A Civitavecchia grande cuore e passione in arancione di Aleksandra Kozak, 12/11/2007
Aleksandra Kozak alla Blood Runner (foto di Giuseppe Coccia) Giornata abbastanza bella, a tratti sole e caldo, poi nuvole e vento ma tutto sommato piacevole per correre....
Per me personalmente questa gara ha avuto degli aspetti umani, che come sempre quando si tratta di amici di Podistica Solidarietà è splendido, e poi aspetto gara, o meglio percorso gara, a cui ritorno più tardi.
ll mio primo grazie va a Dario Gabrielli e Fabio Bortoloni che di primissimo mattino hanno allungato notevolmente il viaggio per raccogliermi e poi proseguire insieme verso la destinazione.
Un viaggio piacevole, in cui ci siamo lamentati a vicenda degli acciacchi e dolori, delle schiene a pezzi e ginocchia infortunate... bello non sentirsi dire "allora se stai così perché corri".. e la mia schiena questa mattina stava veramente male.
Dopo una settimana di cure svariate senza miglioramenti apprezzabili era una follia pura andare a correre.... Ma come fai... Pensavo... tanto ci vado poi al massimo farò tifo per loro....
Arrivati a Civitavecchia abbiamo trovato uno splendido "gazebo", allestito sulla potente moto di Marco Perrone Capano...
Tanti sorrisi, disponibilità, chiacchiere.. tutto preciso, organizzato, Marco che serissimo raccoglieva, riscuoteva, controllava.. Bene.
E partita la corsa, per me non una gara, mi concentravo solo per mantenere ritmo abbastanza regolare, le gambe di legno, il bacino di piombo.... Percorso bruttissimo.
Tutta zona industriale, cavi di alta tensione, gli odori più orribili che abbiamo mai sentito.. ma tanto calore degli organizzatori, i ristori al punto giusto e assolutamente sufficienti, tanti sorrisi e incorragiamenti.
Non posso dire che quei 21 km mi sono volati. Mi sono fermata due volte per fare stretching, mi sono vista superare da quasi tutti.. Mi hanno superato Fabio e Dario, grazie ad entrambi, si sono fermati per sentire come me la cavavo, e arrivata al 20 km ho visto Valter Santoni che è ritornato indietro, per accompagnarmi negli ultimi metri di corsa, sapeva che stavo male, ha rinunciato ai minuti preziosi della sua gara, per darmi una spinta quando veramente non ce la facevo più.
E dimmi tu, Pino, dove li trovi gli amici così? Dove trovi gli sportivi di questo spessore, che si fermano con te, ti incoraggiano, non badano al cronometro ma cercano di aiutarti, si preoccupano per te e piuttosto di pensare ai propri tempi cercano di far finire la gara a te?... E la corsa.
Non c'è niente da fare, e la Podistica, é l'amicizia, e grande cuore e passione di tutti noi vestiti di arancione, e qua un enorme grazie a Te, che sei stato capace di unire tutta questa bellissima gente.
E ci tieni uniti. Mitico Pino. Grazie a te e grazie a tutti, ed io nel fondo del mio cuore algido e nordico, abituato al ghiaccio e freddo della neve.... mi riscaldo e mi commuovo.
Aleksandra
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Aleksandra Kozak
Dario Gabrielli alla Blood Runner (foto di Giuseppe Coccia) Gara: Mezza Maratona di Civitavecchia (11/11/2007) SCHEDA GARA |