Correre a Nettuno per... di Giampiero Decinti, 02/06/2014
il podio femminile In tantissime occasioni ho manifestato la mia profonda convinzione, che mi spinge, mi ha spinto e mi spingerà sempre a correre: la solidarietà, e quale gara se non quella Organizzata dalla MIA società in collaborazione con l'associazione Spiragli di Luce poteva essere la degna apoteosi per suggellare quello che personalmente definisco uno dei mie postulati fondamentali, ho imparato che le leggi della Chimica-Fisica con i suoi principi fondamentali sono alla base della moderna società, forse ne andrebbe aggiunto un'altra la Forza dell'Amore e la voglia di prodigarsi per il prossimo.
Quei volti, di tutti quei ragazzi che oggi hanno partecipato alla gara non competitiva con i loro stupendi sorrisi nel pre-gara mi hanno dato il senso di quello che facciamo e perché lo facciamo, nulla riempie il cuore e sfama l'anima come il sorriso sincero, puro, di chi vive una condizione di Diversità, indipendentemente da cosa l'abbia generata, è il risultato ultimo che ci deve affascinare, dare la possibilità a chi è meno fortunato di vivere con decoro e dignità la sua vita, questo mondo che tutto consuma senza che nessuno la faccia o provi a farlo rallentare, per dare a tutti il tempo di guardare fuori dalla finestra, per capire cosa stia succedendo e dove stiamo andando, mi fermo volutamente altrimenti rischierei di innescare una polemica con questo mondo, che a volte come scriveva qualcuno “aborro”.
La mattinata è stata stupenda per la piacevole compagnia di Emiliano Cicerchia nel viaggio sino a Nettuno, dove tanti volti Familiari della Podistica erano pronti ad accoglierci, da chi solo sette giorni fa frantumava le colline di Faenza conquistando il Passatore, la nostra Lady Micaela Testa, pronta a correre anche oggi, dal caciara Forrest, che stamattina non ho capito bene che tipo di pacco svendeva/vendeva (pacco gara per la non competitiva per Telethon), sarà ma lui è così, unico, ma sempre pronto a metterci il cuore, quel Cuore pulsante che anche oggi ha permesso alla Podistica di essere la Prima Società, nella sua gara, nella gara della Solidarietà, con tanti amici che si sono sacrificati affinché tutto potesse funzionare per il meglio, dalla distribuzione dei pettorali e pacchi gara (molto gradito con un bellissimo zaino), ai ristori, al ritiro pettorali al rinfresco post-gara, al ritiro dei chip, tutti nessuno escluso per realizzare un'evento che di anno in anno si conferma come un appuntamento degno di interesse nel panorama podistico Romano, con un tracciato che offre di tutto, dalla sabbia, al salto del guado, alla campestre, alla pietraia, dal caldo asfissiante della spiaggia, al fresco della pineta, all'immancabile asfalto, per rendere sicuramente interessante ed impegnativa una gara, che con i suoi 737 arrivati ha raggiunto l'obiettivo, che chi l'ha immaginata e realizzata, la Nostra Elisa Tempestini, ha colto anche quest'anno per i suoi ragazzi, Forza così, la Podistica C'E'.
E Domenica tutti a Villa Borghese per Telethon, per colorare anche quest'anno di Orange i viali di uno dei polmoni verdi di Roma, Tutti Insieme lo possiamo fare.
Un affettuoso saluto dal vostro Tap runner Giampiero Decinti
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Giampiero Decinti Gara: Trofeo Città di Nettuno (01/06/2014) SCHEDA GARA |