Oggi mi sentivo veramente in forma:
Piccola dieta senza glutine per una settimana, allenamento discreto e, nonostante i quasi 2 km in più fatti nella gara di Telethon di domenica, molto motivata a un personale veramente offlimits!

Il percorso di Rieti, a detta di tutti, bello e pressocchè pianeggiante avrebbe aiutato la mia andatura 6-2 Galloway e il panorama e il paesaggio (accompagnato da una bella musica) mi avrebbe distratto dall'eventuale stanchezza.
Ma io stanchezza non l'ho proprio avuta e tutto sommato il mio personale l'ho fatto, anche se non  proprio come era mia intenzione!

In realtà io credo nel pensiero positivo, nell'Universo e nella materializzazione degli intenti  e, perché no, dei sogni, ma credo anche che tutto abbia una doppia energia, di segno più e di segno meno, che pareggia sempre i conti!

Così oggi, con un'organizzazione, come al solito un po' evanescente per gli ultimi, mi sono trovata in più di un incrocio a "rimproverare" i responsabili delle indicazioni stradali che si allontanavano, credendo tutti passati, facendo perdere la "retta via" ai soliti "ultimi".

Ma, siccome sono una che difficilmente si arrende, complice una bellissima giornata ho proseguito fino a quando per ritrovare le indicazioni mi sono basata  sulla più facile: seguire (nel bene e nel male) il runner che mi precedeva.

Naturalmente, questo problema, ( e non è un polemica) non si pone ai più veloci, perché la strada, anche se non segnalata è indicata dagli altri runners che precedono o sono accanto, mentre per i penultimi o ultimi se non si conosce il percorso (e spesso anche se lo si conosce) la mancanza di personale attento diventa un forte problema!

Insomma, mentre correvo su un bellissimo rettilineo, tra ranuncoli altissimi (quasi come me, il che per un ranuncolo è tanto) alberi di ciliegio in fiore, un piccolo rivo frequentato da pescatori, affiancato da un runner che nel frattempo avevo raggiunto (viaggiavo veramente intorno ai 7/km ) in attesa del meritato  terzo ristoro, mi son  trovata davanti gli altri runners, quelli un po' più veloci che provenivano da una strada in mezzo ai campi.

Attimi di panico.. dove ho sbagliato e soprattutto chi ha sbagliato?

I runners incrociati non sapevano dirmi se quel percorso dove li vedevo fosse stato già percorso (magari un secondo giro), la responsabile del traffico continuava a dirci di proseguire, ma insomma io capivo che c'era qualcosa che non andava!

Per una come me Fogarrunner (cioè abituata a correre in solitaria) tutto quel gruppo era sospetto.
Comunque ho proseguito insieme al mio compagno di corsa e dopo un po' ci siamo trovati davanti il 12 km!

E il ristoro del 10 Km? E soprattutto il 10 km?

Forse nel mio desiderio di velocità mi ero proiettata in un futuro prossimo e più favorevole per me?

Insomma, tornare indietro, ma indietro dove, non era possibile ... al telethon l'ho fatto ma lì i km erano 10!
Ho continuato pensando di arrivare nello stadio e per protesta farmi quasi 4 giri a completamento di quei 2 km!

Poi, illuminazione divina, ho pensato che forse "l'Universo", mi  restituiva i quasi 2 km persi (e non riconosciuti) di Telethon e quindi ho continuato ... fino a fare il mio BEST TIME , 2 h e 19!!!

All'arrivo anche un bel premio di categoria (4) ma con la certezza di non aver levato nulla a nessuna donna (salvo forse una parità con Giuseppina visto che eravamo solo 5 , con premiazione fino a 8!!!

Certo mi rimane un po' di amaro, perché oggi, per come mi sentivo, il mio Best Time, lo avrei fatto lo stesso!

Dimenticavo ... Giuseppina, alla fine, sempre per indicazioni sbagliate e personale ormai defilatosi, di km ne ha fatti molti di più!
Che dirvi amici runners, perdonatemi e mettetemi nella classifica pari merito con Giuseppina oppure, calcolando che il suo tempo è per eccesso e il mio per difetto, fate una media  ponderata e inseriteci insieme!!!