Quando la Podistica Solidarietà scende in pista per correre la Staffetta si vive un momento speciale di condivisione!
I Top corrono per la vittoria, tutti gli altri corrono per misurarsi con un avversario ostici, il cronometro e i giri di pista!

Ogni frazione porta sul tartan rinnovato dello Stadio Nando Martellini (ex Terme di Caracalla) 6 squadre Orange, nessuno a correre una frazione doppia quindi 72 Atleti puntuali, educati, pronti a dare il massimo per i nostri colori!!!

Non è stato facile accontentare tutti, ringrazio caldamente chi mi ha aiutato e chi si è prestato a scambi dell’ultimo momento a vantaggio della squadra. Ho dovuto fare delle scelte, e quando scegli devi per forza prevedere delle rinunce e possibili rimpianti, ma tutto è andato in modo perfetto, un orologio che non ha mai smesso di rendere gli ingranaggi fluidi e ci ha condotto verso un Trionfo !!!

Una Grande squadra pero’ non sarebbe tale se non avesse persone che nell’ombra lavorano per la causa, che sacrificano il loro tempo impegnandolo nella passione che tutti ci coinvolge, la corsa!
E queste belle persone vanno menzionate e ringraziate!

Ringrazio per primo il nostro Presidente, capace di assistere e supervisionare ogni nostra iniziativa, che puo’ contare su un gruppo di collaboratori validissimo tanto da poter sostenere 4 eventi importanti tutti dentro una settimana!!!
Ringrazio Raffaele Buonfiglio che ha gestito la parte logistica in modo eccellente, portando il nostro simbolo Orange senza il quale non avremmo potuto avere un punto di riferimento di incontro … il nostro immancabile Gazebo! Raffaele si è anche occupato delle iscrizioni, di reperire tutti i riferimenti dei partenti per avere sempre sotto controllo la situazione! Grandissimo lavoro!
Ringrazio Alessandro Libranti che mi ha aiutato notevolmente nella stesura delle squadre, spostando e aggiungendo atleti fino a poche ore prima della partenza. Grazie anche al grande Ferdy a cui non sfugge mai nulla!
Ringrazio tutti e sottolineo tutti i 72 che hanno corso, che (spero) si sono divertiti e hanno vissuto un meraviglioso momento (30 minuti) di aggregazione, di coinvolgimento , di tifo da stadio … di adrenalina, di sofferenza e di soddisfazione!
Ringrazio i Top Man che si sono prestati a correre e hanno dato il loro apporto importante per vincere!
Ringrazio le Ladies, non proprio tutte Top, molte mancavano all’appello, che hanno comunque fornito una prestazione esemplare e si sono battute al massimo raggiungendo un risultato insperato … il Secondo Posto! Fantastiche! Chi non partecipa … perde sempre!
Ringrazio l’organizzazione che ha realizzato una bella opera coinvolgendo 52 squadre per fini nobili di solidarietà che sono il motore per ogni nostra prestazione! Bravi a tutti, un encomio speciale!!!
Di seguito il link per chi vuole conoscere in dettaglio le finalità di Sport Against Violence/

Ma dopo tanti ringraziamenti è doveroso dare accenni di cronaca alla gara delle nostre squadre vincitrici. Per quanto riguarda le altre squadre, ognuno è chiamato a commentare raccontando le proprie emozioni e sensazioni vissute girando nella pista dello stadio di Caracalla.

Si inizia alle ore 16:00 , fa molto caldo. Il Puma (Gianluca Corda) è pronto , determinato, insieme a Tiziana Bini, la nostra “biondina” speciale per le staffette!
Partono anche Santoni, Passeri, Peiffer e Riccobon.
Per i Top un compito difficile ma nelle difficoltà loro ci sguazzano come paperotti, tanto che Gianluca chiude al terzo posto e Tiziana addirittura al primo, recuperando su una fortissima avversaria!
In una staffetta è la squadra che conta, non l’interesse personale a vincere la frazione … che comunque è gratificante ma a volte puo’ compromettere la prestazione .

Nella seconda frazione partono Gianluca Alba e Carla Badurina.
Partono con loro Ascoli Marchetti, Piazzolla, Ventura e Dessi.
Per Gianluca, veterano della pista, che vanta un cospicuo palmares nel sito Fidal non ci sono segreti in questa gara, sa perfettamente come gestire le energie! Carla è stata catapultata nella squadra Top, e subisce l’ansia della prestazione, ma si mette in gioco e sfodera una gara di livello per le sue possibilità!
Alla seconda frazione si delineano 3 squadre tra gli uomini a competere, Noi, LBM e Quelli delle 13(Ozimo Team) che hanno costruito un “Dream team” per l’occasione.
Tre squadre a competere per qualche centinaio di metri.

