MONTE CAMICIA VERTICAL. di Piero Tornaghi

quarto appuntamento dell’Abruzzo Vertical Cup 6 ottobre 2024.

Percorso molto impegnativo di 3.800 km con un dislivello di oltre 900 mt.

Terzo appuntamento con partenza da località Fonte Vetica, sul grande altopiano di Campo Imperatore poco oltre i 1500 mt slm e arrivo a 2564 mt sul monte Camicia, una delle vette più alte del massiccio del Gran Sasso.



Con oltre 150 partecipanti è stato uno dei Vertical con più atleti ai nastri di partenza. Hanno concluso la gara in 60.

I Vertical sono gare veramente massacranti (come tutte le corse in montagna) e hanno la caratteristica di un enorme dislivello in pochissimi km, con pendenze che arrivano ben oltre il 30%, il che li rende gare da veri Superman o Wonder Woman.

Il mio amico e concittadino Michele Iori, detto Lino, alla veneranda età di 82 anni e mezzo ha corso questa gara cui aveva partecipato lo scorso anno migliorando il suo tempo di oltre 5 minuti!

Ho scritto innumerevoli volte della forza, della tenacia e della disciplina di questo straordinario atleta che non smette mai di stupire e che riesce addirittura a migliorarsi di un tempo notevole con il passare degli anni.

E voglio ancora una volta ribadire che Lino non è un super uomo, ma un atleta che ha fatto di un'attenta gestione della sua persona la propria arma vincente.

Gareggia sempre con atleti che potrebbero essere suoi nipoti e mi auguro prima o poi abbia un seguito di persone più o meno giovani che lo seguano.

Lo sport fatto in questo modo è sano, è vita, scarica le tensioni, ci rende migliori...

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e noi aggiungiamo uno specchietto che riporta le sue imprese nel corso del passato e corrente anno


ed inoltre ricordiamo che
Michele Iori, classe 1942, è il nuovo Campione Mondiale  di corsa in montagna nella categoria over 75.
L’atleta di Castel Madama ha affrontato i suoi rivali sul duro tracciato di Dubnica nad Vahom, in Slovacchia.
I 500 atleti, provenienti da 22 Paesi, sono stati impegnati su 9,6 chilometri di corsa. Una prova tutta in salita che è partita dal centro del paese di Pruske (245 metri) per arrivare alle pendici del Vrsatec (745 metri).
L’ afa inclemente dell’ estate che ci sta lasciando, lo ha obbligato a prepararsi di notte per le strade di Castel Madama, al Boschetto e lungo i percorsi sulle Terre dell’Università Agraria.


Nel 2014 sfiorò il gradino più alto del podio in Austria, conquistando il titolo di vice campione mondiale del mondo master over 70.
Vanto ed orgoglio della sua città, al ritorno, è stato accolto da tutte le autorità,  e dai cittadini presenti con grande calore ed in occasione della manifestazione Oliolive, sarà disposta la premiazione e tutti gli onori che spettano ad un grande campione. Michele Iori, per gli amici “Lino”, ha dedicato la vittoria all’ Associazione Camminando con Stefano, nata nel 2009 dalla tragica scomparsa di Stefano Onofri, impegnandosi sin  d’allora all’insegnamento del rispetto della vita, della natura e che ha sostenuto Iori in questa grande impresa.
Un grande esempio di tenacia e determinazione.