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Il non coraggio
di Gianluca Cocciarelli, 18/03/2008

Massimo Pace (foto di Roberto Coccia)

Massimo Pace (foto di Roberto Coccia)

Siamo sempre a raccontare delle nostre bellissime emozioni e prestazioni quando partecipiamo ad una corsa ad un evento.

Ci sono anche però altri momenti da raccontare, per esempio quello di domenica. Un giorno bellissimo, con un evento particolare, una maratona all'interno della tua città.. della città dove sei nato... della città che ami e che racconti sempre...

Un momento di festa e di gioia per oltre 50.000 persone tra competizione e passeggiata. L'obiettivo di tutti è stato esserci.

E tu nei tuoi pensieri di un po' di tempo prima, "mi iscrivo o no"... "riuscirò a preparami o no"... l'iscrizione non fatta in quanto la distanza è veramente eccessiva per quanto hai corso fino ad oggi.

Il dubbio nel periodo precedente se iscriversi e tentare, oppure lasciare stare e prepararsi alla maratona più la nel tempo (le fatiche all'arrivo di Ostia non sono proprio dimenticate).

L'aspettare una mail del presidente durante i giorni prima che annunciasse la disponibilità di alcuni pettorali (come per Ostia) che non arriva, l'idea che se per caso si fosse reso disponibile qualche pettorale... ci si potrebbe provare... magari si parte e se ne fa metà.. però no non si può interrompere una gara a metà..
 
Poi, arriva il giorno, la voglia di andare a vedere la partenza e la festa.. l'idea di aiutare negli ultimi km qualche collega, percorrere metà gara con loro, poi però il pensiero di stare li ma non gareggiare... la tristezza di partecipare in parte alla festa.

Allora la decisione di andare a fare una corsetta (7 km) intorno a casa... doccia veloce.. e subito accesa la tv per vedere come va la gara. Ed è li che vedi la passione, il folklore, la gioia, la forza degli atleti disabili che ce la mettono tutta per arrivare, per tagliare il traguardo (da ammirare)... il rammarico di non aver partecipato è grande.
 
Poi il giorno dopo, lo scambio di sensazioni con i colleghi che hanno partecipato.. i loro tempi buoni... il dispiacere di non aver preso posto alla festa dentro la tua città..... il peso del non coraggio di provarci ugualmente anche senza preparazione... comunque l'anno prossimo sarò il primo iscritto.. anzi:
 
Presidente, iscrivimi subito per il 2009.... grazie


Roberto Sunzini (foto di Roberto Coccia)

Roberto Sunzini (foto di Roberto Coccia)

Gara: Maratona di Roma (16/03/2008)

SCHEDA GARA



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