Se qualcuno pensava di correre su stradoni asfaltati respirando smog cittadino proveniente dai gas di scarico di automobili sulla Tiburtina, si è dovuto ricredere, perché sia per il blocco del traffico che per un percorso studiato ad evitare il traffico, si è svolta domenica un’insolita Corri al Collatino, più vicina alle esigenze di noi salutisti, malati di corsa!

Il tratto poi all’interno di Villa Gordiani, che traccia parte del percorso del Solstizio d’estate, ci ha regalato, seppur sdrucciolevole, un’evocazione storica, i resti di una vasta villa patrizia, tradizionalmente identificata con quella della famiglia imperiale dei Gordiani, che diede tre imperatori romani del III secolo, Gordiano I, Gordiano II e Gordiano III.

Il complesso è citato dalle fonti antiche; secondo la Historia Augusta (Gordiani, xxxii.1-3), aveva un portico di duecento colonne, con cinquanta colonne di marmo della Caria, cinquanta di porfido rosso, cinquanta frigio e cinquanta numida. Oltre alle altre strutture, come le basiliche, le fonti antiche ricordano le terme come tra le più belle di Roma e senza eguali nell'impero.

All'interno del complesso venne costruita, a metà del XIII secolo, Tor de' Schiavi, che poggia su strutture antiche. Nel 1422, la zona divenne possedimento dei Colonna. Il parco che fu istituito col piano regolatore del 1931 e fu riqualificato negli anni 1960, è propriamente detto Parco archeologico di Villa Gordiani, e si divide in due settori, separati dalla via Prenestina: sia Tor de' Schiavi sia il Mausoleo dei Gordiani sono sul lato sinistro della strada consolare.

Il percorso della gara, per lo più pianeggiante, presentava dei piccoli saliscendi impegnativi ma non al punto di rompere il passo allegrotto che impone una gara del genere.

Sono sempre piacevoli i “biscotti” nei quali si possono incitare a piena voce gli atleti Orange che capeggiano la testa della corsa. E’ sempre un vanto vedere tra le prime posizioni una maglia arancione, dimostrazione che non siamo solo quantità, ma anche qualità.

E la qualità, questa volta l’ha dimostrata Giorgio Bizzarri, pettorale n. 12 e giunto dodicesimo assoluto!!! Straordinario non solo il piazzamento ma anche il risultato cronometrico 33’17’’ un secondo più veloce di Andrea Mancini, 4° di categoria, che ha migliorato di ben 13’’ la prestazione dello scorso anno.

Nei primi 20 assoluti, per la precisione 19° è giunto “Checco” de Luca, che gli e’ valso il primato nella categoria SM45, fantastico il suo 33’43’’ !!! 3 Orange nei primi 20 classificati!

Un altro SM45 a fare bellissima figura è Alfredo Donatucci, ormai completamente ristabilito ai livelli che gli competono, 49° assoluto, e 6° di categoria! E’ bellissimo vedere un “professionista” della corsa, un preparatore minuzioso di ogni competizione, compiere questi successi, è la prova che con il lavoro e il sacrificio si può essere competitivi e mirare a risultati eccellenti.

Un altro quarantacinquenne “terribile” è Fabrizio Galimberti, per lui il discorso è diverso, talento naturale di possibilità infinite! Se solo avesse il tempo e la possibilità di effettuare un “programma completo” di allenamento, sono convinto che sarebbe imbattibile in categoria! 36’25’’ e 8° di categoria, senza alcun lavoro specifico e con la “testa altrove” sono la prova inconfutabile che è un fenomeno!

E che dire di Emiliano Cicerchia un 37'22" che lo ripaga del notevole impegno nella preparazione e della sua tenacia e poi Giuseppe Tirelli, miglioramenti successivi incredibili, era noto che fosse un diesel inesauribile per le lunghe distanze, ma vederlo competere anche sulle brevi è una piacevole sorpresa!

Grande prova anche del terzetto Gabriele La Vecchia, Cristiano Giovannageli (al quale la montagna ha dato ancor più vigore) e Gianluca Corda, tutti sotto i 38’. Per quanto riguarda Gianluca, impossibile non correre “esaltati” dal pettorale numero 1!!!

Bellissimo vedere un’ottima prestazione di Fabrizio Fumarola e bravissima Laura Cerami, con la quale ho condiviso gli ultimi chilometri e nei quali ho potuto apprezzare l’enorme forza di volontà di cui dispone, che l’ha portata a tenere fino in fondo , giungendo 9° assoluta e 4° di categoria.

Tra le donne premiata 4^ in categoria anche Carola “Speedy” Norcia, Muzzi Alessandra che sta tornando pian piano alle sue normali andature, giunta 6^ categoria, Antonella Falerno, 8^ di categoria, ma soprattutto finalmente scesa sotto il muro dei 50’.

Encomio speciale per Anastasio Piazzolla, che oltre a giungere sempre al traguardo con prestazioni di assoluto valore, in qualsiasi distanza, giunge sempre a premio, e questa volta si è classificato 6° di categoria. C’è da ricordare che Anastasio è stato premiato anche nel Criterium Fidal Gran Prix su strada!

Premiato anche Natale Bortoloni, giunto 7° di categoria, un altro grande atleta Orange. Non so se ha ricevuto il premio, ma ci tengo ad evidenziare anche l’8° posto in categoria di Piero Antonelli.

Personal Best di Lorenzo Raso, che è giunto all’arrivo con il tempo di 51’23’’. Bravissimo Lorenzo !!!

La nostra società, impegnata su due fronti, in quanto si correva in contemporanea anche a Sperlonga, si è classificata al secondo posto, che non è un brutto risultato considerando che molti stanno preparando la Roma Ostia e la Maratona.

Colgo l’occasione, in modo forse “inaspettato”, di informare tutti, di aver maturato la decisione di passare ad altra squadra podistica, immaginerete tutti quale…

Sono stati per me anni indimenticabili, meravigliosi, e porterò tutti voi Orange sempre nel mio cuore. Saluto per primo il Presidente, il mio Presidente, tutto il CD, e tutti, ma proprio tutti, ad uno ad uno, i mille Orange che compongono questo straordinario gruppo.

Vi saluto con il mio grido, ormai famoso, “Dajeeeeeeeeeeeee spigni co quee braccia”!!!