Alla Terza frazione, quella delle 17:00 Paolo Rossi si trova a competere con una squadra emergente che schiera un velleitario concorrente che prende subito un centinaio di metri di distacco. Pettorale numero 37, dobbiamo controllare anche loro. In questa competizione non conta solo correre e proporre la propria migliore prestazione, è importante osservare gli avversati e contrastare tatticamente oltre che tecnicamente per la disputa della vittoria.
Per le Top Ladies scende in campo Paola Milazzo, anche lei carica di responsabilità, ma coraggiosa non si tira certo indietro e inizia a inanellare giri nella pista!
Partono anche Nuzzi, Getuli, Lanzellotto e Annibali.
Paolo con il suo passo costante in leggero aumento annienta la fuga dell’avversario e lo mette dietro recuperando metri anche sulle squadre dirette interessate al titolo.
Siamo ancora in gioco!

17:30 Parte il nostro Daniele Pegorer che è ormai tornato ai sui livelli eccellenti e forse va ancora piu’ forte dell’intervento . Parte per le Donne Antonietta Scala, siamo al terzo posto nella classifica femminile, e per ora non possiamo fare di meglio.
Partono anche Sai, Galletta, Buonfiglio R.M. e Angiolillo.
Daniele di trova un avversario di tutto rispetto, che ha il compito di risalire la classifica della sua squadra o di effettuare una prestazione personale? LBM potrebbe sfoderare i suoi assi nelle frazioni successive, quindi in questo momento diventa il “pericolo numero 1” per la nostra attenzione dagli spalti.
Il “ragazzo” LBM è forte si … ma dimostra di non conoscere le “regole della pista”. Ai miei tempi vigeva il “sacro cordolo” che mai ti immaginavi lontanamente di oltrepassare!!! Adesso non piu’?!??
Vedo che per sorpassare runner piu’ lenti passa nel pistino ..tagliando … una volta, due volte … alla terza volta reagisco urlando … “Si corre in pista … non nel pistino” … e quando urlo io non è possibile non sentirmi!
Lui mi sente e fa un gesto “poco simpatico”!
A fine gara mi raggiunge bellicoso e chiede spiegazioni. Gliele offro ampiamente, mantenendo una calma per me impropria! Gli spiego che tagliare significa essere squalificati. Basta leggere il regolamento FIDAL. A sua difesa sostiene che in “gare come questa” non pensa sia necessario osservare il regolamento!
E qua scateno la mia ira, sempre contenuta, facendo capire che proprio in gare come questa, dove non ci sono giudici vide l’autoregolamentazione, e gli faccio notare che il suo è un comportamento antisportivo!
Gli ribadisco che io sono Giudice Fidal e quindi abilitato a squalificarlo! Ma per quieto vivere , lascio cadere la cosa. Fatto sta che ora loro sono avanti a noi!

18:00 Federico Giorgi Parte insieme a Elisa Ferro Luzzi, partono anche Cicerchia, Martino , Avino V. e Angiolillo.
La gara diventa difficile. Ozimo inizia a mettere in campo gli atleti migliori e per Federico è dura tenere il passo. Si assesta alla sua andatura e fa comunque una frazione ottima, tenendo al meglio.
Siamo ad ora circa 600 metri dietro Ozimo e allineati con LBM. Resta sempre pericolosa la nostra rivale storia “Atletica la Sbarra” che sta comunque dominando tra le Donne.
E’ una staffetta avvincente, un po’ come tutte le edizioni, ma questa volta siamo in pieno corsa per la vittoria , e questo rende piu’ intensa la sfida!
Come sempre, 10’ prima della partenza, arriva “Mimmetto” Domenico Liberatore … caricando di ansia il mio bagaglio già pieno di adrenalina. Già avevo disposto il cambio quando eccolo arrivare con il suo passetto baldanzoso … lo zainetto a tracolla e già in tenuta Orange da gara!
Parte con lui Marcella Cardarelli, entrambe hanno il compito di recuperare terreno agli avversari!
Partono con loro anche Trisolini, Mauri, Silvestri e Crescenzi.
Mimmo sorride all’incitamento che ora inizia ad avere i connotati di “sfrenato” e accenna scherzi e allunghi che avrebbero tramortito anche il più preparato Keniano … ma non lui, il nostro Runner degli Abruzzi che ogni volta ci regala emozioni crescenti … entusiasmo all’apice!
Corre e annienta tutto e tutti, sei ammaliato dal suo stile travolgente mentre giro dopo giro … doppia , triplica ..quadruplica le distanze e ci catapulta al primo posto!!!
Ottima frazione anche di Marcella che consolida il terzo posto Ladies.

