Trepidanti alla prima di Tagliacozzo di Giuseppe Coccia, 08/09/2003
E’ proprio il caso di dedicare un numero speciale per un evento speciale, perché c’è tanto da raccontare e perché abbiamo ricevuto tanti consensi, quindi ci sembra giusto e doveroso mettervi a conoscenza di quanto è accaduto e degli elogi che abbiamo ricevuto da molti addetti ai lavori.
Domenica, 7 settembre 2003
un giorno che molti di noi ricorderanno con grande piacere, un giorno particolare, il giorno della nostra prima gara in qualità di organizzatori, in tanti abbiamo lavorato per molto tempo, insieme abbiamo temuto di aver dimenticato qualcosa, insieme abbiamo temuto per la pioggia, per il caldo, per il percorso, per le misure di sicurezza, per la partecipazione degli atleti, per il ristoro, per i premi, per le disponibilità finanziarie, per ultimo abbiamo “tremato” quando un atleta, a soli dieci metri dal traguardo, è caduto a terra colpito da non si sa quale malanno, ma alle 14,00, quando finalmente ci siamo seduti in tanti intorno ad una tavola, tutte le nostre paure sono svanite, finalmente ci siamo rilassati e ci siamo resi conto che tutto era andato nel migliore dei modi.
Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo di “podisti solidali” per usare la terminologia coniata dall’amico Marco Perrone Capano.
Ma passiamo ad una breve cronaca della giornata.
Già alle 7,00 del mattino la piazza di Tagliacozzo è stata invasa da una trentina di amici provenienti da Roma e da Tivoli che si sono dati un gran da fare per sistemare striscioni, tavoli, sedie, tappeti, ristoro, acqua, thè, reintegratori, pacchi gara, iscrizioni, percorso e quant’altro.
Alle 8,00 eravamo diventati cinquanta, era come se avessimo organizzato tantissime altre gare, ognuno al suo posto, ognuno con il suo incarico, eravamo tutti emozionati come al nostro primo bacio, …….per chi se lo ricorda.
Alle 8,30 tutti ad aspettare gli atleti per le iscrizioni e questi non si sono fatti attendere, ne sono arrivati circa 240, provenienti dalla capitale e dalla marsica, uno spettacolo di canotte colorate sul pavimento bianco della piazza.
Al tavolo delle iscrizioni, coordinati dagli amici Sbarbaro e Intorto, si sono dati un gran da fare la Vernini con il marito Mario Benvenuti, la Marcotulli con la sorella Fiorella, Compagna, Diana, Galassi, e con altri incarichi Maffucci, Bretti, Pallini, De Simone, Ceccotti, Menna Domenico e Valentino, Varchi, Cipollone Enrico e tutti i loro familiari, i ristori fuori Tagliacozzo sono stati magistralmente gestiti dai familiari di Visicchio e Di Domenico, mentre all’arrivo gli atleti hanno potuto rifocillarsi con un ristoro da far invidia a Berardo o Donnay organizzato dai familiari di Massimiliano.
La cronaca della gara la rileviamo dall’articolo pubblicato sul sito internet
“Il Maratoneta”:
Tantissimi atleti laziali alla 13^ prova del Gran Prix della Marsica a Tagliacozzo.
Si è disputata domenica 7 settembre, in una giornata soleggiata e tipicamente primaverile, la
“1^ CORSA DELLA SOLIDARIETA’ DELLA CITTA DI TAGLIACOZZO”
sulla distanza di 10.800 metri e finalizzata alla promozione turistico-sportiva del territorio del Comune di Tagliacozzo e dell’intera Marsica occidentale.
E’ stata una bella giornata di festa per lo sport, per il podismo in particolare, uno sport duro, faticoso, ma sano e formativo, praticato da persone che non sanno cosa vuol dire la parola fatica.
Partenza e arrivo sulla centralissima e bellissima Piazza Duca degli Abruzzi di Tagliacozzo, invasa per l’occasione da centinaia di persone incuriosite dall’evento, era infatti la 1^ gara podistica che si disputava nella cittadina abruzzese.
Alla partenza circa 240 atleti in rappresentanza di tantissime società, per l’Abruzzo la Runners Luco dei Marsi, l’Atl. Avezzano, l’Opoa Trasacco, l’Atl. Luco, la Pod. Marsicana, i Podisti Aquilani, la Lagos, Smile &Go per il Lazio società come i Millepiedi di Ladispoli con il loro presidente Iannilli Franco, l’Ass. Amatori Romani, l’Atl. Amatori di Velletri, il G.S. Meo Patacca, le Fiamme Gialle, il G.S. Cat Sport, il Dream Team Roma, il Villa Aurelia, la Pizzeria il Podista, , il World Marathon Club, l’Ocres Moca di Villalba, l’Atl. Vita, l’Atl. Futura, lo Stato Maggiore dell’Esercito, Sora Runners, la Pod. Romana Gas, Anna Baby Runners, l’Atl. Frosinone, la Roma Road Runners, l’UISP Monterotondo, la Pod. Preneste, il G.S. Bancari Romani, il G.S. Atac, gli Amici del Parco dei Castelli Romani con il loro presidente Francavilla.
