Corsa veloce, ma che salita! di Maurizio Zacchi, 17/03/2011
Gruppo Orange al Villaggio Olimpico Oggi al Villaggio Olimpico si correva ricordando l’Unità d’Italia, una corsa di 6 Km che, considerata la velocità del percorso, aveva la pretesa di attirare anche i prossimi maratoneti.
Non sappiamo quanti maratoneti abbiano effettivamente deciso di essere presenti a questa prova, ma in ogni caso la corsa ha avuto una discreta partecipazione, 304 gli atleti all'arrivo.
Anche il gruppo Orange era sufficientemente folto e la foto di gruppo del Presidente ha immortalato questo ennesimo momento di socialità condivisa.
Preceduto da un passaggio “occasionale” delle “frecce tricolori” e da un poderoso “Inno di Mameli”, il serpentone si è mosso all’interno della zona del “Villaggio olimpico” per poi affrontare il Lungotevere e inerpicarsi per Villa Glori.
Il percorso dentro questo polmone verde che separa il quartiere dei Parioli dal quartiere Flaminio, ha rappresentato per molti un elemento di indubbia difficoltà, con una salita tanto ripida quanto lunga, che ha costretto i più ad abbondare il passo tenuto fino al cancello di ingresso. L’unico elemento di positività è che alla salita corrispondeva un’analoga discesa che lanciava il gruppo verso l’arrivo.
Come sempre sotto lo striscione dell’arrivo, gli orange venivano accolti da un fotografo dedicato, pronto a fissare quel particolare momento in cui ogni corridore tira il suo sospiro di sollievo, pensando “anche questa è fatta”.
E come sempre pochi metri dopo lo striscione la comunità orange si radunava per i consueti commenti post-gara nonostante la pioggia che continuava a cadere sulle loro teste. Ma dopo 6 km così tirati e dopo la salita di Villa Glori, cosa possono fare le gocce di pioggia se non anticipare il momento magico in cui ogni podista dopo una corsa si infila sotto la doccia?
E ora sotto con la maratona, con 166 podisti orange schierati alla partenza.
|
Maurizio Zacchi
Fabrizio Galimberti Gara: Corriamo ricordando l'Unità d'Italia (17/03/2011) SCHEDA GARA |