Quel soffio der "Venticello Romano" di Giampiero Decinti, 23/06/2014
il tipico riscaldamento girando in tondo in piazza del Popolo In questi ultimi anni come podista ho avuto il grande piacere di scoprire tramite le gare come: La Corri per La Befana, L' Appia Run, La We Run Rome, Il Cross della Caffarella e molte altre, angoli di Roma che non conoscevo; mi sono entusiasmato e sono fiero ed orgoglioso di essere Italiano, sulla grandezza di un Impero che è stato, e che ha realizzato opere che sono giunte sino a noi, nostro il compito di preservarle per le future generazioni, rendendole sempre degne di essere visitate ed ammirate.
Mai avrei immaginato che una gara in notturna potesse scuotermi emotivamente, come la Corri-Roma, ma prima di me anche i maggiori poeti e cantastorie ne avevano declamato la bellezza, come Musa ispiratrice o come semplice appoggio nel reggere il “Moccolo”. Forse oggi con gli occhi della maturità, rispetto a quelle che possono essere le notti brave di un giovane che aveva sicuramente altri interessi, ed ha vissuto serata senza capire in quale contesto si inserissero.
Ieri sera Roma mi ha mostrato tutto il suo millenario splendore, perché sia definita unanimemente la città eterna, con giochi di luci, colori e riflessi rendendo suggestivo un percorso che solo qualche settimana prima nella Walk of Life avevo si apprezzato, ma complice anche la crisi che avevo vissuto nella gara, non mi aveva colpito con le incredibili emozioni di ieri, con stupore miscelato a commozione, nel vedere quei panorami, che alla luce dei lampioni e delle fiaccole hanno contribuito a rendere indimenticabile una serata che sarà per sempre nel mio cuore, completata dalla cromaticità di tutte quelle canotte che sembravano quasi roteare, nel riscaldamento in Piazza del Popolo, componendo un mosaico multicolore in cui il Nostro Orange prevaleva come a voler abbracciare e colorare questo mondo che alle volte sembra a tinte chiaro/scure, mettendo ancora una volta in mostra quel Grande Cuore Orange, che rende tutto migliore.
Voglio ringraziare ancora una volta con il rischio di sembrare monotono la MIA Società, che mi ha arricchito come uomo, per la suggestiva esperienza e per aver incontrato persone che stanno contribuendo a rendermi migliore. La serata viene completata con un altro successo di Società che ci permette di donare una parte del premio all'ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Palidoro, per il quale la mattina successiva 23 Orange si sono dati appuntamento a Villa Ada, per una gara non competitiva nel segno della Solidarietà, confermando quanto di buono siamo in grado di poter fare, solo se lo vogliamo.
Un affettuoso saluto dal vostro Tap Runner
Giampiero Decinti
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Giampiero Decinti
la partenza dell'edizione 2014 Gara: Corri Roma (C.E.,T.S.,T.O.) (21/06/2014) SCHEDA GARA |