Salviamo la Marcia di Romano Dessì, 21/06/2011
Cari amici solidali, mentre tutta la podistica gareggiava all'Eur, nella Formula Run Cup, io me ne andavo a Oriolo Romano per partecipare al Trofeo Lazio di Marcia.
All'arrivo ad Oriolo ho avuto l'impressione che qualcosa fosse cambiato, infatti decine di bambini delle scuole dei dintorni facevano da corona a questo trofeo molto bistrattato e dimenticato dai più.
Questi bambini che chi più o chi meno tentava di marciare, saranno i nostri futuri atleti nelle varie discipline dell'atletica. L'accoglienza è stata delle migliori per tutti i partecipanti nelle varie fasi delle gare. applausi e premi premi per tutti i partecipanti, per me che due settimane prima avevo fatto il Passatore, andare a fare i 5 km di marcia è stato come andare a cena da Lucullo e aver mangiato solo l'antipasto.
Gara fin troppo breve per chi come noi si sciroppa km e km di strada. La gara dei master con ben 16 dico 16 partecipanti, più 3 dico 3 atleti assoluti non è stata molto bella, perché alcuni atleti non erano al passo con la marcia.
I giudici dovrebbero punire con più severità chi fa il furbo, perché c'è gente che si sacrifica per amore di questa disciplina, e, non vuole vedere gente che per arrivarti davanti si mette a correre. Mi dispiace essere andato da solo, anche Alfonsina che tutto è meno che una marciatrice si è sacrificata per i colori della orange della Podistica, ed insieme a lei due edizioni fa siamo arrivati terzi nella classifica per società master.
Il mio sogno è quello che si riesca a fare anche un piccolo team di marcia, per poter vincere un giorno il trofeo per società. Scusate lo sfogo ma al nostro interno si potrebbe incentivare di più questa disciplina che piano piano sta morendo. Ed è anche per questi motivi che io faccio marcia ovunque e comunque, scusatemi di nuovo.
Con questo vi saluto. Il vostro marciatore Romano
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Romano Dessì Gara: (12/06/2011) SCHEDA GARA |