Chott.. il silenzio del deserto di Marco Perrone Capano, 13/10/2008
Sprint finale per Marco Perrone Capano Cari amici podisti e solidali, eccomi di ritorno dal meraviglioso deserto di sale tunisino dove domenica si è svolta la Chott Marathon 42 K.
Anche se non è la prima volta l'emozione del deserto si rinnova ogni qualvolta mi ritrovo a calcare quelle sabbie, quei sassi, quelle strade indescrivibili quegli orizzonti senza limiti.
Non parliamo poi della luce, degli odori e, come un manto invisibile ma onnipresente, quel silenzio: totale, assoluto eppure pieno di significati, di suoni sottintesi, di sorprese ad ogni istante che passa, quasi solido.
È questo silenzio, forse, la cosa più difficile da affrontare.
Così lontano dal nostro vivere quotidiano, ci trova del tutto impreparati ad affrontarlo. E mentre correvo in quello che era il fondo del mare, quando c'erano solo fiatone e fatica a farmi compagnia, ho apprezzato questa possibilità di ascoltarsi e al tempo stesso di ascoltare l'ambiente circostante, la natura immobile immensamente più potente di noi pur se, apparentemente, in movimento sotto ai nostri piedi.
Una grande esperienza umana, solo a saperla cogliere con lo spirito giusto, che mi aiuta a tornare al quotidiano vivere con una nuova consapevolezza: è solo andando a piedi che si può davvero cercare di essere in sintonia con il mondo e con gli altri.
I risultati: 4 ore 32 minuti, 9 su 21 in classifica generale.
La foto: sprint finale a testa bassa.
Un abbraccio a tutti
marco
| Gara: Chott Marathon Xtreme (12/10/2008) SCHEDA GARA |