La seconda domenica di gara del 2007: cielo grigio ma non freddo – l’ennesima testimonianza di un inverno mancato.

A Pavona, piccola località sulla Nettunense alla periferia di Roma, si è disputata per il quarto anno consecutivo la Pavona Run, gara di 11.800 metri percorsi nel leggero saliscendi e nell’alternanza di agglomerati urbani, centri industriali e piccole aree rurali. Uno strano paesaggio composito che richiama la recentissima storia di Roma - quando negli anni 50 l’area Pontina fino a Pomezia venne inclusa nelle aree protette della Cassa per il Mezzogiorno per consentire uno sviluppo industriale decentrato rispetto alla Capitale.

Tantissimi gli atleti al via, oltre 1000, in considerazione dei bei premi riservati alle società e buon gruppo anche di nostri atleti.

Dopo la maxi partecipazione della Corsa delle Befana e quella di domenica prossima alla Corsa per Miguel, una giornata di riposo per la maggior parte dei nostri atleti molti dei quali impegnati nella preparazione della prossima Tre Comuni e della Roma Ostia, una ridotta rappresentanza che ci ha ugualmente consentito di ben figurare come nostro solito.

Al 12° posto nella classifica per società si sono affiancati i primi posti nelle rispettive categorie di Maurizia Giacomozzi, 8^ nella classifica assoluta femminile, Patrizia Santarelli e Bruno Tronelli.

Esordio con la nostra canotta per Alessandro Giacinti, Marco Boni, Paolo D'Agostino e Mario Di Pilla, e graditissimo rientro alle gare del pirata Marco Caressa, così soprannominato per la sua inconfondibile bandana rossa.

Ottime le prestazioni di Maurizio Celozzi, Natale Bortoloni, Patrizia Santarelli, Angelo Segatori, Nicola De Sogus, Fabio Micarelli, Valter Santoni, Giovanni Golvelli, Ale e Alessio.

Conferme per i sempre presenti Eleonora, Nicoletta e Susanna Cesarini, Marco Perrone Capano, Enrico Ciciani, Arianna Vernini, Guido Compagna, Paolo Aracu, Francesco Rotolo, Romano Dessi, Gabriele Arata e Sergio Paris.

Facevano parte del gruppone Adriana Saragnese, Stefano Rotondo, Massimo Bellucci, Libero Maggioli e Mimmo D'Alonzo.

Buona l'organizzazione, poco il traffico, pacco gara consistente in un biglietto di una locale lotteria di 5000 euro di montepremi e un arrivederci alla prossima edizione.