Scariolanti e atleti nella bonifica di Ostia di Giuseppe Coccia, 02/11/2007
Foto di gruppo, prima della corsa con Elisabetta, Giovanni, Anna Maria, Valter, Sergio, Giovanni, Nikka e Aleksandra :) (foto di Giuseppe Coccia) Iniziamo con un pò di storia.
Gli Scariolanti, per chi non lo sapesse e tra questi ci sono anch'io, erano Braccianti Romagnoli utilizzati durante i lavori di bonifica di ampie zone paludose da trasformare in zone agricole, come in Maremma, in Emilia e nel Lazio.
Il loro lavoro consisteva nello scavare il fondo dei canali e trasportare in superficie la terra caricata sulle carriole, diversi metri oltre l'invaso del canale.
Gli scariolanti venivano arruolati di settimana in settimana: alla mezzanotte di domenica il caporale suonava un corno; chi voleva lavorare allora doveva mettersi in cammino verso gli argini.
Se arrivava in tempo veniva arruolato, altrimenti veniva rimandato indietro. Durante la settimana poi il lavoro cominciava all'alba per concludersi dopo il tramonto, dopo aver ricevuto la paga giornaliera, che veniva calcolata a cottimo.
Un lavoro durissimo, che, soprattutto in inverno, quando veniva a mancare il lavoro nei campi, rappresentava l'unico mezzo per guadagnare qualcosa.
Tuttavia la condizione degli scariolanti fu aggravata dalla crisi economica e dal fenomeno dell’inurbamento che sottrasse forza lavoro nelle campagne. In quel clima nacque l’8 aprile del 1883 a Ravenna la prima Cooperativa di lavoro della storia italiana: 32 scariolanti e badilanti diedero vita in una casa del Borgo di San Rocco, all’Associazione Generale degli Operai Braccianti del Comune di Ravenna.
Gli Scariolanti
E alcuni di loro si trasferirono ad Ostia per bonificarne parte dei terreni e oggi ne abbiamo ammirato e apprezzato il duro lavoro, e oggi sono tornati i loro successori e hanno dato vita ad uno spettacolo folcloristico, che ha allietato la giornata, con le loro carriole variopinte e ricche di medaglie, con i loro canti, la loro musica e i loro balli.
E dopo la storia, torniamo all’aspetto sportivo, 1^ edizione di una gara che sicuramente negli anni a venire rappresenterà un punto fisso anche per società diverse da quelle del litorale laziale che oggi l’hanno fatta da padrona.
Presenti oltre 300 atleti che, nonostante la pioggia e la temperatura non proprio primaverile, si sono dati appuntamento in un’azienda agricola situata tra il mare e Ostia Antica e sono stati premiati oltre che dal tempo, alle 9,00 infatti aveva smesso di piovere e a tratti ha fatto capolino il sole, anche dal comitato organizzatore che ha elargito premi in natura a quasi tutti gli atleti oltre a panini, pasta, vino, salsicce, mele, miele e tanto altro ancora.
Il nostro gruppo, che ormai è presente in quasi tutte le gare ha raccolto l’invito di Nikka e si è presentato “forte di ben 10 elementi” conquistando il 9° posto nella classifica per società senza però vincere nulla, ma va bene anche così, chi non ricorda la famosa canzone che diceva “….non sempre si può vincere!!!”.
Grande prestazione di Fabio Micarelli, seguito da Aleksandra Kozak e Sergio Paris che fa sempre onore ai pasta party e non solo, a seguire la nostra modella Elisabetta, Valter Santoni, Nik Calello, Giovanni Altobelli, Nikka Cesarini, Anna Maria e Giovanni The Year Run Record Man (tradotto l’uomo del record dell’anno di gare corse), Sue non giudicare il mio inglese l’importante è rendere l’idea.
Bella compagnia, foto di rito, premi di categoria per quasi tutti i nostri atleti, tanti panini, tanto fango sotto le scarpe, macchine piene di mota come dicono a Firenze e poi ritorno a casa soddisfatti come non mai per la gara disputata in un ambiente unico nel suo genere.
Alla prossima.
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Giuseppe Coccia
Aleksandra Kozak al Trofeo Bonifica di Ostia (foto di Giuseppe Coccia) Gara: Trofeo Bonifica di Ostia (01/11/2007) SCHEDA GARA |