Infine c’era anche la Podistica Solidarietà, organizzatrice della manifestazione che riusciva a schierare alla partenza ben 50 atleti ma che per dovere di ospitalità si escludeva dalla attribuzione dei premi riservati alle società più numerose.
E’ stato uno spettacolo sportivo molto coinvolgente esaltato dalle incomparabili attrattive paesaggistiche della zona.
Alle 10,15, lo speaker della gara Luciano Duchi ha dato il via e un lungo serpentone di atleti ha invaso, tra gente festante, le vie del centro storico e della periferia fino al santuario della Madonna dell’Oriente, per tornare nuovamente all’arrivo che ha visto tagliare il traguardo
primo tra gli uomini un grande
LAMIRI MOHAMMED, seguito da
CICCONE LUCIANO e
FRANCHI GIUSEPPE,
per le donne prima
VALENTINA TANCORRE seguita da
MICAELA MERLINO e
FEDERICA D’AMORE.
Ad attendere gli atleti all’arrivo un eccezionale ristoro con prodotti tipici abruzzesi ed un pacco ricordo confezionato grazie ai contributi dell’amministrazione comunale, dei commercianti di Tagliacozzo e di altri enti, ed inoltre bei premi per i vincitori e per tutte le categorie.
Arrivederci alla prossima edizione.
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Ed ecco come ha vissuto la gara il nostro amico Gianfranco Visicchio
Un concentrato di …………….
Ore 10,15 lo starter da il via, e una comune domenica di inizio settembre e come la maggior parte delle domeniche, da qualche parte c’è sempre uno sparo che sancisce l’inizio di una gara, ma questa volta sembra essere proprio una cosa diversa, ma non c’è il tempo per pensare al perché debba essere così diversa dal solito, adesso bisogna vivere solo l’emozione della partenza, poi subito una salita e poi via per le vie del centro storico di questo paesino così caratteristico e di nuovo una salita, appena il tempo per dissetarsi e giù verso la discesa, qui le gambe vanno da sole e il respiro torna ad essere quasi normale e proprio adesso rispuntano le motivazioni di quelle sensazioni iniziali, perché quella è la nostra corsa, si, siamo stati noi a prepararla ed insieme abbiamo superato tutti i problemi che si sono presentati, ma la cosa più importante è stata conoscere, tramite questa esperienza, delle persone con caratteristiche diverse e molto particolari, è grazie a questo loro modo di essere che siamo riusciti a organizzare, quella che oggi si può dire, una gran bella manifestazione.
Ma chi sono queste persone:
Massimiliano, che con i suoi modi quasi timidi e a volte timorosi ci poneva tutti i suoi dubbi e le sue paure che poi si rivelavano reali, ma alla stessa maniera trovava sempre una soluzione con una semplicità che ti lascia quasi sbalordito,
Danilo, anche lui persona dalle mille risorse che sembra avere un fiuto particolare per non lasciarsi mai cogliere impreparato, che con la sua calma riesce a darti la sensazione che nonostante tutto le cose non vanno poi tanto male, si insomma quell’ottimismo che ti serve per andare avanti,
Gabriele, con la sua squisita cortesia e disponibilità, anche lui perno dell’organizzazione con le sue dosi di fiducia da infondere nei momenti più duri,
Gianfranco, ho avuto poco tempo per apprezzarlo completamente, ma anche quel poco è bastato per farmi capire l’impegno di questa persona che aveva uno dei compiti più laboriosi, ma lui con la sua precisione e il suo fare certosino ha svolto in maniera impeccabile,
Pino, come al solito ha ricoperto il suo ruolo di trascinatore e ad ognuno di noi ha trasmesso questa sua mania della precisione senza la quale sarebbe stato difficile andare avanti e lui con il suo fare instancabile ci ha trascinati in questa avventura, deciso e determinato, ma anche persona che ha saputo sdrammatizzare nei momenti di massima tensione.
Beh, io so che molte altre persone hanno contribuito alla buona riuscita di questa manifestazione con lo stesso entusiasmo, con lo stesso impegno e la stessa convinzione di queste persone che ho avuto la fortuna di conoscere .
Bella corsa, bella organizzazione e persone stupende.
Gianfranco Visicchio
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Non potevano mancare alcune considerazioni di Gabriele Di Domenico
che con molta probabilità verranno pubblicate sul mensile Correre, leggiamole
In una splendida giornata di sole si è svolta la 1^ corsa della Solidarietà della Città di Tagliacozzo, organizzata dalla Podistica Gruppo di Solidarietà di Roma e con patrocinio del Comune, alla quale hanno partecipato 219 atleti: 142 provenienti dal vicino Lazio e 77 da tutto l’Abruzzo.
