Villa Adriana: quasi oltre le aspettative. di Marziale Feudale, 27/05/2008
La partenza della gara. Sono le 20:15 di Sabato 24 Maggio quando con la vernice rossa faccio una X in corrispondenza del chilometro 10.
Dopo aver fatto tutto il percorso in bicicletta al seguito di Alessandro Micarelli Senior in macchina con i cartelli segnalatori, mi fermo un attimo ad immaginare l’arco che l’indomani sarà posizionato 50 metri oltre il punto che ho appena contrassegnato per un percorso totale di 10Km e 100mt.
Qualche minuto per rilassare i muscoli e per figurarmi le centinaia di canotte colorate, la musica dagli altoparlanti e il trambusto iniziale tipico che da li a qualche ora avrebbe invaso la “più che tranquilla” strada periferica del paese.
Gli ultimi due giorni prima della gara sono il culmine di un’attività di preparazione durata molto di più.
Il Venerdì qualcuno ha già tirato tardi per la preparazione dei pacchi gara.
Il sabato è trascorso ancora tra preparativi: premi, ultime direttive e controllo percorso.
Ora mentre tutti sono già a casa a riposare io mi gusto il silenzio. Come tutti spero che le energie spese si tramutino in un successo….
…. E per fortuna è andata proprio così, quasi oltre le aspettative.
La Domenica si avverte calda già dalle prime ore del mattino quando, devo dire con molta efficienza (perdonate l’autocelebrazione ma siamo stati bravi), il gruppo dei volontari designati “democraticamente” dal presidente, allestisce le postazioni per le iscrizioni, montiamo gli striscioni, i tavolini, i gazebi e infine i due archi principali: quello della partenza e quello pubblicitario del nostro sponsor.
In poco tempo si passa dalla calma iniziale all’affollamento pre - partenza quando tutti arrivano a chiedere il pettorale e qualcuno anche oltre il tempo limite.
Non ho il tempo di scaldarmi che mi ritrovo in gara ma questa volta con l’intenzione di non competere ma solo seguire il flusso ad un buon ritmo. D’altra parte il percorso lo conosco quasi a memoria. Il caldo è tanto ed è stato improvviso e la stanchezza cumulata nei giorni scorsi comincia a farsi sentire.
In poco tempo (si fa per dire) scorrono sotto i miei occhi l’ingresso alla Villa, i ruderi Romani ancora imponenti dopo 2000 anni, l’eleganza del “Pecile” e, quest’anno leggermente in lontananza quella del “Canopo”.
Il seguito è un continuo saliscendi: prima in aperta campagna poi tra file di alberi alternate a pietra pozzolana fino al rientro in paese con il breve rettilineo che porta all’arco di arrivo.
Tolgo il microchip vado al ristoro e poi torno indietro non solo per vedere arrivare gli altri ma anche per origliare i commenti “a caldo” (mai termine fu più azzeccato visto il tempo).
Beh! Devo dire che ho sentito solo commenti positivi. Il più significativo di tutti è stato: “dura, molto dura, però accidenti quanto è bella”.
Questa credo sia la soddisfazione più grande per chi ha lavorato duramente consentendo a tanta gente di godersi una splendida mattinata di festa.
Un grazie a tutti è quindi doveroso: da quelli che hanno corso contribuendo a far crescere ancora una volta questa manifestazione, a quelli che hanno faticato prima per preparare tutto e poi per fare i 10 Km.
Un grazie speciale va soprattutto a chi, nonostante gli acciacchi e i dolori e senza nemmeno partecipare alla gara, ha lavorato dalle 6:30 del mattino fino alla chiusura della manifestazione a mattinata inoltrata.
Un bravo ovviamente va a chi è riuscito a vincere i premi di categoria.
Che dire in chiusura? … Indovinato il percorso, indovinato il luogo di partenza e di arrivo, indovinata la formula di collaborazione con gli sponsor… ci sono tutti i presupposti per riprovarci e migliorare l’anno prossimo.
Marziale
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Marziale Antonio Feudale
Marziale Feudale. Gara: Maratonina di Villa Adriana (25/05/2008) SCHEDA GARA |