Cristian Sighel primo Atleta ipovedente nella storia della 100 km!!! di Giuseppe Coccia, 28/07/2009
Cristian e i suoi amici Riceviamo da Claudio Bernagozzi, Addetto Stampa della Lega Atletica UISP Bologna, e pubblichiamo, l’articolo riguardante la bellissima notizia dell’impresa di Cristian Sighel.
Cristian è stato il primo Atleta ipovedente al mondo a terminare una 100 km senza cordino che lo lega ad un accompagnatore. L'impresa nella 100 km Rimini Extreme.
Rimini, 27 luglio 2009
L’aria fresca ed un leggero vento mitiga il sole già alto domenica 26 luglio nel cielo di S. Giuliano, pochi metri da Rimini; traffico scarso nella capitale della Riviera, è presto, molti si stanno alzando da letto, qualcuno non c’è ancora andato e sta tornando dalla discoteca - si legge in una nota della Lega Atletica UISP di Bologna -.
Alla Nuova Darsena però, già da sabato 25, c’è animazione, sta andando in onda la 4a edizione della 100 km Rimini Extreme.
Gionni Schiaratura, la voce per niente rotta dalla notte insonne, ha già accolto gli Atleti che hanno concluso la gara, primo tra tutti i quell’Ivan Cudin (dal Friul per i colori del GM Udinesi) che proprio non vuole cedere lo scettro di Re della gara; quattro edizioni e 4 vittorie, l’Albo d’Oro è tutto suo, quest’anno con un tempo di 7h 39’ 24”.
Arriva anche la prima donna; è la bolognese Monica Barchetti (Atl. Calderara Tecnoplast), già vincitrice della prima gara nel 2006, che chiude con un buon 10h 10’ 53”.
Si sentono degli applausi, l’atmosfera e la tensione salgono poi, dall’ultima curva, l’animazione annuncia l’arrivo del grande protagonista di questa gara, accompagnato da tanti amici.
E’ lui, è Cristian Sighel, il 31enne Atleta ipovedente di Baselga del Pinè (TN) che ha voluto provare la 100 km, lui che ha difficoltà con la sua unica diottria ma che ha sfidato la lunga notte sulle colline emiliano-romagnole, su un percorso unico e particolare, illuminato solo dalle stelle e dalle vetture incrociate sul tracciato, aperto al traffico.
Cristian che vive e corre ripetendosi quelle parole che spiccano sulla sua maglia e su quelli dei tanti Amici ed Atleti che gli sono a fianco, quel “Guarda oltre a ciò che non vedi” che è la sua filosofia ma che dovrebbe e potrebbe essere consiglio per tutti.
Cristian che arriva con le braccia alzate, primo Atleta ipovedente al Mondo a correre una 100 senza essere legato all’accompagnatore, quell’Andrea Accorsi, ultramaratoneta bolognese che ha voluto condividere subito l’esperienza, che è stato per 100 mila metri al suo fianco, indicando per tutta la gara strada e pericoli unicamente con la sua voce.
Quella goccia che a molti scende non è una perla di sudore ma una lacrima, per l’impresa di Cristian, di Andrea e della stessa Monica Barchetti, che è stata con loro fino al 30 kilometro, per poi allungare, recuperare le 3 Atlete che la precedevano ed andare a vincere.
Ce l’ha fatta Gionni ad allestire la sua bella creatura, che anno dopo anno cresce di partecipanti, ce l’hanno fatta gli Atleti che hanno elogiato il percorso e l’organizzazione, puntuale, precisa e che ha dato ai partecipanti quello che a loro serviva e chiedevano; che poi non è altro che la giusta ricetta di chi sa organizzare bene come Schiaratura.
E ce l’ha fatta Cristian che alle ore 9 35’ e 47” di domenica 26 luglio 2009 è entrato nella storia della 100 km.
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Giuseppe Coccia
Cristian Sighel Gara: 100 Km Rimini Extreme (25/07/2009) SCHEDA GARA |