Mettiamo subito i puntini sulle i, per evitare che nascano equivoci, due gambe io e due gambe Raffaele Pirretto.

Siamo partiti appunto pensando ad un arrivo tranquillo, io da tabella dovevo fare 2:30, ma alla fine mi sono fermato a 2:08.

Raffaele invece oggi ha preso una domenica di relax, c’è chi rimane a letto, c’è chi va a fare una passeggiata con molta tranquillità, poi c’è Raffaele che si alza alle 5 per essere a Civita Castellana alle 7:00, a fare da task anche quando non corre.

A proposito di Task, voglio solo ricordare, sempre a scanso di equivoci, che si tratta di un servizio che viene prestato agli altri atleti, che hanno in questo modo la possibilità di ritirare il pettorale la mattina stessa della gara in tutta tranquillità e hanno a disposizione dei gazebi per cambiarsi e lasciare le borse. Nessuna polemica ma solo un modo per ribadire quali sono i servizi della task anche a beneficio dei nuovi arrivati.

La gara di oggi è stata bella veramente bella, è la mia prima maratonina dei 3 comuni e penso proprio che il prossimo anno la rifarò. Mi spiace solo non essere rimasto a pranzo ma quando la famiglia chiama...

Il percorso di questa gara è affascinante, mi è apparso semplice all’inizio, gestito con un'andatura tranquilla fino alle prime salitine, poi si è andato complicando forse perché le gambe si sono un po’ indurite ma il continuo dialogo con Raffaele e, mia meraviglia, il sorpasso di alcuni orange con i quali abbiamo scambiato 4 chiacchiere ci ha portati serenamente fino al comune di Nepi.

La salita che portava al paese è stato un simpatico momento d’incontro. Molti orange erano sul lato della discesa mentre noi in salita sbuffavamo, ma non abbiamo mollato. Siamo usciti da Nepi e chi ti ritroviamo? Claudio Uba, sulla sua bici che fotografava tutto quello che di orange si muoveva; poi lo abbiamo ritrovato più avanti all’inizio della discesa dopo Sant’Elia, ed infine sulla salita finale pronto a darci la volatona.

Alla volatona finale, ci siamo arrivati dopo la discesa dei "millecori" dove abbiamo incontrato e salutato anche Valerio, a cui abbiamo chiesto un parere su come i Top Runner affrontano questa discesa, a che velocità vanno. Anche io su quella discesa mi sono lascianto andare, ho tolto il freno alle gambe e per un breve tratto mi sono sentito un Top, avendo provato la sensazione del vento forte in faccia...solo un momento perhé temevo la salitona che mi aspettava.

Ed eccoci arrivati alla salita che approccia Civita Castellana e quindi l'agognato arrivo; Raffaele ha mantenuto il suo passo, io ho dovuto fisiologicamente rallentare altrimenti sarei ancora lì, ad aspettare un miracolo. Pian pianino siamo giunti al 22Km, parecchi si sono messi a camminare. Al 22km abbiamo ripreso Serena, orfana di Fabiola, anche lei in leggera difficoltà, allora Raffaele ha provato a tirarci la volata ma le mie gambe non rispondevano, Serena invece in primo momento sembrava ce la facesse, ma anche lei ha desistito.

All’improvviso una vocina “dai forza Andrè, forza podistica”; non so di chi fosse, ma la ringrazio, perché ha accesso quella luce che ti dà l’energia che non pensi di avere più, così sono ripartito e ho fatto gli ultimi metri volando; i piedi non toccavano terra, almeno è quello che percepivo io, tanto che ho faticato nel dribblare quelli che d’avanti a me si accingevano a tagliare il traguardo; ho perso ogni riferimento non ho più visto Raffaele e Serena, mi sono ritrovato sul ponte con alle spalle il traguardo e soddisfatto del mio 2:08.

Nella splendida giornata come non citare il terzo posto della Podistica Solidarietà e i risultati dei nostri top: Mancini 16' assoluto; D’errigo 37' assoluto; Cicerchia 52' assoluto. Tra le donne Ceccarelli all'8' posto assoluto, Patta al 9' e Arias al 52'.

Sono andati in premio di categoria: Accardo, Cicerchia, Dos Santos Galvao, Mancini, D'Errigo, Costantini, Botta, Capoccia, Colantoni, Altobelli, Arias, Ceccarelli, Patta, Paciotti, Madonna....sperando di non aver dimenticato nessuno.