Già proprio così, da quando partecipo con gli orange a questi eventi podistici c'è sempre un motivo per cui sorridere:.... i miglioramenti delle tue prestazioni... le sorelle Cesarini che ti strappano un sorriso mentre ti scaldi.... le 100 di Giovanni che dice che non si allena..;-)... il sole che prendi duranti la gara... il peso forma che mantieni... e gli eventi che ti capitano in gara...
 
Oggi per esempio è stata proprio una giornata piena di questi. La mattina a Fiumicino, con un mal di gola fastidioso, quando inizi il riscaldamento trovi li Nicoletta che ti sorride ed inizia a raccontare cosa non riesce a fare pur di venire a correre (tra la sveglia alla figlia ed altro), che ti mette un po' d'allegria, anche mentre pensavi di non riuscire a correre vista la difficolta a respirare.

Poi il saluto e la partenza... di li a poco un podista con la canotta gialla che per passarti ti struscia e chiede scusa... la gara va avanti. Superi il podista con la canotta gialla al 3km, ti risuperà lui più avanti, e poi ancora tu.

Per un po' niente altro, il respiro sta normale ed il fisico regge. Pensare se bere o meno ai 5km... era meglio di no, in quanto ha fatto peggio per il mal di gola.

Poi ancora tra il 6 e 8 km il podista con la canotta gialla che sta al fianco, poi un po' più indietro, poi poco più avanti.. ed eccoci spalla a spalla all'8km... quasi a farci forza quando la stanchezza si fa sentire.. poi inizia il 9km; mi guarda e mi dice non mi mollare dai dai tirami, ed ecco il lungomare e prima di un capannone bianco manteniamo il passo accelerando un pochino.

Poi a circa 200mt mi dice "vai che ce l'hai nelle gambe vai vai..." ed allora l'ultimo tratto in velocità per tagliare il traguardo in 40' 07'' (migliore prestazione sui 10km).... il podista dovrebbe correre per i "podisti maratona di roma".

Bella sensazione.... pensare che la prima volta che mi è passato accanto al 2km non sapevo che saremmo arrivati insieme...
 
All'arrivo poi a cercare le Cesarini per salutarle e scambiare sempre qualche sorriso con loro... fanno proprio squadra...
 
Qualche minuto dopo in quel dei castelli il buon Giovanni metteva una candelina a tre cifre sulla torta... tre cifre importanti... 100 gare... veramente un grande. Sono contento per il suo traguardo.
 
Dopo la gara ricco pranzo a Fiumicino per festeggiare il compleanno della mia mamma... con sole, vongole e falanghina.
 
Devo dire che in questa squadra c'è sempre un motivo per cui sorridere (dovuto a te stesso, dovuto ai tuoi colleghi, dovuto agli eventi).
 
Saluti orange.