Influenza, influenza!! di Fulvio Di Benedetto, 27/02/2008
Roberto Naranzi (foto di Patrizia De Castro) Influenza, influenza!
Stavolta sei stata più dura dei 21,097 Km. Quanti atleti hai debilitato?
Uno è il sottoscritto! da domenica 17 (guarda caso, 17!), dopo tanti allenamenti fatti di tabelle, allunghi, ripetute brevi-medie-lunghe, scatti in salita e chi più ne ha più ne metta, febbre e tosse fino a venerdì. Che dilemma! partire o non partire (Amleto, tu mi capisci vero?). Poi la decisione: partire.
Bagno di folla (imperdibile) dei compagni di ventura-amici della Podistica, la foto di gruppo (rituale), le previsioni sui tempi che impiegheremo, l'interminabile attesa prima della partenza, le gomitate ricevute nei fianchi dei primi chilometri, gli slalom tra le buste di plastica lasciate lì da chi ci precede (qualcuna la schivo, qualcun'altra mi si
attorciglia ai piedi ed a fatica riesco a toglierla).
Con una cornice così suggestiva, come avrei potuto mancare? Primi chilometri tutto ok, tra runners che vanno forte e cercano di recuperare ed altri che vanno troppo piano e fanno da tappo. Ma quanti siamo, solo 12.000? Una fiumana interminabile di atleti lunga qualche chilometro si snoda sulla Colombo in lungo e in largo.
Sulla destra fotografi amatoriali, ciclisti, motociclisti, curiosi e amici di concorrenti: qualcuno ha ancora gli occhi "abbottati" e sicuramente si è svegliato da poco, e comunque, seppur in maniera diversa, anche loro non hanno resistito al fascino della manifestazione.
Alla fine della salita i muscoli cominciano ad irrigidirsi: la spia della benzina fa già l'occhiolino (sono già in riserva?!): manca ancora poco più di metà percorso, come arriverò al traguardo?
Ristoro: bicchieri di carta ovunque: è chiaro che sono passati già in tantissimi. Stringo i denti ed a fatica riesco ad arrivare al lungomare e quì 1,10,100,1000 (non li conto ma quanti sono?) mi sfilano davanti.
Traguardo ad 1 km: sembra lontanissimo. Che sensazione! Poi la raccolta delle ultime forze e l'arrivo. Lì trovo alcuni compagni, già rilassati e con la tuta cambiata, che mi indicano il pullman: ma da quanto sono arrivati?
Tagliato il traguardo, la prima cosa che ho pensato: ho fatto bene a partecipare?
SI!!! perché aldilà di tutto, correre è troppo bello!
E così mi è venuta in mente questa vignetta.
Ciao a tutti e alla prossima.
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Fulvio Di Benedetto
Fulvio Di Benedetto (foto di Giuseppe Coccia) Gara: Roma Ostia Half Marathon (24/02/2008) SCHEDA GARA |