Tra i Monti vacanze di Corsa di Mario Tannoia, 14/08/2010
Mario Tannoia Carissimi Orange,
mi sono deciso a scrivere questo resoconto soprattutto per permettere a chi vorrà nei prossimi anni fare questa gara di avere notizie e indicazioni utili.
Devo dire subito che è stata la gara più bella alla quale abbia partecipato, nella mia breve storia di podista, sia per l’organizzazione impeccabile che per i panorami mozzafiato ma anche per un aria di festa che si è respirata tutto il giorno.
Quando verso le dieci con la mia famiglia mi sono recato in zona partenza, ho trovato un tendone in stile oktoberfest dove poter mangiare sin dal mattino e dove ho ritirato il pettorale(personalizzato con i mie dati). Subito dietro, sulla riva ovest del lago erano sistemati una serie di stand con prodotti tipici e materiale tecnico, oltre una parco giochi (sperimentato a fondo dai miei figli) e parcheggi in quantità.
La mattinata è volata così tra uno spuntino ed una bancarella, fra un “gonfiabile” ed una passeggiata fino al pranzo a base di pane e pasta, cucinata sorprendentemente in maniera leggere e saporita.
La bellezza del percorso è qualcosa di difficilmente descrivibile, si corre a 1600 m circa sul livello del mare intorno ad un lago alpestre a 2 km dal confine con l’Austria e con di fronte il massiccio dell’Ortles completamente innevato. Per me che amo questi posti da anni è stato veramente emozionante e devo dire che forse per l’entusiasmo forse perché avevo già esplorato in bici il tracciato, sono riuscito a gustarmi questi panorami e il bellissimo clima di festa che ci ha circondato lungo tutti i 15,3 KM. Il numerosissimo pubblico non ha mai smesso di incitarci chiamandoci con il nostro nome che era stampato in grande sui nostri pettorali ed utilizzando dalle trombe ai campanacci delle mucche.
L’organizzazione dell’evento è stata veramente impeccabile, i rifornimenti lungo la gara molto frequenti (unica nota le spugne venivano immerse in bacinelle d’acqua presa dalle cascate che arrivavano al lago…… potete immaginare a quale temperatura!) ed anche all’arrivo il ristoro è stato ricchissimo e variegato.
Dopo la gara e gli abbracci di rito con i miei familiari che mi trattavano come se avessi vinto la maratona Olimpica, ho ritirato un bellissimo pacco gara composto da uno splendido zaino tecnico pieno di prodotti quindi, rinunciando al massaggio gratuito previsto per gli atleti, e dopo aver controllato sulle classifiche pubblicate praticamente in tempo reale il mio risultato, siamo andati tutti a festeggiare nel tendone con pollo, wurstel e birra.
Per concludere, quando sono rientrato a Roma ho trovato fra la mia posta una copia del quotidiano “Alto Adige” con il resoconto della gara e tutte le classifiche ed il piacere di vedere fra gli atleti il mio nome.
Quindi forza Orange, che sono in fondo 800 Km per andare a correre una gara?
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Mario Tannoia Gara: Giro del Lago di Resia (31/07/2010) SCHEDA GARA |