Dedicato a mio padre di Amedeo Santicchia, 27/02/2008
Rinaldo Ceccotti, Urbano Cacciotti e Loretta Demofonti. (foto di Giuseppe Coccia) È la prima volta che esprimo delle considerazioni per così dire "pubbliche", relativamente alla Roma-Ostia che tanto ci ha coinvolto e che tanto ha inorgoglito il Presidente.
La mia modesta prestazione, comunque migliorativa di circa due minuti rispetto all'esordio del 2007, ha avuto per me un particolare significato dovuto alla recente scomparsa di mio padre, avvenuta nello scorso novembre.
Durante tutto il percorso sono stato "accompagnato" dalla sua presenza che certamente ha esorcizzato, tra le tante cose, il malanno che mi trascino al nervo sciatico, dandomi comunque un ulteriore sprone a non mollare.
Le sue improbabili scarpette, da passeggiata a Villa Pamphili non di più, non hanno portato nessun record ma sono state la testimonianza che nella competizione anche Lui c'era.
È stata una grande emozione tagliare il traguardo domenica scorsa e adesso avrò un ulteriore motivo per migliorare, magari di altri.... due minuti.
P.S.
Un particolare ringraziamento al mio storico amico Rinaldo Ceccotti, colpevole di avermi trascinato in questa splendida avventura della Podistica ed a Roberto Tarquini compagno di molte sedute di allenamento, condite sempre da discorsi molto profondi ed intellettuali relativi a Lazio e Roma, come dire..... il senso della vita!
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Amedeo Santicchia
Amedeo Santicchia (foto di Giuseppe Coccia) Gara: Roma Ostia Half Marathon (24/02/2008) SCHEDA GARA |