Questo è il dilemma che ci ha accompagnato per diversi chilometri lungo il percorso della Mezza Maratona del Fucino.

Vi starete sicuramente chiedendo che razza di domande si pongono questi podisti, invece di domandarsi a che ritmo correre, se il riscaldamento pre-gara sia stato adeguato, ecc.

Certo i podisti sono una "razza"particolare, si alzano all'alba, percorrono in macchina o autobus decine di chilometri per andare a soffrire lungo i ventuno chilometri di una Mezza Maratona, e come se non bastasse tutto cio' si domandano lungo i lunghissimi rettilinei del percorso se quello che fu il terzo lago per estensione sia stato prosciugato da Nerone o Claudio.

La discussione è andata avanti per diversi chilometri durante i quali si sono contrapposte le due tesi. Capirete benissimo che una discussione del genere tra un gruppo di abruzzesi, la cui testardaggine è ben nota a tutti, non poteva che finire che ognuno rimanesse delle proprie idee.

Non me ne vogliano gli abruzzesi anche perché io stesso sono nato in queste meravigliose terre e con orgoglio rivendico la mia appartenenza a quel popolo dei Marsi tra i pochi a riuscire a tener testa alle armate invincibili degli antichi Romani.

Marsi, popolo di grandi lavoratori, tenaci ed orgogliosi ed anche un po' solitari, proprio come i Lupi Marsicani appunto.

Della gara cosa dire, la solita festa orange con oltre 70 podisti solidali accorsi in questi luoghi, che mi hanno reso orgoglioso di far parte di questo gruppo, io natio in quel di Avezzano appunto.

Resta comunque una domanda in sospeso, ma il vecchio lago del Fucino fu prosciugato da Nerone o Adriano?

Per la risposta basta consultare un libro di storia o navigare su internet, ma per noi podisti sarebbe troppo facile ed allora non ci resta che aspettare l'edizione 2012 della mezza maratona del Fucino.

Un saluto a tutti gli orange ed un arrivederci alla prossima gara.