!
Siamo i primi dei Secondi, e sicuramente i più compatti, i meglio assortiti i più determinati!!!

E poi? La grande Festa Orange, con il prosciutto gentilmente offerto dalla brava e bellissima Laura Cerami che con il suo sorriso incanta cosi come con la sua corsa !!!
Ottimo il pane casareccio fornito dal grande Rinaldo Ceccotti che ha reso la scorpacciata sublime e corroborante per le fatiche di una percorso che oltre ad essere affascinante risulta sempre complicato e difficoltoso da affrontare.

Ottimi anche i dolci della Paciotta che ha ancora il veleno dentro per la 30 del mare, che che con questi manicaretti ha addolcito il suo livore per il "tipo" in bicicletta che la prossimavolta consiglieremo di pedalare senza "sella" ...

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, che hanno aiutato, che hanno permesso di vivere un'altra grande giornata di sole insieme !!!

Siamo tanti, ci piace partecipare e ci inizia a piacere anche di vincere!!!