Quello di stamattina è stato per me un ritorno in una città che ho amato ed odiato per dodici lunghissimi mesi. Sembra evidente che mi sto riferendo al servizio di leva obbligatorio, svolto proprio a Ciampino. Ricordo ancora con disappunto la diffidenza e la sufficienza con cui gli abitanti ci trattavano, considerandoi una sorta di invasori venuti ad usurpare non si sa cosa. Vi confesso che non è stata un'esperienza piacevole, e anche a distanza di anni mi rendo conto che tutto quello che ho fatto in quel periodo non ha assolutamente contribuito a migliorarmi, né mi ha fatto maturare in alcun modo.

Stamattina nel ripercorrere i viali e le rotatorie, alcune presenti anche all'epoca, ho comunque provato un pochino di emozione, anche se sono passati oltre 20 anni.

Stamattina tutta un'altra storia, con tutti gli amici della Podistica presenti, con la nostra Task-Force capitanata da Raffaele Pirretto e con gli amici di sempre con i quali intrattenermi nelle discussioni più svariate nel pre-gara. Vi confesso che in questi ultimi mesi questo clima amichevole che si sviluppa prima di correre mi era mancato e nonostante la levataccia, che a causa del cambio dell'orario è stata più pesante del solito, ne è valsa proprio la pena.

Perdermi nei racconti del Senatore Romano Dessì è sempre un piacere, oltreche un privilegio, scambiare opinioni e discutere con il caro amico Marco Nazareno Merli, persona speciale e solare, è fonte di grande buon umore. Tutti questi sorrisi mi permettono di trascorrere una mattinata veramente serena. Sono sempre fortunato ad avere conosciuto questa grande famiglia, che avanza inarrestabile verso quell'obiettivo solidale che ci accomuna tutti, dai Top agli ultimi atleti come me.

La gara parte in perfetto orario e gli orange presenti sono moltissimi, tanto che alla fine conquisteremo il quarto posto tra le società classificate, con 107 atleti arrivati.

Il percorso si dipana per il centro, fino a raggiungere gli estremi dell'aereoporto, da dove si può ammirare la pista che ha visto la Germania Campione del Mondo nel 1990 spiccare il volo con quella Coppa del Mondo che forse avremmo meritato noi (terzi classificati con un solo gol subito), ma questa è un altra storia.

Il percorso è tutto un falso piano, che le mie gambe non ricordavano assolutamente e questo le mette a dura prova, tanto che mi trovo a riflettere sul perché l'abbiano chiamata Vola Ciampino; evidentemente lo hanno fatto in omaggio per l'aereoporto, perché per il resto non mi sembra assolutamente di provare la sensazione di volare. Anzi, gli ultimi 3,5 km, fatti dopo essere passsati nuovamente sotto l'arco della partenza/arrivo, sono una totale agonia con quei rettilinei che sembrano non avere mai fine e che mi portano ad annaspare, quasi con la sensazione di correre sul posto. Solo a poca distanza dal traguardo, tento il "cambio di passo", ma oramai è tardi per migliorare la presetazione, ma riesco comunque a concludere la degnamente gara.

I nostri Top Runners ottengono una buonissima prestazione con De Luca Francesco 1° di categoria, Andrea Mancini 2°, Mario Pipini Mario 4°, Anastasio Piazzolla 5°, Mauro Altobelli 3° e Paola Patta 6a.

Domenica prossima ci attende un appuntamento molto importante: la Granai Run, gara abbinata all'Appia Run, nella quale il numero totale degli atleti arrivati nelle due gare, porta ad aggiudicarsi un bel montepremi di 2000 €, che sarebbe bello poter conquistare per donarlo alle nostre iniziative.

Quindi Orange, forza! Cliccate, Cliccate che abbiamo un importante obiettivo da raggiungere.

Vi saluto tutti con affetto il vostro Tap Runner Giampiero Decinti