19:00 Parte Claudio Fusco che ringrazio per aver spostato la frazione e accontentare l’esigenza di un nostro super Top di livello Francesco (Checco) de Luca. Insieme a lui corre Tiziana Tascio.
Partono con loro , Trebeschi, Di Giorgio, Falato e Milanetti.
In questa frazione non ci sono atleti che possono insidiare il nostro primo posto, non tanto per loro incapacità, quanto per la bellissima prestazione di Claudio che tiene una bellissima andatura e soprattutto tiene dietro di sé le velleità delle squadre avversarie. Unico rivale un concorrente noto ma di squadra non pericolosa, con cui mi sono imbattuto all’ultimo metro in una scorsa edizione notturna di questa competizione. Gli suggerisco di non seguire l’istinto e badare alla classifica di squadra. Tiziana mantiene la posizione anche lei e anche questa frazione si dimostra un successo!
Dagli spalti le nostre urla e incitamenti ovviamente non sono solo per i Top, certo a loro controlliamo passo e andatura per rilevare le distanze parziali perse e guadagnate, ma si fa il tifo per tutti, indistintamente perche’ questo e’ lo Spirito Orange!

19:30 Ecco che parte chi ho voluto “fortemente” in questa staffetta e per il quale ho dovuto fare anche scelte tormentate. Domani è il suo compleanno, è la sua ultima gara da quarantenne e grazie al Presidente ma soprattutto alla sua disponibilità è qui! Francesco (Checco) de Luca, un grande … Immenso!
Con lui parte Elena Monsellato che superati i problemi fisici puo’ dare grandi soddisfazioni alla squadra.
Partono in questa frazione anche Libranti Simone , Bortoloni, Olivieri e Pucci.
Checco non si risparmia, non è al massimo ma il suo non essere al massimo significa alla fine essere il 4° assoluto tra tutti i partecipanti e sfoderare una prestazione da “Standing Ovation”. Lo guardo incantato correre giro dopo giro e controllo la situazione con le nostre squadre antagoniste. Conserviamo il primo posto con gli Uomini e grazie ad Elena ci avviciniamo al secondo posto tra le Donne!

Ore 20:00 Ultime 4 frazioni. E’ la volta di Emanuele Pastore e Ana Villanueva.
Partono con loro Libranti Alessandro, Semeraro, Boninsegni e Trulli.
Emanuele è un grande delle medie lunghe distanze e si cimenta in questa avventura con poca esperienza ma tanta voglia! Parte forte in un gruppetto che tira molto . I primi giri tiene bene, ma poi paga l’esuberanza. Ha un problema ad un fianco e perde metri. In queste competizioni non si puo’ mai dire di aver vinto se non quando tagli Il traguardo dell’ultima frazione. Il pericolo e’ sempre presente. Emanuele soffre, si vede. Gli urlo di non preoccuparsi di chi sta avanti ma solo di gestire il passo. Recupera, vedo che non perde piu’ metri! Ha reagito! Grandissimo! E’ facile correre sulle ali dell’entusiasmo, difficile gestire la sofferenza e ancor piu’ difficile reagire! E lui reagisce. Lo vedo dai tempi, tiene splendidamente fino alla fine!

