Una squadra nella squadra di Giancarlo Amatori, 01/05/2012
Tannoia, Perilli, Amatori e Spescha all'arrivo Nella prima parte di questo anno ho avuto il piacere di condividere qualche allenamento e alcuni km della Maratona di Roma dello scorso 18 Marzo con un terzetto di orange: Laura, Lucia e Mario.
Il mio resoconto parte da questa premessa perché con loro è nata l’idea di partecipare tutti insieme, qualche settimana dopo la maratona, a una mezza. Inizialmente l’idea era solo di organizzare insieme la trasferta, ma qualche giorno prima della Pedagnalonga (la gara prescelta) s’è fatta spazio la decisione di correre insieme tutta la gara, impostando un ritmo sostenibile per tutti e promettendoci di partire e arrivare insieme, aspettando in ogni caso il più lento dei quattro, chiunque fosse stato.
Siamo al giorno della gara, l’appuntamento è con Mario che passa a prendermi alle 6:40 per poi raggiungere la ormai celeberrima Piazza Cina dove arrivano Augusto Iadeluca, anche lui in trasferta con noi, e dopo pochi minuti Lucia e Laura.
Raggiungiamo in anticipo Borgo Hermada, Mario prende il comando della task-force e ritiriamo pettorali e pacchi gara per poi distribuirli a tutti gli altri podisti solidali. Cambio, riscaldamento, tutti pronti per partire!
Inizialmente io e Mario facciamo l’andatura mentre Laura e soprattutto Lucia ci seguono con prudenza sul fondo sconnesso dei primi km, una volta ritrovato l’asfalto è soprattutto Laura ad avere qualche difficoltà per via del caldo, ma il gruppo procede compatto con il passaggio al km 10 dopo 53 minuti. Ai due terzi di gara inizio ad avere qualche problema, una brutta sensazione di affanno mi costringe a rallentare e inizialmente mi stacco dal gruppo, a uno dei tantissimi ristori mi concedo un breve tratto di camminata per riprendere fiato, i miei compagni di viaggio se ne accorgono e Mario mi chiede se è tutto ok, io gli dico di non preoccuparsi e riprendo a correre un po’ più forte per ricucire il distacco. Li raggiungo rapidamente ma non c’è niente da fare, il ritmo tenuto senza problemi fino a pochi minuti prima adesso mi sembra insostenibile.
Nella testa mille pensieri su quale possa essere la causa di questo essere rimasto senza benzina: ho donato il sangue quattro giorni prima, ho fatto una colazione un po’ povera e troppe ore prima della partenza, non ho preso nessun gel, fa troppo caldo, c’è il sole e io non ho il cappello (e neanche i capelli!)… ma non sono mai solo, i miei amici si alternano al mio fianco. Mario mi aspetta e cerca di togliermi dalla testa le sensazioni negative, poi mi “tira” in una leggera e costante progressione per farmi riprendere il passo e poco dopo L&L tornano indietro correndoci incontro; Laura mi rassicura e mi consiglia di non forzare troppo se non me la sento, Lucia mi fa fare come sempre un sacco di risate. Capita a tutti di aver bisogno di una mano, ma non capita a tutti di trovarne SEI!!! Così è tutto più facile e anche se il passo è più lento di circa un minuto al km il traguardo si avvicina.
All’ultimo km ci aspetta Augusto per immortalare i nostri sorrisi e il nostro arrivo tutti insieme, una piccola squadra nella grande squadra della Podistica Solidarietà.
Grazie ragazzi, siete stati preziosi ed è stato come sempre un piacere correre con voi, alla prossima!
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Giancarlo Amatori Gara: Pedagnalonga (22/04/2012) SCHEDA GARA |