Un 3.000 senza siepi di Ferdinando Silvestri, 25/10/2016
Il gruppo orange impegnato nel 3.000 di Emilio (Foto G. Bartolini) Sabato scorso, allo stadio delle Terme di Caracalla, è andata in onda la 5ª edizione de "Il 3000 di Emilio", dove Emilio, per sua fortuna, non è una persona che ha lasciato questa vita terrena e per il quale, per onorarne la memoria, è stata istituita questa gara, ma è bensì, l'ideatore.
Ovviamente, Emilio, non l'ha fatto per autocelebrarsi, ci mancherebbe, ma per raccogliere fondi da destinare, in questo 2016, ad "Operation Smile", una onlus impegnata a ridare, nel senso chirurgico della parola, il sorriso ai bambini.
Alle 14, puntuale, mi trovo all'interno dello stadio di fronte ai tavoli dell'organizzazione e ben presto, purtroppo, mi accorgo che dall'altra parte chi dovrebbe accogliere, indirizzare ed informare i partecipanti, ne sa meno di noi podisti che chiediamo.
Alla fine, dopo aver riempito un modulo, che credo, verrà utilizzato per l'estrazione di alcuni premi, scopriamo che se non ci si è iscritti tra i primi 50, occorre andare a ritirare la canotta tecnica, del pacco gara, presso una banca dalle parti di Via Veneto. Mi viene da pensare che, evidentemente, il buon Emilio aveva a disposizione un furgoncino così poco capiente che altre 150 proprio non ci stavano. Poco male, sono certo che la presenza mia e degli altri esula dall'accaparramento del capo tecnico ed è dovuta, come sempre accade, al divertimento a sfondo benefico e quindi molti, come il sottoscritto, eviteranno anche di recarsi nella zona della "dolce vita" romana, di felliniana memoria, per un ritiro postumo.
Dopo l'aggiustamento delle 9 serie, dovute a richieste dell'ultimo momento, puntualmente alle 15 c'è il primo via dove si cimentano già 7 oranges: Sandro, Romano, Maria Rosaria, Adelaide, Alessandra, Fausta ed Ombretta.
Nella seconda serie gli oranges sono addirittura 9: Rocco, Patrizia, Fabio, Angelo, Antonella, Girolamo, Tiziana, Roberto e Daniel.
Nella terza serie siamo in 2: Marco (il Vice Pres) ed io che, nonostante il "diniego" di Ombretta (per problemi di lavoro può correre solo nella prima serie) a farmi da "lepre", riesco nell'intento, nel mio debutto assoluto su questa distanza, ad ottenere un crono inferiore ai 14 minuti, tagliando il traguardo con oltre 18 secondi di margine, tutto questo grazie anche ad una partenza accorta dove non mi sono lasciato trascinare dall'avvio sprint dei miei compagni di pista, tant'è che sono transitato al primo mezzo giro ultimo, ma ho recuperato almeno la metà delle posizioni, nei successivi 7 giri con le ultime 2 nel rettilineo finale.
Nella quarta serie ci sono 6 oranges: Umberto, Stefano, Pierluigi, Massimo, Paolo e Valter. Nella quinta c'è solo il bravo Giuseppe e nella sesta ci sono: Marco, Marcello ed Alessandro.
Poi da qui proseguo in contumacia perché ho lasciato l'impianto, però, grazie alle belle foto dell'onnipresente Pres so per certo che, nello spazio dedicato ai bambini, hanno corso almeno 6 arancini (seguiti da Daniela) e poi di seguito si sono disputate le ultime serie con prima Paolo, Marco P. e Marco T. ed infine nell'ultima Antonio e Domenico (4° assoluto).
Alla fine, come quasi sempre accade, la Podistica Solidarietà è risultata la più numerosa con 33 classificati su 180 arrivati, ossia il 18,33%.
Stando ai sorrisi immortalati al traguardo (da incorniciare quelli di Alessandra e Fausta al termine del loro sprint), è stato un pomeriggio da ricordare per tutti e magari il prossimo anno cercheremo di esserci ancora, nella speranza però, che, nel frattempo Emilio riesca anche a dotarsi di un furgoncino più capace!
Ferdy
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Ferdinando Silvestri
Il nostro Ferdy impegnato sulla pista di Caracalla Gara: Il 3000 di Emilio (TS, CA) (22/10/2016) SCHEDA GARA |