Premessa:

Mi ritorna in mente un tempo, ormai molto lontano, quando si correvano già queste manifestazioni, avveniva di Luglio, allo stadio della Stella Polare, clima tropicale, un po' come questa ultima staffetta ...

Non c'erano i mezzi di comunicazione di oggi, il selezionatore faceva le convocazioni e tu "speravi" fortemente di essere scelto!!!
Partecipare a questo tipo di manifestazioni era un orgoglio, un vanto, un ricordo da portare dentro per anni ... per sempre!
Era un dovere andare oltre ogni possibilità, non tanto per vincere, quanto per dimostrare a tutti il proprio valore, guadagnare rispetto nella propria società e nell'ambiente dei" corridori", in quel tempo la parola runner non era cosi diffusa!

Quando non venivi scelto era un'onta tremenda da superare, ma anche una motivazione forte a migliorare per superare successive selezioni.
Ogni componente veniva arruolato per le proprie capacità a gestire il clima relativo all'orario assegnato, studiando sulle prestazioni avute negli orari delle diverse competizioni.
La convocazione veniva affissa su un foglio affisso nella bacheca della società, scritto a penna e leggere quell'elenco era un crescendo di emozioni.
Il foglio veniva appeso almeno una settimana prima dell'evento e dalla lettura iniziava un rito tecnico-alimentare-scaramantico che accompagnava tutti i giorni della settimana ...
Ogni società presentava una sola squadra e non erano presenti donne ...
Chi faceva meno di 40 giri ... pagava da bere!

Erano altri tempi ...

Nel 2015 funziona tutto molto diversamente.
Esistono squadre super organizzate che annoverano nelle loro fila non solo atleti competitivi ,un lavoro di congiunto di professionisti che gestisce le formazioni, le iscrizioni , gli allenamenti, le gare ...
E poi ci siamo noi, la Podistica Solidarietà, una corazzata di corridori gestita da alcuni volontari che spendono il loro tempo libero per supportare tutte le gare.
Le staffette sono una gara a parte, un lavoro molto impegnativo per costruire le squadre, per incastrare le esigenze di orari per sopperire alle eventuali defezioni dell'ultima ora, dell'ultimo secondo.
Sono un grande impegno, ma danno anche un'enorme soddisfazione, perché chi partecipa si sente importante, chiede sempre di poter ripetere un'esperienza cosi forte di condivisione e di empatia ... vive l'onore di difendere una squadra!


Resoconto:

Questa staffetta 12x1 ora, 20° edizione del Trofeo ACSI Palatino, concomitante con il 20° Anniversario della nascita della Podistica Solidarietà è stata un'edizione particolare, diciamo dove tutto è stato vissuto all'estremo!
Organizzare 6 squadre (72 atleti , poi divenuti 69, per una defezione e 2 pazzi che hanno corso doppia frazione ...) è impresa difficile, diventa impossibile se la manifestazione si svolge il giorno prima della Maratonina del Cuore!!!
A causa forte carenza di TOP, sia uomini che donne , per arrivare a 12 atleti ho dovuto ricorrere anche a runner come il sottoscritto con scarse possibilità di effettuare più di 36 giri ( e dire scarse è un eufemismo!!!) per gli uomini e 30 giri per le donne!!!

Questo significa che il primo posto è impensabile ancor prima di partire!

È difficile gareggiare in queste condizioni, considerando che siamo detentori delle ultime manifestazioni , specialmente con le Ladies Orange.

Agli uomini è stato assegnato il Pettorale Numero 1, e questo aumenta maggiormente il rammarico!
Ma a motivare il gruppo e portare ognuno ai livelli massimali ci pensano le prime frazioni che ci portano al primo posto, sia uomini che donne!
I Bancari hanno preparato nei dettagli questa competizione, portando 2 squadre uomini di ottimo livello e una squadra donne altamente competitiva.

Ma la staffetta non è solo TOP, ogni runner che corre nella pista compete per gestire i propri limiti e spingersi oltre per resistere un'ora alla fatica, al caldo ... agli imprevisti !!!
Tutti i nostri atleti hanno dato un segnale forte di attaccamento alla maglia, non solo partecipando, ma soprattutto incitando allo stesso modo ogni canotta Orange impegnata a girare vorticosamente sul nuovissimo tartan di uno stadio Nando Martellini tirato a lucido dopo il restauro!!!

