Salita, salita e ancora salita! di Marco Perrone Capano, 01/08/2011
Gli stambecchi dell'altipiano, Elio, Marco, Cristina, Graziano, Andrea e Gianluca Amici, Podisti, Orange,
ancora una volta la terra d’Abruzzo ci ha magicamente ospitato tra i suoi prati e le sue vette, silenziose spettatrici di una corsa che nei suoi 13 km ci ha portato talmente in alto che… tutto era sotto di noi !
6 gli Orange al via: Andrea Rugolo, 33° assoluto e primo della Podistica in 1.29,52, Elio, inox, Dominici (96°), il sottoscritto (88°), Graziano Meneguzzo e Cristina Imbucatura (92° e 93°), Gianluca Autore (105°), tutti pronti alla pugna e determinati a calcare al meglio quelle ripidissime montagne che ci guardavano dall’alto.
Al via i partecipanti scattavano all’unisono ma già alla prima salitona di sampietrini, 5 metri dopo il via, appariva subito chiaro che cosa ci si dovesse aspettare da questa terza edizione dell’Eco Trail dell’Altopiano delle Rocche.
Salita, salita e ancora salita; fondo sassoso/instabile, a tratti a gradini tanta era la pendenza da risalire, panorama sempre mozzafiato – fino alla massima quota raggiunta di quasi 2200 metri slm - sulla piana che separa Rocca di Mezzo da Rocca di Cambio. Nuvole bianchissime all’orizzonte, un fresco venticello e temperatura ideale per correre bene.
Ho corso tra gli ultimi per non esagerare e per… controllare a distanza i fortissimi Cristina e Graziano che migliorano ad ogni gara. Ma, raggiunto il ristoro in vetta (un bel quad con acque e tè freschi), le gambe hanno finalmente cominciato a girare come si deve e allora i cavalli… si sono scatenati !!
La discesa è sempre l’aspetto più tecnico e difficile da affrontare nei Trail. Li si vede la differenza con quelli forti, che s’involano all’orizzonte a ritmi impossibili per gli umani come me. È’ impossibile distogliere gli occhi dal terreno anche solo per un attimo, pena un bel tuffo a faccia avanti come ha ben sperimentato quell’improvvido ciclista in MTB che dopo avermi superato si è voltato a guardarmi…. e ha subito assaggiato la gioia dei sassi nelle ginocchia nude !!
Una giornata e una gara molto belle dove, in 2,05 ho concluso (88°) la mia corsa non troppo provato e con la voglia di ricominciare subito.
Gli Orange si sono ben difesi e le posizioni in classifica lo confermano senza dubbi.
L’Abruzzo si conferma come una terra accogliente, rustica ma affascinante, sempre pronta a condividere le fatiche di quelli che decidono di sudare su quelle montagne brulle ma vive, così piene di segni lasciati nei secoli dalla mano dell’uomo.
Alla prossima amici Orange
marco
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Elio Dominici Gara: Eco Trail dell'Altipiano delle Rocche (31/07/2011) SCHEDA GARA |