100 Km di Passione di Pasquale Trabucco, 17/06/2011
La "cento" non è una gara normale, la "cento" è la prima delle grandi ultramaratone, è la gara che definisce la distanza tra la volontà e la pazzia!
Perché una donna oppure un uomo dovrebbero percorrere 100 Km di corsa, sudare, imprecare, soffrire ma, alla fine gioire di questa fatica?
La risposta va cercata nell'antro del cuore di ogni atleta che si ritrova alle 15.00 di un giorno normale a vivere un'avventura speciale!
Perché questa è la "cento"!
Un'avventura...che può durare massimo 20 ore!
Un'avventura che inizia da lontano, quando sei ancora ragazzo, quando vai per montagne insieme ad i tuoi amici, gli inseparabili scout e, camminate, correte verso una meta: la meta!
Quella meta che è la vita che ti si fa incontro e tu, giovane esploratore, non sai ancora come affrontare ma, solo "strada facendo", ti accorgerai presto delle sue difficoltà e dei tuoi limiti.
Ero ragazzo e già sognavo di scalare montagne, assaporare i profumi, le sensazioni, i rumori ma, soprattutto, scoprire... "cosa si trova dietro l'angolo"!
La cosa più bella negli scout, ma anche durante la leva, sono le "gite" in montagna!... dove i piedi a forza di marciare diventano gonfi e tumefatti ma la felicità è grande quando si arriva ... magari dopo aver aiutato un amico in difficoltà!
Quindi... una vita in "salita" ...strade, zaini, tornanti e nel 1993 impatto la mia prima "cento" che si interrompe all'82° Km a causa di un problema molto serio ad un piede, e poi ancora nel 1995, ma i chilometri percorsi sono solo 45!
Da allora solo montagne...ma nel mio cuore il sogno rimane ...la ferita è sempre aperta...sanguinava troppo quel piede per percorrere altri 18 chilometri...18 come gli anni trascorsi prima di decidere e riprendere la "corsa"!...ma, come fare?
Oggi Internet ti apre mille mondi ...e così, una finestra si è aperta sulla "PODISTICA SOLIDARIETA'" ...grazie ad una mia amica podista vengo indirizzato verso questa "Magnifica" società!... Grazie Patrizia...per questo splendido consiglio!
A 50 anni suonati, nel mese di febbraio di quest'anno, mi ritrovo allo Scalo di San Lorenzo dove trovo un uomo deciso, curvo dietro una scrivania, intento a scrivere... a costui spiego di non essere un podista ma, di avere un sogno nel cassetto: correre "la cento"! Racconto la mia storia ...le mie passate esperienze del Passatore...allora "Pino"...il "Capo"... mi guarda..e mi da il benvenuto (cosa avrà pensato dentro di sé non lo saprò mai)!
Eccomi qui, abile ed arruolato, il sogno comincia a realizzarsi ma quanta fatica...da febbraio ben 13 gare, passando per la Roma-Ostia e la Maratona di Roma, prima di arrivare alla settimana che precede il grande momento!
Ma questo è solo l'inizio!
"Solidarietà" che splendida parola ...uno per tutti... tutti per uno...cosi da febbraio partono i commenti sulla "cento" e ad oggi siamo arrivati a 267... la "Podistica" riesce a schierare ben 14 atleti ed un ciclista che si accingono a spingersi su per i tornanti che portano al "Passo Colla"!
Arriva finalmente il 28 maggio: Firenze ore 15.00 più di 1.600 iscritti si accingono alla partenza per Faenza tra loro..noi..gli ARANCIONI! Siamo tanti, belli, desiderosi ma, soprattutto uniti, uniti a tal punto da decidere di portare a Faenza tutta la "Podistica"...allora distribuisco ad ognuno di noi un pezzo del gagliardetto che ricomporremo all'arrivo...è il nostro modo di sentirci vicini...ciascuno con il proprio tempo ma, uniti e pronti ad aiutarci!
Foto di gruppo...foto con il Campione Calcaterra...abbracci tra noi..
