La mia prima volta.... sul palco delle premiazioni!!! di Attilio Di Donato, 01/06/2009
Gianni Cossu, Giulia e Attilio Tutto cominciò con una sonnolenza svanita verso mezzogiorno di una domenica mattina. La parola “svegliare” è una parola grossa, nel mio vocabolario non trova posto e quindi non la nomino.
Posso dire che non appena un po' di lucidità è comparsa nella mia mente annebbiata dal sonno mi sono guardato e mi sono accorto che mi ero addormentato con la tuta della Podistica al posto del pigiama. Come mai?
Poi piano piano tutto si è chiarito: mi ero iscritto al Memorial Antonio Fava, organizzato in onore del fratello del grande podista Franco Fava e non volevo dimenticare di parteciparvi.
Praticamente, a meno che tutta l’organizzazione non decideva di spostare l’evento a Bassano Romano, dovevo andare a Roccasecca, fare le veci del Presidente della Podistica Solidarietà e partecipare alla gara. Praticamente tutta la società era in mano mia. Che bello!
Ancora mezzo addormentato ho preso la macchina e sono passato da Giulia Mocchegiani Carpano. Insieme abbiamo imboccato l’autostrada Roma – Napoli diretti al sud. Mentre Giulia guardava la cartina stradale per capire a quale casello dovevamo uscire, io guidavo con una mano sul volante e l’altra a reggermi la capoccia e a disperarmi perché due settimane prima avevo preso due multe per eccesso di velocità a Formia.
Siamo arrivati a Pontecorvo e siamo usciti. Poi abbiamo seguito le indicazioni “Roccasecca” perché era lì che dovevamo andare (se qualcuno non lo avesse capito). Tutti aspettavano Pino Coccia per consegnargli i pettorali e i pacchi gara ma quando hanno visto la mia bella faccia per poco non mi rimandavano indietro.
Ritirato il materiale siamo saliti su al paese. Abbiamo distribuito i pettorali. E’ avanzato qualche pacco gara e quindi chi non lo avesse ritirato può recarsi in sede. Se ci va negli orari sbagliati però troverà chiuso.
Verso le 18 abbiamo preso la navetta, chiamata così perché galleggiava bene sopra le pozzanghere che si erano formate con tutta la pioggia che cadeva dall’alto verso il basso, come fa di solito. Alle 18 e 30 siamo partiti. I primi, i più veloci, sono arrivati prima al traguardo, gli altri un po’ più tardi.
Tutta la gara è stata caratterizzata dal maltempo. Io ho preso tanta di quell’acqua che neanche una goccia son riuscito a far cadere per terra. Da rappresentante in primis della Podistica ho aspettato le premiazioni che si sono svolte sotto un gazebo bellissimo, uno di quelli che quando lo monti ti passa la voglia di smontarlo…
Hanno chiamato tutti i vincitori e ad ognuno hanno dato un premio. Dopo un’ora che aspettavo sotto l’acqua e nessuno mi chiamava, neanche per un panino, ho sentito una voce che diceva “Podistica Solidarietà”. Subito ho mollato l’ombrello e altra roba che avevo in mano e son corso sul palco. Qualcuno mi ha dato una busta e mi ha fatto salire su un piedistallo, poi mi ha fatto firmare qualcosa. Io non capivo…ero accerchiato da fotografi, giornalisti e telecamere.
Quando è finita la baghette, anzi la bagarre, mi son ritrovato con quattrocento euro in mano e con l’ombrello scassato. Tutti mi hanno festeggiato. Io per ricambiare ho invitato tutti al miglior ristorante di Roccasecca e lì abbiamo ultimato la nostra fantastica serata. Ho pagato tutto io.
I quattrocento euro li ho regalati a Pino Coccia e io son contento lo stesso, perché per la prima volta ho vinto qualche cosa grazie alla Podistica Solidarietà.
Ciao a tutti. Attilio.
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Attilio Di Donato
Franco Valerio Gara: Memorial Antonio Fava (31/05/2009) SCHEDA GARA |