Ore 20:30 Partono Giuseppe dell’Olio e Tamara Arias.
Tamara è una sicurezza per ogni distanza, a lei non puoi chiedere di andare sotto i 4’/km ma sei certo che la sua prestazione la porta sempre a termine alla grande, al suo passo, per l’occasione rivisitato in accelerazione.
Partono con loro Falerno, Costalunga, Malatesta e Susco.
Giuseppe è alla sua prima staffetta ed è visibilmente preoccupato. La staffetta sa darti tanta energia positiva, spirito di condivisione e comunione ma ti puo’ allo stesso tempo schiacciare sotto il peso della responsabilità. Gli faccio capire che il suo avversario è unicamente il tempo, inizia con dei passaggi “comodi” e vedi come stai. Abbiamo un buon vantaggio da gestire. Non dobbiamo pensare a fare piu’ giri possibile ma basta fare gli stessi giri del nostro avversario. Vediamo chi schierano e poi semmai ci preoccupiamo!
Giuseppe ascolta e come un orologio percorre giri costanti, andando anche in leggera accelerazione. Le sue figlie gli danno motivazioni uniche, tanto che risulta la frazione dove io incito di meno, non perche’ non voglia ma perche’ sono consapevole che niente e nessuno puo’ farti andare su di giri come un figlio. E anche questa è andata, abbiamo tenuto alla grande e addirittura guadagnato qualcosa.
Siamo alla resa dei conti , ultime due frazioni … intanto le nostre Top Ladies guadagnano metri, frazione dopo frazione e sono sempre terze ma …

Ore 21:00 Scende un “ragazzo” a cui sono molto affezionato, io voglio bene a tutti, ma con lui abbiamo un’intesa speciale, lui e’ convinto che io sia il suo porta fortuna e la vedo come una cosa molto positiva! E’ bello essere energia che aiuta! Gianluca Spinosa è il nostro Top Man e Laura Spescha la nostra Top Ladies! E ora per gli avversari sono dolori!
Corrono con loro Tannoia, Golvelli , Strappaveccia e Mazzoni.
I nostri concorrenti stanno schierando i pezzi migliori ma non riescono a guadagnare neanche un metro. Abbiamo squadre davvero di livello questa volta, e stiamo combattendo frazione dopo frazione, metro dopo metro!
Ormai è buio, ci sono i le luci artificiali, ma le nostre canotte Orange spiccano in testa, sempre!
Laura è un computer, con il suo passo guadagna terreno ad ogni giro, Gianluca esercita una progressione micidiale e tiene al meglio la sua frazione. LBM ormai è fuori dai giochi, Atletica la Sbarra è balzata al terzo posto e noi abbiamo sempre un buon margine di vantaggio su Osimo.

E lo speaker annuncia la frazione finale!

Una gara avvincente, estenuante , ricca di emozioni! Ma non è ancora finita.
Prima di partire prendo Alessandro (Iron) Todde in disparte, è lui che correrà l’ultima mezz’ora! So perfettamente cosa prova, mi è successo piu’ volte di essere in quel posto … in quella frazione. Ci vuole la massima sensibilità per dare il giusto, il massimo senza strafare, senza eccedere in generosità. Conosco bene Iron, sputerebbe il cuore pur di non perdere la testa della gara, ma non serve abbiamo un cospicuo margine, non ci possono prendere, quindi dobbiamo gestire.
Gli spiego che se anche schierassero Haile Gebrselassie non ce la farebbe a riprenderlo, questo non significa che debba passeggiare, ma lui non passeggerà … di certo!
Si parte!
Corre con Alessandro Cristina Maurici, che ha fatto l’impossibile per essere presente con l’autista privato che l’è andata a prelevare direttamente sul posto di lavoro (il marito). Spirito di squadra, Amore per la maglia, ci sono tutte le componenti!
In questa ultima staffetta ci sono anche io, da dentro controllero’ la situazione per vedere le mosse degli avversari e impartire immediatamente le contromosse.
Partono con noi Riccobaldi, Amatori e Nigro.
Giancarlo (Amatori) vuole fare una mossa a sorpresa, non è sbagliata, partire a cannone per destabilizzare l’avversario! Gli do il mio consenso e decido anche io di fare lo stesso … pretattica!
Del resto a me viene naturale partire sempre forte … certo secondo le mie possibilità. Prima di partire gira la voce che il nostro avversario è uno da 35’ sui 10.000 … beh calcolo che ci puo’ dare al massimo 2 giri ma proprio se Alessandro non regge l’impatto … quindi con moderata e controllata soddisfazione mi metto in posizione di partenza.
Via! Abbiamo un Primo posto da mantenere e un secondo posto da provare a conquistare … Mimmo (Liberatore) ha già surclassato tutti con 8300 metri e spicci , cose da extraterrestre quale lui è!
Portiamo a casa questa coppa. Giancarlo parte ma e’ dietro di me, il nostro avversario Ozimo di affianca ai 150 metri, è partito fortissimo, come volevamo … lo pagherà ! Se è da 35’ non reggerà questo ritmo per piu’ di 10’ , e poi canteremo vittoria. Ma Alessandro non si contiene e mi affianca troppo presto, mentre Giancarlo allunga ancora e si mette davanti … sembriamo perfetti gregari, stiamo lavorando per la vittoria che non sarà solo della “fantastica dozzina” ma un po’ di tutti quelli che vestono questi amati colori!