Qualche runner ci ha aiutato in modo encomiabile a chiudere le squadre, rispondendo al mio appello da molto lontano, con la febbre, con il rischio bandelletta ... o con gare importanti da correre il giorno dopo ... e vinte!
C'e' chi poco prima era in Ospedale a regalare sorrisi e non ha esistato a rispondere al mio richiamo! Grazie!

Il ringraziamento speciale va a Raffaele Buonfiglio che ha presenziato per tutte e 12 ore la postazione !!!
Grazie al Vice che è sempre presente a queste manifestazioni e soprattutto grazie al Presidente che seppur impegnato con la corsa più importante dell'anno e forse di tutto il ventennio ci ha supportato nel reclutamento e nella preparazione delle squadre e della task force.

Grazie a tutti i partecipanti, minori ringraziamenti a chi non ha ben capito il valore di squadra che è contenuto in una staffetta e non si è presentato alla sua frazione, senza neanche avvisare, mettendo in difficoltà tutta la squadra!

Encomio speciale a Romano Dessi, che da solo ha fatto squadra e ha percorso tutte e 12 le ore, unico a compiere questa impresa!

È d'obbligo menzionare Domenico Liberatore e Micaela Ciprietti, orgoglio e vanto di noi Orange che sono stati i migliori anche questa volta , ma non posso non citare Susanne Kubersky (spero di averlo scritto bene ...) che ha provato in tutti i modi a rinunciare, ma poi è stata vinta dalla mia insistenza ed ha svolto una frazione di livelo seppur sotto antibiotici e con la febbre!
Non posso non citare la "grinta" di Gianluca Alba che seppur in fase di "crollo" negli ultimi 5 minuti di gara, interminabili per chi li corre, ha resistito e ha seguito il mio incitamento, per tenere comunque un passo accettabile e terminare un'ottima frazione.
Non posso non citare i ragazzi che alleno, che sono sempre presenti e disponibili al mio richiamo che poi è il richiamo della Podistica Solidarietà!
E che dire di Alberto Botta ... se non che è un esempio di Orange Spirit, un vero TOP, altro che "fuffa" che si presta sovente a fare task, è membro del CD e nonostante sacrifichi qualche riscaldamento per la causa è sempre tra i primi di categoria, una categoria forse tra le più difficili e impegnative!
Gianluca Corda poi, è sempre presente, e quando dico sempre si parla dai 1000 metri ai 100 chilometri!!!
Non serve mai di chiamarlo, il Puma c'è!
Fenomenale il grandissimo Fabrizio Galimberti, che nonostante il poco allenamento ha dimostrato che ha mezzi infiniti, un vero atleta al naturale!!!
Menzione speciale per Domenico Nuzzi, che chiamato a correre con i Top non ha esitato un attimo e ha risposto :"presente"!

Sono tanti i protagonisti che hanno calcato la scena di questa 12 x 1 ora, e spero che la gioia di correre, perché poter correre è una grande concessione che ci viene data ... abbia ripagato le loro aspettative!
Grazie a Ferdy, cosi mi piace chiamarlo che ho scoperto pazzo quasi come me per l'atletica, che mi ha supportato nell'arduo compito della stesura delle formazioni.
Grazie davvero a tutti, forse meritavamo qualcosa di più, ma impariamo anche da questo risultato per poter in futuro presentarci al meglio a difendere i nostri colori ...

Cronaca
Ma forse quelli che non c'erano o che non hanno corso le ultime frazioni non sanno come siamo andati con le squadre che hanno combattuto per le prime posizioni ...
Le Donne, sempre vincitrici hanno altalenato tra il primo e il terzo posto, e quando sembrava che i giochi fossero fatti per essere sul podio ... la giuria ha sentenziato un 4° posto a 9 metri dalla terza posizione!!!
Incredibile!!
Ovviamente nessuno si deve sentire responsabile se non il sottoscritto, che magari poteva fare altre scelte ... magari averne avuto la possibilità!
È andata cosi, tanto rammarico, ma alla fine anche divertimento ... specialmente quando Micaela a 4 minuti dalla partenza non trovava il suo chip ... che erroneamente qualche "biondina" si era portato a casa !
E che si fa? Si va al gabbiotto ma non c'è nessuno ... a 2 minuti dalla partenza qualcuno si fa vivo e ci da la soluzione al dramma!!!
Ci offre una busta con 200 chip dicendo ... cercate il vostro!?!?!
Io e Raffaele ci guardiamo e iniziamo a rovistare ... a 1 minuto dalla partenza ecco il chip!! Via Micaela!!!

