Inizialmente ero indeciso a quali delle 2 competizioni partecipare, Granai Run o corri Bravetta?

Ad entrambe non avevo mai partecipato, per cui mi sono informato sui percorsi.
A quel punto non ho avuto dubbi…corri Bravetta, perché si sarebbe svolta dove mi alleno, Villa Pamphilj, uno dei parchi più belli di Roma in cui da anni lascio il sudore delle mie fatiche appagandomi però con panorami stupendi.

Giornalmente controllavo il sito della Podistica e constatavo che il numero dei partecipanti orange cresceva costantemente per arrivare al fatidico 42. Il giorno della gara ci siamo ritrovati alla partenza con una splendida giornata primaverile, tutti con il desiderio e la speranza che non ci fossero assenze fra gli iscritti e così è stato.
Saluti, abbracci, un pensiero e commenti al gruppone orange della granai run hanno impegnato il tempo prima della partenza.

Dopo lo sparo di inizio il percorso si è snodato fra via di bravetta, via aurelia antica per poi entrare nella splendida villa, si è proceduto per il viale alberato che costeggia il Casino del Bel Respiro (Villa Algardi) e giù per il lago per affrontare la prima salita, non impegnativa, ma sufficientemente lunga.

Il paesaggio è bellissimo, se solo si lasciasse andare la fantasia, potremmo immaginare le nobildonne e nobiluomini ospiti della famiglia Pamphilj cavalcare per questa splendide colline godendosi la campagna romana, mentre ora noi che corriamo, siamo circondati da numerosissime famiglie con bambini, carrozzine, cani, persone di tutte le età che passeggiano, runners che si allenano, la villa è un’esplosione di vita in questa prima vera giornata di primavera.

Si continua superando il ponte di congiunzione per passare nell’altra metà della villa, si transita per un piccolo boschetto e poi fuori per affrontare l’ultima e più impegnativa salita, via silvestri, prima di arrivare al traguardo.

Sicuramente è una gara da consigliare, il percorso è vario, asfalto, sterrato, salite, discese insomma ce né per tutti i gusti e chi come me si allena all’interno della villa e conosce ogni piccola impervietà e cambi di pendenza riesce a gestirla molto bene.

Inoltre i ringraziamenti ai Fabii della grandissima Daniela Paciotti, che per quanto mi riguarda sono immeritati rispetto a quanto ricevo continuamente dalla Grande Famiglia Orange, il suo buon piazzamento e quello di Carola Norcia e Domenico Liberatore, hanno coronato una bellissima giornata.

Unico rammarico??? 2 iscritti in più per poter salire sul podio di Società.
Ma ci rifaremo l’anno prossimo.