Sparo...partiti...ho gli occhi gonfi.. non lo faccio vedere ...il cuore si infiamma..voglio arrivare...vicino a me un amico che presto approderà nella nostra società...fino a che siamo stati vicini ...non ha fatto altro che ringraziarmi per avergli fatto conoscere la nostra società...1+1 fanno 1600... come dice Pino...
Presto... rimango solo ...è quello che voglio...è la mia rivincita...la mia "Passione" ... ma, non sono solo, nella "cento" non sei mai solo...conosco tanta gente...tutta motivata...tutta convinta...desiderosa di quest'avventura...macino chilometri...di corsa...a passo veloce...nella discesa spingo più che posso...poi finalmente la salita al Colla...40...43...45...48 chilometri la vetta...è fatta!
Ma de che!... ancora 52 chilometri ma, sei felice ...mi cambio e mi preparo per il freddo poi, l'imprevisto..."cosa si trova dietro l'angolo"...io trovo Antonella... una ragazza veneta infreddolita, che non ha più i suoi compagni di viaggio e che non sa più che fare...Lei...ed io? sono uno scout...da giovane sono stato ufficiale ...ora sono soprattutto un Arancione...un "podista solidale"...ed allora via il maglione...via il kway...e li offro alla ragazza così si scalda ... poi subito la accompagno a farle fare un massaggio al caldo...ma, quando usciamo dal posto di soccorso... sono io, l’eroe a morire per il freddo... batto i denti...quando siamo ormai al 65° chilometro ...un ghigno riecheggia per la montagna...è il "Passatore"...mi sta dicendo che per me è finita...allora raccolgo tutte le mie forze ed incito la ragazza a correre ...l'unico modo per me di riattivare il sangue...fa troppo freddo!
E via verso la "meta" ...sono più forte di Te "Passator Cortese" ...che poi viste le tue risate tanto “cortese” non dovevi essere!
Ancora avanti ...intravedo il km 82 ...foto di rito ...ho già vinto ...ho superato me stesso...adesso un ultimo sforzo ...90 ...95...99 ...faccio la foto con Antonella e la saluto...devo compiere un'ultima cosa!
Da giovane ho prestato servizio di leva come ufficiale di complemento...il mio corso è il numero "100"... il "Centesimo AUC" ...."100" come i km del "Passatore" ...il 24 giugno festeggeremo dopo più di 30 anni la nostra "stella"...così è nata l'idea di ricordare 4 nostri amici che ci hanno preceduto per i "Campi Elisi" ...entrare in Faenza con Bandiera Italiana e Basco del corso in ricordo di questi ragazzi, dell'Unità d'Italia e del nostro passato sudore!
Quando taglio il traguardo ... a "testa alta"... sono fiero per l'impresa ma, quando vedo i miei amici ...Tamara, Pietro, Giuseppe, Giancarlo...con la scritta "LINO" e il "cuore rosso" della podistica non posso far altro che piangere tra le braccia di PIT e Tamara...ricordando i miei amici che non ci sono più ...ed i nuovi amici che mi hanno dato dimostrazione di amicizia profonda...Franco Piccioni, Giuseppe Di Giorgio, Giovanni Bretti, Luigi Valeri, Lisa Magnago, Tamara Arias, Pietro Paolo Imperi, Daniel Peiffer, Francesco Proietti, Francesco Valerio, Fabrizio Marini e Giancarlo Amatori ...ci tenevo a menzionarvi tutti ma, in particolare un apprezzamento al Mitico Romano DESSI' ... uomo d'acciaio... vederlo alla partenza e vederlo all'arrivo ...sempre la stessa Grande persona ! Grazie ragazzi... è solo l'inizio....!
Un ...Grazie a tutti....veramente tutti della Podistica Solidarietà! Ci avete incitato con i vostri pensieri che, sono giunti in una notte stellata ad ognuno di noi!
Alla fine di questo resoconto mi sento di poter dire che nel cuore di ogni podista...c'è una "cento" pronta da correre!
Alla prossima "cento"...con tutti voi!
Lino
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Pasquale Trabucco Gara: 100 Km del Passatore (28/05/2011) SCHEDA GARA |