Dopo aver partecipato l’anno scorso come atleta, quest’anno ho voluto tornare ad Ischia per la Maratonisole sapendo di non poter correre ma soltanto per esserci e rivivere l’atmosfera amichevole che avevo respirato l’anno scorso nei quattro giorni trascorsi insieme agli altri atleti del nostro gruppo e a quelli provenienti da ogni parte d’Italia per partecipare a questa magnifica e suggestiva manifestazione.

La gara si disputa in quattro tappe nelle isole campane: Ischia, Capri e Procida.

La prima tappa si svolge con partenza dalla famosissima piazzetta di Capri, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato, tra lo stupore e la meraviglia dei tanti turisti che l’affollano. I nostri atleti partecipanti sono stati: Giovanni Golvelli, Stefano Ficorilli, Valter Santoni, Francesco Lione, Sara Bernardini, Eleonora Piroli e il suo cagnetto Attila, Lula Rosso, atleta prestata alla federazione inglese e ingaggiata per l’occasione, Ariana Vernini ed infine Francesca Loy.

Facevano inoltre parte del gruppo in qualità di accompagnatori la consorte di Giovanni Golvelli, il consorte di Eleonora e il noto Mario Benvenuti, marito della mitica Arianna.

L’arrivo della prima tappa, dopo circa tre chilometri di dura salita (ve lo possiamo assicurare io e Mario che l’abbiamo fatta camminando) e quattro km di discesa, si trova al faro di Anacapri dove è posto il traguardo, su una splendida baia all’ora del tramonto.
Dopo il pasta party consumato in questo magnifico luogo subito dopo l’arrivo di tutti gli atleti l’organizzazione provvedeva a riportarci al porto per imbarcarci sulla nave, messa a disposizione per gli atleti e gli accompagnatori, per fare ritorno a notte fonda ad Ischia.

Il giorno successivo dato che la partenza della tappa Casamicciola-Forio era prevista per il tardo pomeriggio, ci siamo permessi di apprezzare le meraviglie dell’isola di Ischia visitando le Terme per un lungo bagno ristoratore nelle vasche termali, ottimo per eliminare l’acido lattico accumulato nella tappa di Capri. Magnifico anche in questa seconda tappa l’arrivo: sulla piazzetta della Madonna del Soccorso di Forio, a picco sul mare, sempre al tramonto.

L’unico inconveniente di questa tappa è stato che gli organizzatori non sono stati in grado di chiudere il percorso al transito delle auto e delle moto e quindi la maggior parte dei concorrenti ha dovuto correre “in compagnia” delle auto e delle moto che corrono a velocità folle in ogni angolo dell’isola. Abbiamo concluso la serata in un ristorante di Forio mangiando una buonissima pizza. La terza tappa è, a mio giudizio, la più bella. Si effettua a Procida con partenza ed arrivo nella piazza principale in prossimità del porto. Il percorso di circa 10 Km, da percorrere attraversando l’isola in lungo e in largo, passando per i vicoli del paese. Il blocco totale della circolazione, tanta gente lungo le strade che incitano i concorrenti, il mare all’ora del tramonto, i colori vivacissimi delle case, le piante di limoni e di cedri carichi di frutti, creano un'atmosfera che fa anche dimenticare la fatica della corsa.

Naturalmente la giornata si è conclusa con la partecipazione al pasta party o, come qualcuno ha preferito, sedersi in uno dei tanti ristoranti del porto per una cena a base di pesce.

Al ritorno ad Ischia la preoccupazione maggiore degli atleti e degli organizzatori era la tappa del giorno dopo non tanto per la lunghezza ma perché le previsioni atmosferiche non erano rassicuranti.

La tappa, di circa 15 km, con partenza da Serrana e arrivo a Ischia Ponte prevede una iniziale salita di circa 3 km ed una discesa di circa 10 km, e, dopo aver attraversato Ischia, la conclusione di fronte al castello Aragonese.
Giusti erano i timori: durante la notte è piovuto abbondantemente e la pioggia ha continuato con violenza per tutta la mattina. La partenza è stata in dubbio fino all’ultimo poi gli organizzatori hanno deciso di rischiare, dando il via alla gara. Tutti gli atleti sono giunti all’arrivo infreddoliti e bagnati ma soddisfatti per aver concluso una manifestazione impegnativa per gli atleti e gli organizzatori, ma piacevole e suggestiva per tutti i partecipanti. Il tutto si concludeva gioiosamente nella vicina palestra scolastica con il consueto pasta party e le premiazioni degli atleti e delle società con l’augurio di rivedersi l’anno prossimo.

Per la cronaca i nostri atleti si sono classificati nell’ordine: Giovanni Golvelli, Stefano Ficorilli, Valter Santoni, Francesco Lione, Sara Bernardini, Eleonora Piroli, Lula Rosso, Arianna Vernini e Francesca Loy.

Tutti i nostri atleti hanno avuto un riconoscimento e grazie a loro la Podistica si è classificata 5^ tra le società partecipanti.