La carovana dei podisti romani si muove alla conquista di Ciampino, in una gara, giunta alla 14a edizione che sta diventando una classica del Calendario.
Anche quest’anno viene raggiunto e parzialmente sfondato il tetto di 1800 iscritti, con 1866 podisti che completeranno il percorso dei 10 km.

C’è aria di festa al punto di ritrovo, complice il sole tiepido che accoglie i podisti che sfidano il cambiamento d’orario, il quale provoca un’inevitabile accorciamento del sonno pre-gara; non appare una grande consolazione il fatto che a fine ottobre potranno recuperare quanto tolto in questa occasione.

Il villaggio è molto variopinto, colorato dagli stand e dalle divise delle varie società. La Podistica Solidarietà, con i suoi spogliatoi personalizzati occupa una buona porzione dello spazio disponibile. La grande presenza di podisti solidali in “borghese” attesta la crescita della società. Tanti i volti nuovi, anche nella Task Force, con lo sguardo attento e paterno del Presidente Pino Coccia, che sovraintende alle operazioni. Lo spazio antistante gli stand della società orange si trasforma, sotto la guida del “ballerino” Marco Taddei, in una sorta di discoteca improvvisata.

Il sole tiepido si trasforma pian-piano in caldo facendo presagire una gara non proprio agevole sotto il profilo climatico.

Il momento del colpo di pistola si avvicina e i podisti si accalcano sulle griglie alla ricerca di una posizione ottimale, anche nel tentativo di sfuggire al solito ingorgo di inizio gara. Le strade di Ciampino sono strette e nel primo chilometro non è facile trovare il giusto ritmo di gara. Il colpo dello start da il via alla competizione.
Un circuito abbastanza piatto consente di “volare”, un termine che si addice alla cittadina che ospita il secondo aeroporto della capitale. A frenare un po’ i podisti sarà proprio il sole, sempre più caldo e che negli ultimi 3 km diventa addirittura rovente.

Alla fine della competizione saranno 130 i podisti solidali ad essere transitati sotto l’arco blu dell’arrivo, portando nella bacheca della società orange un altro prestigioso 3° posto che vale 400€ da impiegare in nuove iniziative solidali.

Ma la giornata non è finita, ancora una volta gli stand della Podistica Solidarietà diventano luogo di festa. Stavolta si festeggia un personaggio eccezionale: il Presidente Pino Coccia. In pochi secondi appaiono come per incanto tramezzini, pizze rustiche e dolci, mentre lo spumante batte decisamente i Sali minerali nei bicchieri dei podisti solidali. Gli auguri si sprecano, ma sono i cori dedicati al Presidente a sottolineare l’affetto che i podisti solidali vecchi e nuovi dimostrano nei confronti di questo grande uomo, che in queste occasioni tende alla lacrimuccia.

C’è ancora il tempo per dare un’occhiata ai risultati tecnici, con la prestazione eccezionale di Dario Salerni, 15’ assoluto e 1’ di categoria (TM). Ottimo anche il posizionamento di Francesco De Luca che si piazza al 3’ posto della categoria MM45.
Da enfatizzare anche il 1’ posto di Mauro Alessio nella categoria AM.

Tra le donne ci sono le ottime prestazioni di Mariangela Valletta, 3a nella categoria MF35, e di Laura Cerami, piazzatasi 6a nella stessa categoria.

Tra gli uomini vanno a premio anche Augusto Iadeluca, 9° nella MM45, e Giorgio Bizzarri, 9° nella TM.

Tra le donne vanno a premio, Simonetta Salomone, 7a nella categoria MF45, Patrizia Santarelli, 5a nella categoria MF55.

Si chiude un’altra grande giornata per la Podistica Solidarietà, il cuore orange ha battuto forte anche a Ciampino.