Il mese di settembre non poteva iniziare in modo migliore, e vi raccontiamo perché.

Ad Olevano Romano, un bel paesino vicino Roma famoso tra l’altro per il vino, si disputava la 1^ edizione del Trofeo “Io sono quello che ho donato”
e non potevamo certo mancare, visto che il ricavato della manifestazione sarebbe stato donato al Reparto Oncologico Pediatrico dell’Ospedale Umberto I° di Roma.

Nei giorni precedenti la gara ci siamo prodigati per raccogliere adesioni con o senza partecipazione e abbiamo iscritto 47 atleti raccogliendo, anche con l’intervento della cassa della società, ben 287 € che sono stati consegnati al comitato organizzatore della raccolta di fondi.

Il 1° settembre ci siamo dati appuntamento ad Olevano Romano, eravamo 23, tanti nonostante la distanza da Roma, quindi c’è stato molto da lavorare per consegnare pacchi gara, completi da corsa e tracolle a nove nuovi iscritti, a Irene Vaccaro e ad Arianna Vernini, a Marco Bonafiglia, Gianni Bretti, che per l’occasione era in compagnia della simpatica famiglia, a Francesco Di Rella, Domenico Menna, Amleto Varchi che partecipava alla sua prima corsa stagionale ed inoltre ai veterani Learco Intreccialagli, Claudio Ulpiani, all’abbronzatisssssimo Mario Gennarelli, anche lui correva quest’anno per la prima volta, facevano inoltre parte della compagnia i soliti noti Vincenzo Albanese, Giuseppe Coccia, Roberto Damassa, Mimmo D’Alonzo, Elio Dominici, Stefania Guastatore, Gianfranco Novelli, Francesca Tiberti, Maurizio Tomassi, Marco Truffa, Monica Garnier, Gianluigi Ciucci sempre presente nell’ultimo mese e Fabrizio Zeppa, ci ha aiutato anche il collega Salvatore Corrarello.

Alla gara, a dir la verità dura, hanno partecipato 170 atleti, tra i quali molti keniani, marocchini, algerini, il nostro Gruppo si distingueva per la bella macchia di colore arancione che si era creata alla partenza e che poi si è dissolta allungandosi nel corso della gara.

Il percorso di gara, che si snodava tra le vie del paese e prevedeva il completamento di 4 giri per un totale di 10.700 metri, era caratterizzato da ripide discese e altrettante salite che hanno messo a dura prova le gambe degli atleti e bisogna sottolineare che in quell’occasione c’erano anche tante “belle gambe femminili” visto che ben 5 nostre atlete hanno partecipato alla gara, un vero record per il nostro gruppo, che speriamo di battere al più presto, tutte si sono comportate molto bene con Irene Vaccaro e Francesca Tiberti prime delle nostre seguite da Monica Garnier, Stefania Guastatore e Arianna Vernini.

Tra gli uomini hanno disputato un’eccellente prova Marco Bonafiglia, giunto al traguardo primo tra nostri con il tempo di 48’ e 09”, alla media di 4,28 minuti al km. non male, 93° assoluto dietro atleti agguerritissimi, ma come dice lui i veri atleti siamo noi che corriamo con motivazioni decisamente diverse, complimenti anche a Gianni Bretti, 2° tra i nostri con il tempo di 51’ e 25” alla media di 4,47 a km. e 121° assoluto, vestiva anche lui per la prima volta la nostra divisa, quindi Marco Truffa 3° con il tempo di 51’ e 58” e Maurizio Tomassi 4° con 54’ e 03”, a seguire tutti gli altri con gli stessi meriti, ma un applauso particolare va a Learco Intreccialagli e ai suoi 70 anni ben portati, un esempio da imitare.

Al termine della gara il presidente saliva sul palco per ben tre volte, per ritirare
Il 1° premio di 300 € assegnato alla società che aveva presentato il maggior numero di iscritti e che devolveremo in beneficenza
Il 3° premio di 20 € assegnato a D’Alonzo Mimmo nella categoria MM55
Il 3° premio di 20 € assegnato a Dominici Elio nella categoria MM60.