La Podistica Solidarietà per il quarto anno consecutivo è tornata a Castellammare di Stabia, per una gita turistico sportiva e per disputare nella stupenda cornice della Penisola Sorrentina,

“LA MARATONINA MARE E MONTI”

gara giunta all’ottava edizione e quindi ancor giovane, sulla distanza di 21,097 km. e non esente quest’anno da pecche e disorganizzazione.

Partenza classica da Castellammare di Stabia, città delle acque, adagiata ai piedi del monte Faito, di antica tradizione con i suoi cantieri navali, la stazione balneare e idrominerale, con le Terme di Stabia e le tante sorgenti curative, arrivo a Sorrento, perla della costiera omonima, centro turistico balneare, famosa anche per i suoi intarsi, i suoi limoni, i suoi aranci, Torquato Tasso, le ceramiche e perché no il suo fresco pesce e la sua pizza cucinati in mille modi.

Torniamo alla gara che è giunta quest’anno alla sua 8^ edizione e che ha visto la partecipazione di oltre 2000 atleti provenienti in prevalenza dalla Campania ma anche da tantissime regioni italiane.

Tanto sole, tanto vento, un vento di tramontana che ha creato non pochi problemi agli atleti specialmente all’arrivo, una temperatura molto rigida, il fascino del mare e della montagna ci hanno accompagnato per tutto il percorso e abbiamo così potuto apprezzare le bellissime attrattive paesaggistiche del Golfo di Napoli.

La Podistica Solidarietà ha raggiunto Castellammare con un gruppo di circa 40 unità tra iscritti, familiari e amici e ha presentato all’arrivo oltre venti atleti.
Bellissima prestazione di Maurizio Celozzi, Gianni Bretti, Angelo Segatori e Maurizia Giacomozzi, e un elogio alle nostre esordienti sulla lunga distanza vale a dire Elisabetta Briguglio e Maria Teresa Fiorentino.

Facevano parte della compagnia, Francesca Loy, Piero Antonelli, il vice presidente Maurizio Bellacosa, Alfonso Celotto, Libero Maggioli, Valter Santoni, Bruno Tronelli, Rino Pellegrino, Francesco Cerami, Alberto Binetti, Giovanni Golvelli e Francesco Lione.

Un elogio alle nostre atlete, poche a dir la verità, che sono risultate tutte vincitrici di premi di categoria.

Torniamo alla gara che ha percorso i saliscendi della bellissima penisola Sorrentina, tra limoneti, aranceti e uliveti secolari, quest’oggi gli atleti, non le macchine, per due ore hanno invaso la suggestiva via Panoramica che attraversa i comuni di Castellammare di Stabia, Vico Equense, Meta di Sorrento, Piano di Sorrento, S.Agnello e Sorrento, un percorso completamente chiuso al traffico per tutta la durata della gara, i complimenti agli organizzatori e agli automobilisti che pur bloccati dal passaggio degli atleti hanno data una grande dimostrazione di civiltà, lasciando la strada libera fino all'ultimo atleta!!!!.

E veniamo alle dolenti note riguardanti l’organizzazione.

Mai ho assistito ad uno spettacolo più pietoso e vergognoso allo stesso tempo, purtroppo i pacchi gara sono stati consegnati all’arrivo e questo ha determinato una ressa paurosa che ha richiesto l’intervento, pensate, di una pattuglia della polizia di stato, e come se non bastasse i generi di ristoro sono terminati all’arrivo dei concorrenti delle due ore.

I poveri tapascioni giunti al traguardi dopo le due ore si sono dovuti dissetare alle fontanelle nonostante il freddo pungente.
Nella speranza che simili episodi non debbano ripetersi vi aspetto a Fiumicino per la classica mezza e i 10 km.