Half Ironman 70.3Km. - Anversa, Belgio (1.9km-90km-21.1km)

Un bel week end nella citta’ piu’ bella del Belgio secondo me, Anversa.

Molto caratteristica con i suoi viali pieni di bar e negozi nel centro storico che abbiamo potuto apprezzare al meglio dato che io e il mio amico tedesco Klaus siamo arrivati in macchina il venerdì sera dopo 700km partiti da Zurigo.

Il sabato lo abbiamo trascorso un po’ in giro per la citta’ (senza stancarsi più di tanto) e con dei piccoli allenamenti di rifinitura in bici e corsa. Siamo andati a vedere la zona di partenza nei pressi di un laghetto e poi ritiro pacco gara, pasta party e via a letto per cercare di caricare le batterie con una bella dormita (dopo ovviamente un bel waffle belga… immancabile!).

La domenica mattina era previsto lo sparo della partenza alle ore 11 in punto con 1200 partecipanti alla partenza tutti insieme senza scaglioni. Il meteo sembrava buono anche se un vento notevole si faceva sentire e già eravamo preoccupati per la bici.

La preparazione per il nuoto non è stata facile perché eravamo tutti in fila in attesa di entrare in acqua. Prima dello sparo, l’attesa era molto elettrica e si sentiva molto dato che eravamo ammassati in un piccolo spazio in 1200!
 
Alle 11 in punto l’immancabile sparo e mi ero proposto come piano di spingere molto a nuoto e sulla corsa, risparmiandomi in bici dove sono una frana. A nuoto è stato un caos totale dal primo minuto all’ultimo dove continue botte, calci mi hanno accompagnato per tutti i 32 minuti che ho impiegato per uscire dall’acqua.

Non male ho pensato ma sembra che il tratto non era esattamente di 1900 metri ma forse 1800. Comunque sia all’uscita noto che molte bici erano ancora la per cui non ero uscito tra gli ultimi!

Il percorso di 90km in bici era completamente piatto ma il tempo stava peggiorando e il vento era diventato molto forte. I primi 30km erano a favore di vento e la mia media era sui 39 orari ma poi girando a nord nella zona portuale, è iniziata la lotta contro il vento!

La mia media si e’ notevolmente abbassata e ho sofferto molto soprattutto dal punto di vista morale perché non sono in grado di lottare in bici contro il vento. Molta gente mi ha superato e al termine della bici dopo 2h42’ ero circa in posizione 482esimo.

Mi cambio in fretta le scarpe e parto per correre con una splendida sensazione di freschezza nelle gambe come se non avessi fatto nulla, e il mio Garmin gps alla mano per seguire bene il passo.

Al quinto km passo con un ritmo veloce a 3’52/km e stavo benissimo con la sensazione che potevo spingere anche di più. Si trattavano di 3 giri nel centro storico di Anversa (molto suggestivo e pieno di gente!) e stavo superando decine di persone a grupponi il che mi dava ancora più morale.



A un certo punto ho incrociato al suo secondo giro il terzo arrivato, un finlandese professionista che era accompagnato con la moto e la telecamera della TV locale che chiedevano strada. In realtà lui girava leggermente più veloce del mio passo per cui mi sono sentito stimolato e mi sono imposto di tenerlo dietro.

Dal 5° al 15° km abbiamo corso insieme 10km in 38’50” velocissimi ma stavo ancora bene; lui pero’ a quel punto prende la strada dell’arrivo e a me tocca il terzo giro che ho fatto da solo ancora molto veloce ma purtroppo l’ultimo km era piu’ lungo di 600 metri e non finiva mai!

Il passaggio reale alla mezza col mio gps e’ stato di 1h22 ma al traguardo ho segnato 1h24’44” (53esimo tempo di corsa assoluto). Ho alzato le braccia al cielo, molto felice della conclusione veloce. Per nulla stanco e molto sereno.

Se avessi fatto una frazione in bici qualche minuto più veloce avrei potuto prendere il biglietto per i mondiali infatti l’ultimo ticket del mio gruppo di età è andato al 27° mentre io sono arrivato 47° del gruppo 30-34 anni.

Sarà per l’anno prossimo, allenandomi di più in bici durante il prossimo inverno.
 
Comunque sia, il risultato è stato importante per caricare il morale per l’ironman di settembre.
 
Saluti a tutti gli amici della Podistica
Filippo