Sarà per sempre Finale!


Questo è un racconto di un week end meravigliosamente lungo, ma che è durato poco!


Venerdi si parte, l’ allegra brigata capitanata dal Professor Sebastiani (Giovanni) accompaganata dal sorriso della dolce Maria e dal Braf, parte per la bella terra Emiliana con il cuore che già dopo pochi chilometri scalpita per la fretta di abbracciare i nostri amicici giallo-blu, il viaggio scorre piacevole tra racconti di vita, racconti di corse, e piccole pause dovute al sonno che prende i miei compagni di viaggio ed in queste piccole pause penso che le nostre tre canotte Orange piegate con cura nelle nostre borse, il giorno dopo coloreranno le strade Emiliane e passeranno tra quei paesi e tra le popolazioni emiliane portando loro il nostro contributo di Amicizia e Solidarietà che ci accomuna un po’ tutti, e questo unito ad una versione live di Picture of You dei “The Cure” mi emoziona non poco.


Il cuore batte sempre più forte…Bologna, San Giovanni in Persiceto, Cento … arriviamo arriviamo, fermo la macchina , spengo il motore … scattano sorrisi ed abbracci ad accoglierci , quelli di Ottavio ed Antonella il cuore pulsante della Podistica Finale Emilia, abbracci caldi ed avvolgenti ed i famosi tre bacetti con cui gli Emiliani ti aprono le porte del loro cuore!Il tempo di sistemarci, di un ottimo gelato con la compagnia della Famiglia del Top Benotti, di una visita nel Caseificio di San Paolo di Concordia ed ecco che veniamo sommersi dagli abbracci di altri amicici che ci portano a cena e ci deliziano con Lambrusco, il famoso Gnocco e salumi e brindisi ed abbracci e baci e … tanto affetto!


Andiamo a letto rotolando ma pieni di energia perché….Il sabato mattina c’è da fare … si visita la nuova biblioteca di Finale Emilia (bellissimo il M.A.F.) , si incontra in Piazza il mitico Giuliano Goldoni Presidente della Podistica Finale Emilia che ha un palmares di 300 Maratone e 9 Passatore, si gira un po’ per Finale Emilia, verso le 14:00 inizia la preparazione per la Staffetta che ci porterà da Massa Finalese a Novi di Modena di ca 33km. Il caldo è quasi insopportabile (il primo vero della stagione) ma l’ adrenalina e la gioia di far parte di questa staffetta 4:03/9:00 fa si che ci sia spazio solo per i sorrisi gli abbracci e la condivisione.


Il nostro Giovanni alle 15:00 si mette in Marcia verso Novi (nel vero senso della parola) e ci precede con il suo passo da marciatore sperando di incontrarci poi alle porte di Novi, ma tra ritardi e corse ciclistiche che rallentano il nostro ritmo, arriviamo alle porte di Novi di Modena con 30 minuti di ritardo rispetto alla tabella, aspettiamo le altre staffette e tra applausi e pacche di benvenuto ci uniamo ad altri podisti che giungono da varie parti (Ferrara, Modena e Bologna) e qui si riparte tutti uniti per entrare a Novi di Modena tutti insieme, sospinti dagli applausi della cittadinanza che ci accoglie festante sotto l’ arco di arrivo di questa 3° edizione della Staffetta pro paesi colpiti dal Sisma del 2012.


Ci abbracciamo con Giovanni e con tutti gli altri podisti che hanno partecipato alla corsa, poi improvvisamente veniamo presi e trascinati sul palco dove veniamo applauditi perché siamo quelli di Roma, quelli che … ci sono sempre stati! Lascio parlare Maria e Giovanni e faccio un passo in dietro (probabilmente sarei scoppiato in lacrime) e qui ripenso a quando leggendo l’articolo di Pasquale LINUS IL MAGO Trabucco ,che ci parlava di questo contatto preso con una squadra podistica di Finale Emilia a cui portare in qualche modo il nostro sostegno, decisi insieme a Maria di far qualche cosa anche io.


Eccomi allora che ogni tanto vi scrivo per parlarvi di questa splendida Terra, fatta da persone meravigliose che ci hanno accolto aprendoci i loro cuori ed io aprendo il mio MI CI SONO BUTTATO CON TUTTE LE SCARPETTE.



Ave pettutti,


Braf