La mia prima maratona!!!! di Vera Parodi, 16/03/2008
Il nostro gruppo prima della partenza Ciao a tutti,
sono qui per raccontarvi della mia prima maratona, per condividere con tutti voi della Podistica le emozioni indimenticabili che ho provato.
La maratona non è una corsa come tutte le altre, già prima di correrla lo si presume dagli allenamenti lunghi e duri che bisogna sostenere per affrontarla, dai racconti e dai consigli di chi ne ha già corse tante, dalla dieta da seguire.
Ma è solo mentre la si corre che si capisce di stare affrontando qualcosa di unico e nuovo.
42 chilometri sono davvero tanti, la nostra mente ha modo di spaziare dai pensieri più pratici come “dai che manca poco al prossimo ristoro” e “oddio ho paura che mi stia venendo un crampo al polpaccio sinistro” alle riflessioni profonde sullo straordinario valore della vita e sulla fortuna di essere nata sana e non aver mai conosciuto la sofferenza.
Correre una maratona vuol dire anche misurarsi con il proprio corpo ed imparare ad ascoltare i segnali che ci manda, per conoscersi meglio e rispettarsi di piu’.
Vedere accanto a noi persone meno fortunate che con forza e determinazione sanno andare al di là dei propri handicap fa riflettere su quanto siano futili e superabili molti nostri problemi e preoccupazioni.
Correre una maratona insegna a credere in se stessi e scoprire aspetti nuovi del proprio carattere.
Insegna anche ad accorgersi dell’affetto di chi ci sta accanto ogni giorno, vicino o lontano che sia.
Correre per me oggi è stata un’esperienza indimenticabile che mi ha fatta maturare e mi ha regalato tanta felicità e fiducia.
Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a farmi vivere questo sogno.
Vera
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Vera Parodi
Vera Parodi (foto di Roberto Coccia) Gara: Maratona di Roma (16/03/2008) SCHEDA GARA |