Per gli uomini è andata diversamente, abbiamo lottato per il primo posto per qualche ora poi ci siamo assestati al secondo con un buon margine.
Si prospettava un finale fatto da Riccobaldi, Nuzzi e Taddei abbastanza gestibile ...

Alla frazione 17:00/18:00 avevamo circa 9 giri di vantaggio sui terzi, quindi la classifica era la seguente :
1. BANCARI A
2. PODISTICA SOLIDARIETA' A
3. BANCARI B

Non guardo più la classifica, convinto che io e Domenico (Nuzzi) non possiamo perdere 9 giri sulla loro seconda squadra, confido sulla "buona salute" , incito Domenico e mi appresto a correre.

Alla partenza sento il concorrente della squadra quarta in classifica che si lamenta dicendo ... "ma che se stamo a gioca' che fanno questo"?
Mi basta per capire ...!

Intuisco che hanno scambiato il Top con la seconda squadra: per riprenderci!
E forse l'hanno fatto anche nella frazione precedente.

Il regolamento lo permette, si puo' fare!
Questo è quel che penso ad 1 minuto dalla partenza e che mi costringe a spostare la modalità di gara da "crociera" a "competitiva"!!!
In questi momenti la personalità, il carisma , il rispetto per la squadra, l'onore della maglia sono le componenti che entrano in gioco ...
si è un gioco ricordiamolo, lo sport è divertimento, ma ...
Quando il gioco si fa duro ...

Lo sparo ci da il via e mi sdoppio, sono colui che corre e colui che controlla, allena, motiva !!!
Ho dimenticato a casa l'orologio ideale per questa gara e ho al polso un garmin che ha gia' dato cenni di batteria scarica ...
Mi impongo di partire "calmo" di non strafare, di gestire!
Primo giro "lappo" a 1':35", bene, cosi deve essere!
La frazione è di livello, vanno tutti molto sotto questo passo, ma questo non è un problema, io ho solo un obiettivo, controllare quante volte verro' doppiato!
Secondo giro ... l'orologio si spegne! Nessun riferimento!
Niente panico, ho la sensazione!
Un tempo avrei avuto il mio allenatore (all'epoca non si chiamava coach!!!) con un cronometro capace di prendere i passaggi, lui mi avrebbe controllato il passo e mi avrebbe suggerito quando aumentare, quando rallentare, quando tenere ...
Ora sono solo!
Al gazebo Orange è rimasto un gruppo sparuto di appassionati, qualcuno è venuto apposta per tifare, qualcuno ha corso la frazione precedente!
Sono concentrato sui riferimenti, e ho un passo cosi regolare che divento treno per un gruppo di 4 runner che si mette alle mie spalle.
Nei primi giri c'e' anche Di Niro con me , ma poi non lo sento piu', deve aver perso terreno.
Non posso verificare scientificamente i distacchi e le andature che differenziano me e i battistrada, mi regolo con una meridiana teorica, guardando il cielo che mano a mano si scurisce.
Ecco il primo sorpasso, accidenti quanto spingono, sono in due, un bancario e un Vitamin, che è la societa' al quarto posto!
Ci stiamo giocando tutti il podio!

Faccio un check della situazione fisica, sto bene!
Non forzo, gestisco questo passo e mi faccio portare dalla musica che il buon Novelli sta facendo ascoltare!
In questi casi è meglio non pensare se non a correre bene, a mantenere il ritmo, l'andatura, la corretta postura!
In questo periodo non sono in formissima, ma non devo pensare alle "lamentele" , mi piacerebbe dare un maggiore contributo alla squadra, ma ora, il massimo che posso fare è gestire in modo tattico e rintuzzare questo attacco furioso che ci stanno sottoponendo (sportivamente parlando).
Immagino di avere un "bonus" di 5 giri e quindi devo contare al massimo 4 doppiaggi!
Girando incontro i miei Orange li incito e loro incitano me!
Ad ogni giro qualcuno dal gazebo urla "dai Marco"!!!
Chiamatemi Forrest!!! Mi carica di piu'!!


Inganno la tensione sorridendo a Elena (Monsellato) che e a bordo pista a fare fotografie ... vedo il suo flash quasi mai sincrono al mio passaggio ... !!!
Passano ancora! Dove saremo? Non voglio chiedere che ore sono, mi basterebbe per sapere a che punto di gara siamo, mi gestisco la situazione e continuo a fare la locomotiva al treno.
Inizio a pagare, la mia autonomia si attesta sui 40 minuti, dopo c'e' l'oblio.
Un po' come quando corro le maratone, fino alla mezza tutto ok e poi? Vada come vada!
Qualcuno puo' pensare che 20 minuti siano un tempo limitato, in un'ora in pista sono una vita, compresa di supplementari!

