Un vero successo la Gara della Solidarietà della Città di Tagliacozzo, giunta quest’anno alla sua 6^ edizione e che ha rappresentato anche il 4° memorial Tarquinio Catello, il nostro amico che ci ha lasciato durante l’edizione 2005 della Roma No Limits.

L’escalation di partecipazione continua, dopo i 219 atleti arrivati nel 2003, i 231 del 2004, i 229 del 2005, i 268 del 2006 e i 239 del 2007, quest’anno abbiamo superato ogni aspettativa, hanno infatti tagliato il traguardo ben 350 podisti appartenenti a tantissime società del Lazio, della Marsica e molti provenienti da altre regioni.

Ci ha dato una mano anche Giove Pluvio, perché mentre il resto d’Italia era più o meno sotto l’effetto di benefici o fastidiosi, fate voi, acquazzoni, la zona di Tagliacozzo veniva risparmiata dalle intemperie, forse perché anche Giove avrà avuto un trascorso da podista e si è impietosito di noi? mah il fatto è che le nubi, che avevano coperto il cielo minacciose nei giorni precedenti, hanno lasciato il posto ad un sole ancora adatto alle abbronzature.

Anche la temperatura è scesa di almeno 10 gradi rendendo superfluo il 2° ristoro volante, contrariamente a quanto avevamo previsto fino a qualche giorno prima, e i partecipanti hanno così potuto correre in condizioni climatiche ottime, adatte per ricercare la migliore performance della stagione.

Le operazioni pre-gara, come al solito, sono iniziate molto presto e alle 8 eravamo già tutti pronti ad accogliere gli oltre 300 atleti che di li a poco sarebbero giunti da ogni dove, il gruppo più numeroso è stato quello dei Bancari Romani che ringraziamo per la loro partecipazione, ringraziamento che va in egual misura a tutti gli atleti e alle altre società partecipanti.

La gara è stata preceduta da una passeggiata dei bambini delle locali scuole ai quali si è unito anche un gruppetto dei nostri arancini, è seguita la benedizione di Don Bruno, il ricordo del nostro amico Catello, alcune frasi di ringraziamento a tutti presenti e la gara ha preso il via tra due ali di folla mai viste a Tagliacozzo.

350 atleti con le loro canotte variopinte si sono riversati nelle stradine del centro storico di Tagliacozzo, hanno attraversato la bellissima Piazza dell’Obelisco, da poco restaurata e restituita alla sua antica bellezza, da li un tratto di salita fino al Santuario della Madonna dell’Oriente, poi un lunga discesa fino a raggiungere via Transimele, nuovo passaggio nel centro storico, che nel frattempo si era riempito di curiosi, e arrivo nella centralissima Piazza Duca degli Abruzzi.

Primo a tagliare il traguardo il fortissimo Ali Mohammed Qattam seguito da Nourredine Makhloufi e Alessandro Di Lello, per le donne, dopo il primo posto nel 2004 e il secondo posto nel 2006, vittoria per la splendida Eva Wojcieszek che ci onora sempre della sua presenza, aveva vinto anche a Villa Adriana lo scorso maggio, al secondo posto Touria Samiri e al terzo Antonella Faiola, vincitrice dell’edizione 2007.

Grandissima prova per i nostri Orange Massimiliano Rossini, Roberto Costantini e Danilo Santoponte, coordinatore della gara, per le donne prima al traguardo Patrizia Cini, seguita da Alessia Tarantino e Antonietta Scala.

Da segnalare la presenza del nostro globetrotter Alessio Guerri che il 24 agosto scorso fu protagonista della traversata dell’Appennino da Jesi a Roma, 300 km. in 36 ore, impresa nata per portare un segnale di speranza a tutti i malati di Sclerosi Multipla e Alessio quest’oggi ha pubblicamente rinnovato il messaggio che nulla è impossibile, forza Alessio siamo tutti con te!!!

Un ristoro preparato dagli amici di Tagliacozzo con grande attenzione e ricco di ogni ben di Dio ha ritemprato i partecipanti alla gara, sono seguite le consuete premiazioni e un’estrazione di premi a sorte che ha reso felici alcuni fortunati vincitori, il discorso di ringraziamento del sindaco e la speranza di una maggiore partecipazione dell’amministrazione comunale hanno concluso la manifestazione unica nel suo genere nella cittadina marsicana.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti da parte del Consiglio Direttivo della Podistica Solidarietà e un arrivederci, ancor più numerosi, alla prossima edizione.