Un'esperienza da condividere di Claudio Fusco, 21/04/2016
Ogni gara è una storia diversa. I coautori sono tanti; ci sei tu, ci sono gli altri partecipanti, c'è il percorso, il tifo, il clima ... ognuno poi ne può aggiungere altri in base alla propria sensibilità.
Tra i personaggi che non mancano mai c'è l'entusiasmo della partenza, l'ansia più o meno cosciente della prestazione, la consapevolezza delle proprie capacità che solo l'impegno della preparazione svolta ti può dare e alla fine quell'inestricabile groviglio di emozioni che tra stanchezza e commozione ti accompagnano al traguardo.
La gara inizia già in treno, quando lontano un chilometro distingui il viaggiatore qualunque dagli iscritti. Colore e tipo di scarpe, zaini, discorsi ... e dai volti più o meno solcati dalle fatiche degli allenamenti tenti di capirne il livello.
Anche a Padova è stato di nuovo diverso. Tanto per cominciare non c'erano i miei soliti punti di riferimento; parlo di Paolo Rossi e Alessandro Todde, che con il loro passo inesorabile e ritmato in qualche modo portavano in secondo piano la fatica e distraevano la mente dalla sofferenza.
In compenso a Padova ho trovato il vero doping. Un'euforia che fino ai principi di crampi del 37° chilometro mi ha accompagnato attraverso le campagne venete. Non c'è stata frazione o manipolo di spettatori a cui non ho contraccambiato un applauso, un "batti il cinque" se non addirittura, leggendo il nome del paese dal cartello lungo il percorso, a cui non ne incitassi il tifo ... "abitanti di Teolo ... su con le mani!!!" Insomma c'era la voglia di essere un tutt'uno con la gara, la strada e il pubblico, quasi a volere che non finisse mai! E la gara dava. Quasi rispondeva ... ogni incitamento, ogni banda musicale e ogni mano sfiorata portava via una goccia di sudore in cambio di pura energia.
Non mi era mai successo, non così almeno! Non so chi farà Padova il prossimo anno ma non si stupisca se correndo sentirà qualcuno dire ..."... ecco un altro con la maglia della società dei dopati (di euforia)!".
Forza Orange! Evviva la corsa!
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Claudio Fusco Gara: Maratona di S. Antonio (17/04/2016) SCHEDA GARA |