Il percorso di km. 10.800 alquanto impegnativo ha visto come scenario principale la bellissima Piazza Obelisco ed il centro storico, ove il contesto ha riportato gli atleti indietro di 600 anni, ed un panorama mozzafiato dal quale poter scorgere la cima del Monte Velino e la pianura ove si è svolta la famosa battaglia ricordata da Dante Alighieri nella Divina Commedia.
Tutti si sono impegnati con lo spirito giusto che è quello di arrivare comunque al traguardo, primo o ultimo non importa, sospinti lungo l’itinerario dall’entusiasmo, dal calore e dalla passione degli abruzzesi che ha alleviato lo sforzo agonistico.
Alla fine la vittoria è andata a LAMIRI Mohammed, atleta del Runners Club Luco dei Marsi, con il tempo di 34,27 che ha preceduto di due minuti CICCONE Luciano (Fiamme Gialle) e FRANCHI Giuseppe (Dream Team Roma), mentre in campo femminile si è aggiudicata la gara TANCORRE Valentina (Stato Maggiore Esercito) che ha preceduto di pochi secondi MERLINO Micaela (Sora Runners), terza è giunta D’AMORE Federica del locale Opoa Trasacco con il tempo di 49,26.
Alla gara ha partecipato anche PANEBIANCO Raffaele un atleta non vedente, c’erano anche numerosi atleti “meno giovani”, la passione, l’abnegazione e lo spirito di sacrificio dei quali costituisce un indiscutibile esempio per tutti gli atleti amatori.
Da sottolineare che il nostro amico Danilo Santoponte, con grande spirito di solidarietà, ha guidato l’atleta non vedente Panebianco fino al traguardo terminando la gara con lo straordinario tempo di 49 minuti e 25 secondi, insieme hanno percorso oltre 10 km. uniti da una piccola cordicella, come ci ha raccontato Danilo è stata un’esperienza molto emozionante e indimenticabile che sicuramente ripeterà, complimenti per la sua grande disponibilità e il suo impegno sociale.
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Hanno anche scritto:
Complimenti per la gara di domenica, ho visto le recensioni e da quanto ho capito è andato tutto molto bene.
Come prima gara non c’è male.
Un saluto e auguri per la vostra attività di solidarietà.
Gianni Seri – Organizzatore Maratonina di San Tarcisio
Franco Iannilli, presidente del Gruppo Podistico Millepiedi di Ladispoli
Volevo spendere due parole sulla gara di Tagliacozzo.
Dopo fiumi di inchiostro telematico per stigmatizzare le nefandezze di alcuni pseudo-organizzatori che questa estate hanno imperversato rapinando le tasche dei podisti laziali, la PODISTICA SOLIDARIETA’ ha portato una ventata di “aria pulita” nel panorama podistico organizzando a Tagliacozzo una gara podistica semplicemente PERFETTA. 3 Ristori (di cui due sul percorso) più uno spugnaggio per un percorso di 10 km., questa estate ce lo siamo sognati!
I ragazzi di Pino Coccia con 5 euro ci hanno dato una bellissima borsa porta scarpe più prodotti tipici abruzzesi ed hanno regalato un percorso straordinario dove la genuinità dei Tagliacozziani (si dirà così?) si è sposata con un panorama mozzafiato lungo le colline sopra la cittadina abruzzese.
A volte basta poco per rendere felice un podista: gli amici della Podistica Solidarietà hanno colto nel segno.
Complimenti per la gara. Organizzazione perfetta e numero di partecipanti considerevoli.
Ed è solo la prima edizione.
La Redazione de www.MARATONETI.IT
Volevo rinnovarvi l’elogio unanime di tutti e 7 i Millepiedi presenti a Tagliacozzo per la splendida cornice organizzativa e bucolica messa in scena dal tuo sodalizio.
Abbiamo visto (a giudizio di tutti noi) organizzare una delle più belle gare su strada del 2003 del panorama podistico.
Dopo settimane che si sentiva tuonare da tutte le parti sul degrado etico ed organizzativo delle gare laziali la Podistica Solidarietà ha dato uno scossone e ci ha fatto rivivere le giornate di sano sport all’aria aperta delle mitiche gare degli anni ’70.
Franco Iannilli Millepiedi Ladispoli
Hanno scritto anche molti dei nostri atleti complimentandosi per il buon esito della gara ma sarebbe troppo lungo e ripetitivo riportare le loro e.mail.
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Giuseppe Coccia Gara: Corsa della Solidarietà di Tagliacozzo (07/09/2003) SCHEDA GARA |