Continuo la mia galoppata incosciente del tempo e dello spazio ma perfettamente cosciente che ho sulle spalle un macigno di 11 ore corse da chi ha sofferto almeno quanto me, non posso deluderli!
Si stiamo lottando per una posizione di rincalzo, non per la vittoria ... ma viste le premesse, sarebbe comunque un successo!

Passano ancora, accidenti quanto sfrecciano, siamo a 3 sorpassi!!!
Non cedono,anzi aumentano!!!
Spero vivamente che siamo ormai nella parte finale ... È buio, e questo mi conforta, ma sto pagando fortemente l'andatura, non posso mollare, devo tenere!!!

La parte di me che mi sta gestendo mi consiglia di contare i passi, per non perdere il ritmo, anche perche i vagoni del mio treno se ne sono andati, hanno cambiato passo e ora sono distanti.
Cosi pensando raggiungo un atleta di Ciampino che riconosco avendo gareggiato contro di lui nei 3000 siepi.
Ecco il mio treno, mi attacco!
Ho bisogno di essere trainato, è troppo tempo che lo faccio da solo!
Un giudice mi da il testimone ... allora quasi ci siamo.
Ho solo un sorpasso a mia disposizione me lo devo gestire!
Ormai le sensazioni sono finite, mi resta solo il treno e ... la voglia di farcela!
Rompo gli indugi e immaginando manchino "solo" 5 minuti chiedo a chi mi precede :"Quanto manca"? Mi risponde :"fousdicminutiemmezzo"???
Quanto???
e lui :"usmicinutiemmezzo"!
Scusa non ho capito ... "Undici minuti e mezzo"!! Scandisce!!!
Nooooooooooooooooooooooooooo
Assurdo ... per come sto non ce la faro' mai!!!
Pensavo meno della metà! Sono un 3000 !!!
Non posso permettermi di "tapascionare", dajeeeeeeeeeeeee attaccato!
Lui mi fa, dai andiamo insieme e aumenta!!!
Ma dove vai? Restiamo a questo passo!!!
Provo a tenere, lo tengo un paio di giri e poi capisco che è un suicidio e ... riprendo la "mia" andatura!
Eccoli, passano loro ... i battistrada, mi sverniciano per la quarta volta!!!
E passano forte!
... Adesso inizia la gara!!!
Ho esaurito il bonus, lo speaker annuncia 5' e 40" !!!
Io contro loro, disarmato!
Aumento il passo e riprendo il treno di Ciampino ... Per chi sta fuori sono solo gli ultimi giri, per chi sta dentro è ... agonia pura!
So perfettamente che se chiudono in volata, mi riprendono e allora ?!!? ora che siamo 3 minuti mi tocca fare un 800 in ripetuta!!!
Cosi tengo il loro passo!
Dai siamo a Caracalla, dove correvi da Ragazzo "B" delle Fiamme Gialle di Valenti!
Quelli forti erano i Ragazzi "A" di Bartoli, quelli di Ostia.
"A" e "B" erano primo e secondo semestre, ma si correva insieme nelle gare e a quella età anche 6 mesi si fanno sentire!
Il mio vanto era essere stato selezionato per correre la "Mille Miglia", indelebile nei miei ricordi e aver passato il testimone a Franco Fava!!!
Proprio quella pista mi ha dato il mio P.B. di allora e ora ... devo dare tutto me stesso per tenere!
Allungo ... allungo quanto più possibile!!!
Sparo!
Non sono passati! Ho tenuto i 4 doppiaggi!

Siamo secondi per una quarantina di metri, forse per l'ultimo 800!!!

Mi congratulo con i vincitori e con chi ci ha dato filo da torcere compiendo oltre 40 giri!!! Bravi!
Ma siamo secondi!!! Un risultato importante, da festeggiare!!!
Sicuramente per 12 ore e tanti giri, tanti chilometri , abbiamo corso mano nella mano,
tutte e 6 le squadre, tutti gli Orange accorsi a partecipare a questa manifestazione cosi aggregante e coinvolgente!!!

È la Podistica Solidarietà tutta che ha corso, uomini, donne e anche Alfonsina!
Una settantina di cuori hanno battuto forte, più forte possibile!!!
E io li abbraccio tutti!

Grazie!!!