Villaggio Orange...è qui la festa? di Maurizio Zacchi, 01/04/2012
Mi piace iniziare questo resoconto facendo una riflessione sulla Podistica Solidarietà, che continua a differenziarsi nel panorama delle società podistiche.
Oggi la base operativa della società si è addirittura trasformata in una sorta di villaggio vacanze, dove ognuno riesce a trovare la propria dimensione, un po' come avviene appunto nelle oasi del divertimento turistico, dove gli sportivi più forsennati e i pigroni più sedentari riescono a convivere in perfetta armonia, chi strenuamente impegnato in competizioni di ogni tipo, chi spaparanzato in piscina o sulla spiaggia.
Questo accade anche in Podistica, dove ognuno trova il suo spazio in un insieme di iniziative, alcune particolarmente singolari. Per prima cosa i gazebo, che continuano ad aumentare, ormai c'è un gazebo per ogni esigenza: uomini, donne, sposati, single, timidi, estroversi, poncho-dotati, irriducibili dell'accappatoio...
Addirittura oggi abbiamo assistito a una prima versione della nuova Podistica-SPA, che dispone addirittura di una sala massaggi dove i podisti solidali si lasciano coccolare da esperti professionisti del settore. Poi c'è la sala prova delle magliette tecniche offerte dall'organizzazione, dove si può scegliere la taglia e il colore dopo aver provveduto a una sfilata con applausi e giudizi degli altri podisti solidali. Poi cè il mercatino di Anna Maria, la raccolta-fondi per la Race, l'ente di promozione della Walk of Life, e il servizio di consulenza turistica per maratoneti, offerto dal prode Daniel.
Intanto Raffaele predispone nuovi cartelli segnaletici per illustrare tutte le meraviglie offerte dal villaggio vacanze.
E poi, udite udite, ci sono anche gli animatori, guidati dall'esplosivo Forrest che attiva la sessione di riscaldamento danzante, rinominata ufficialmente "orange-dance".
Alla fine dolci e confetti, mentre la "brigata task force" che cresce numericamente tutti i giorni, smonta tutti i gazebo, anche quelli delle altre società. Sembra che il nuovo mezzo furgonato che farà il suo esordio nei prossimi giorni, sia già insufficiente, e che dalla prossima gara i gazebo della Podistica arriveranno con un TIR.
Presidente...manca il gioco dell'aperitivo e siamo al completo: il Villaggio itinerante Orange è pronto per classificarsi nella Guida Michelin.
È arrivato il momento di parlare della gara, dura come sempre, con il suo percorso vallonato che lascia il segno nelle gambe dei quasi 2000 atleti che hanno completato i 10 chilometri. Fortuna che non fa caldo come lo scorso anno e come i giorni che hanno preceduto questa gara. Il cielo sufficientemente nuvoloso aiuta tutti a gestire la gara e ad arrivare in buone condizioni.
Sono state 130 le canotte orange a raggiungere il traguardo, portando la Podistica Solidarietà al secondo posto della classifica in attesa della seconda prova di questa originale combinata, ovvero l'Appia Run, che si correrà il prossimo 29 aprile.
La prima canotta orange a passaro sotto l'arco di arrivo è il "solito" Dario Salerni, 21a posizione assoluta. Dietro di lui Francesco De Luca, primo nella categoria MM45. Al terzo posto Roberto Naranzi, che è anche terzo nella categoria MM35.
Tra le donne, solita grande prestazione di Chiara Ceccarelli, 10a donna a giungere al traguardo. Dietro di lei Laura Cerami e Michela Ciprietti.
Tra i piazzamenti di categoria si segnala il 4° posto di Lucia Scarparo nella MF50.
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Maurizio Zacchi Gara: Granai Run (01/04/2012) SCHEDA GARA |