Ieri ho partecipato ad una "gara" run for children; gara molto emozionante che ha impegnato circa 33 orange della Podistica Solidarietà ma che credo abbia interessato in fondo ogni iscritto alla società... sentimenti contrastanti hanno fatto di questo evento un altro momento unico e di grande condivisione ma soprattutto riflessione sulla vita; e già questa vita che a volte ci sembra così complicata, così faticosa, così incomprensibile... poi un giorno indossi una maglia rossa, un cappellino da babbo natale, prendi un pacco bello infiocchettato e ti avvii per una salita che non termina alla fine della strada ma che porterai per un po' stretta dentro il cuore come  un caleidoscopio di emozioni dai mille colori...

Entri in punta dei piedi con estremo rispetto ma anche paura, gioia, tenerezza... e incontri occhi di bambini in cui leggi storie di vita e dolore cui vorresti per vigliaccheria non guardare, eppure loro sono lì, con la loro tenera età, ma una forza incredibile a cercare un sorriso cui rispondono per lo più subito; bimbi dai volti un po' alterati dalla malattia, ma ugualmente di una bellezza unica, bimbi che non cercano compassione ma un momento di tregua da quello che può rappresentare una malattia a quell'età!

Occhi innocenti, fieri e coraggiosi, occhi che trasmettono amore per la vita, occhi di speranza! Ho stretto quelle manine piene di gratitudine per questi babbo natale un po' goffi ed impacciati, ma quello che ho notato nei miei "colleghi" è stato un unico denominatore: AMORE!
I loro gesti, il loro avvicinarsi con discrezione senza curiosità è stato un momento unico e di grande emozione, vi ho guardati ad uno ad uno e anche i vostri occhi erano pieni di cose, di sentimenti e anche un po' lucidi... Grazie di cuore a tutti voi per questa esperienza non propriamente facile, ma che mi ha permesso di fare alcune riflessioni che porto dentro me ancora incapace di lasciarle andare...

Buon Natale a tutti!!