Ci sono gare in cui mi piace la condivisione, la chiacchierata gioiosa del prima durante e dopo.
Ci sono gare, più lunghe, in cui solo a tratti riesco a dividere il percorso di strada e di parole.
Ci sono momenti in cui la vita ci sorride e, correndo sorridiamo a volti conosciuti e sconosciuti che incontriamo.
Ci sono momenti in cui, a testa bassa, ripetiamo, rivediamo e  rileggiamo in diversa chiave  le più prossime emozioni.
C'è un posto sorridente che è il nostro volerci bene e  abbracciarci con gli occhi.
C'è una strada che è un percorso di amore ed è la nostra Podistica.
 
....Mi piacciono le Mezze Maratone, la Maratona o i percorsi lunghi intorno al mio lago, perché mi mettono sempre in connessione con la parte più profonda di me, permettendomi di assolvermi dai problemi quotidiani, dalle sofferenze passate, dai dubbi e dai tentennamenti del mio personale viaggio.
Però ci sono le 10 km... gare brevi in cui non si può non fraternizzare, non si può non giocare con gli amici che si incontrano magari nel percorso di ritorno di un doppio giro!
MI piacciono le gare in cui riesco a gridare "Alè Podistica" quando incrocio altri compagni di squadra.
Gare in cui  mi piace partire con qualche amico orange pieno di dubbi, magari alla sua prima gara, titubante e incerto all'inizio, poi, via via sempre più deciso e veloce.

Gare di velocità il cui percorso spesso fa sudare molto dipiù.
 
Così Domenica ai Granai, sono partita, sorridendo, con Antonella  (che aveva già cominciato a volare a Volaciampino) e Alessia e piano piano, tra un incoraggiamento e una battuta,chilometro dopo chilometro, le ho lasciate volare, prima una poi l'altra.
Ho dato solo loro delle indicazioni di massima: "Prendi di mira un atleta che ti sopravanza di 20-30 metri e osserva la sua nuca..fino a quando non lo avrai sorpassato e, allora, prendine un altro avanti di riferimento".....proseguendo fino all'arrivo per vedere quante persone resteranno dietro!
 
No, care Antonella e Alessia, non sono io che vi ho dato la spinta, io ho soltanto permesso alla vostra forza interiore di credere possibile un traguardo, per ora, ma solo per ora ,di 10 km!
 
E, anche se mi piace pensare che vi ho lasciato andare avanti, in realtà siete state voi che, come è giusto, avete trovato le vostre robuste ali e avete cominciato a volare da sole!!!