Dopo il secondo giro i giochi sono fatti, tutti sono al proprio posto, Ozimo con qualcun altro a tirare, Alessandro a fare il suo passo “controllato” e io la mia gara di controllo di tutta la situazione.

A volte è importante essere dentro per capire al meglio gli avversari, leggere il loro respiro , lo sguardo, la fatica … se ce la possono fare o … meno! Lo speaker annuncia ad intervalli, troppo ravvicinati, quanto manca, quanto abbiamo corso e la classifica. Non c’e’ niente di peggio per aumentare la tensione. Poca musica, a basso volume e comunque non aiuta … heavy metal non da ritmo …ma solo caciara !( a me piace ma in altre circostanze …)

Vengo passato dal concorrente che vorrebbe riprenderci, e sono passati 10’ , sta andando forte se mi passa ancora tra 10’ sta macinando alla grande , altrimenti …
Dopo circa 15’ viene passato anche Alessandro questo significa che al massimo lo passera’ 2 volte e abbiamo un margine di 6 giri … il conto si fa molto facilmente!
Passano altri 10’ e il nostro “amico” non si vede, come previsto ha rallentato e se non passa me … non passa neanche Iron (Alessandro Todde).

Intanto Cristina come packman mangia metri alle avversarie e … chissà se riuscirà nell’impresa??
Ci siamo, io da super competitivo mi gioco il finale con l’avversario di turno, ho sempre qualche obiettivo da superare ad ogni gara … ormai abbiamo vinto e mi godo questo giro finale di passerella perche’ sono certo che passerò il traguardo quando il tempo ancora non è finito! Ecco Siamo al minuto finale, lo speaker annuncia il tempo e lo scandisce … passo il traguardo che mancano 30 “, Alessandro è stato passato una sola volta, a me ora tocca la seconda, e siamo ai 300 … vorrei andare piano, che spingo a fare? Ma vedo che il concorrente di Ozimo va forte ma è alla mia portata, in una volata si azzerano le differenze, stiamo correndo un 300 e ora ce la giochiamo! Si lo so non serve a nulla, non vinco niente ma vuoi mettere la soddisfazione? Lo avvicino e siamo ai 200 metri, tutti stanno festeggiando e io mi sto giocando la volata con il loro numero 1! Allunga mi da uno strappo che subisco e perdo terreno, del resto sto andando alla stessa andatura e lui ha accelerato. Penso ma si … ma che vada … in fondo abbiamo vinto, a che serve questo allungo finale? Usciamo dalla curva e siamo ai 100 , lui pensa di avercela fatta e molla quel pochissimo che mi fa suonare la carica! Lo prendo … cascasse il mondo io questo lo prendo!!!
Accelero di brutto, come se ci stessimo giocando io e lui la vittoria sul filo di lana … accelero e lo affianco, ci siamo… passo …abbasso il petto ed esulto ! Abbiamo vinto … 2 volte!!!

E non finisce qui … Le Donne sono seconde!! Fantastica impresa!!!

Sono emozioni che solo la staffetta puo’ regalare, che ripagano il tanto lavoro che c’è dietro , le ore passate a preparare l’evento l’impegno di molti … per far divertire tutti!
Grandi!
Alla premiazione salgono sul palco solo alcuni, in rappresentanza di tutti , perche’ ribadisco abbiamo vinto tutti!

Neri Marcorè nello show ci intervista, il tono è ilare e io mi presto a qualche battuta, ma quando parlo della mia società divento serio e informo a tutti cosa significa essere la Podistica Solidarietà, parlo del nostro impegno nel sociale, nei contributi che riusciamo ad elargire con le nostre tante vittorie a chi è meno fortunato. Che siamo competitivi, ci divertiamo e facciamo solidarietà, questo è il nostro Credo!
Siamo sempre sul palco come Prima squadra Uomini, e poi Seconda squadra Donne e poi salgo io , indegnamente a prendere il riconoscimento per Domenico Liberatore, il più forte della competizione!

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, che si sono divertiti e che spero, la prossima volta torneranno

Forrest