Amatrice Configno, atto secondo di Antonella Falerno, 27/08/2013
Il nostro Presidente sempre sul podio ... anche ad Amatrice! Lo scorso anno con tanto timore mi ero iscritta alla mia prima Amatrice – Configno la 35 esima edizione .
Questa gara di cui tutti mi parlavano, come una gara storica che ha visto trionfare nomi non indifferenti del panorama podistico italiano ma dove sono sempre a podio i campioni del mondo keniani e di altre nazionalità.
Conclusi la scorsa edizione con gran fatica, infatti l’Amatrice – Configno non è una manifestazione qualunque è una gara breve, ma tecnica, dove la partenza prettamente in discesa porta i più inesperti a partire troppo veloci e poi a bloccare gli stessi al momento dell’interminabili falsipiani e salite .
Ed è proprio qui che io puntualmente sono “caduta” e quindi una volta conclusa mi ero proposta di non ripetere più questa esperienza.
Ma quest’anno, un po’ perché sollecitata da chi mi doveva accompagnare, un po’ perché comunque volevo dedicarla al caro Carlo che proprio lo scorso anno ebbi modo di vedere in questa ultima occasione ho accettato di nuovo la sfida e mi sono iscritta!
Diciamo subito che rispetto alla passata edizione le condizioni metereologiche ci sono state meno avverse .
Come dimenticare la calura dello scorso anno veramente impossibile! Quest’anno il sole è stato meno presente e tra l’altro tra i tornanti che ci conducevano a Configno si percepiva anche un leggero venticello.
Quindi puntuale alle 16:00 dopo la presentazione dei Top ecco lo start ha inizio la 36esima edizione.
Tento di gestirla diversamente e anche se il mio “forte” sono sempre le partenze a “razzo” provo a tenermi un po’ più cauta, cerco di non perdere la concentrazione e pian piano dopo un primo km. all’interno del paese mi ritrovo Amatrice alle spalle e giù via per Configno.
Tengo benino la situazione fino verso il 4 km , poi vado in netto calo proprio quando la salita si fa più ripida ma cerco di limare i danni .
Ecco la discesa ma le “gambe” sono ancora lente a recuperare cerco di farmi coraggio pensando che da lì a qualche km sarà finita e mi aspetta l’arrivo e il copioso ristoro post gara fatto di cocomero, pesche, bruschette speciali e la favolosa Amatriciana .
Ancora una curva, ormai sento gli altoparlanti con gli spekers sempre più vicini , una lieve pendenza ed ecco la discesa che porta all’arrivo .
E fatta Antonè , chiudo inaspettatamente anche con 40” in meno dello scorso anno e un 3 ° premio di categegoria.
Dimentico a breve la fatica e attendo il mio premio e quello di altri atleti orange, ma soprattutto festeggio insieme agli altri all’ennesima vittoria della mia squadra in quel di …AMATRICE !
FORZA ORANGE … e chissà se il prossimo anno tenterò la trilogia!
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Antonella Falerno Gara: Amatrice Configno (C.E.) (24/08/2013) SCHEDA GARA |