Via io, via tu, via tutti! di Susanna Cesarini, 02/04/2007
Non è un invito ad andarcene dalla Podistica! È parte della procedura per invitare tutti gli astanti ad allontanarsi quando si usa il defribillatore, per evitare di creare pericolo con la scossa elettrica.
Sabato mattina, dalle 8:30 alle 12:30, sei atleti della Podistica Solidarietà (Anna Maria Ciani, Nicoletta Cesarini, Susanna Cesarini, Paolo Giambartolomei, Gianfranco Novelli e il Presidente) hanno partecipato a un corso di addestramento alla rianimazione cardio-respiratoria di base e all'uso del defibrillatore semiautomatico (BLS-D). Dopo una breve lezione teorica, gran parte del tempo è stato dedicato ad apprendere e sperimentare la procedura d'uso con il defribillitatore su un manichino - che abbiamo subito provveduto a iscrivere tra i nostri.
Il corso è stato tenuto dal personale abilitato dell'ARES 118-Lazio ed è stato promosso dalla Fondazione Giorgio Castelli. Ai partecipanti è stata rilasciata una certificazione attestante, nei termini di legge, la qualifica di soccorritore non sanitario abilitato alla pratica della BLS-D.
L'augurio comune è stato quello di non avere mai l'occasione di mettere in pratica questa nuova competenza, ma purtroppo è un'evenienza da considerare, a maggior ragione nello sport.
La Fondazione organizzatrice nasce in memoria di un giovane calciatore, Giorgio Castelli, morto il 24 febbraio 2006 a soli 16 anni per un arresto cardiaco sul campo di calcio dove si allenava con la sua squadra. E' stata creata per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari, per dare vita a progetti di ricerca sulle patologie cardiache, per affiancare l'opera dei medici nella quotidiana lotta contro quella che è la prima causa di morte nel Mondo occidentale.
In particolare, attraverso questi corsi, come riportato dal loro sito "l'obiettivo della Fondazione Giorgio Castelli è quello di far conoscere all'opinione pubblica la cultura dell'emergenza, intesa come intervento che ogni singolo cittadino può attuare, se testimone di un arresto cardiaco, nel tentativo si salvare una vita. Grazie ad un accordo con ARES 118 Lazio, sino ad oggi sono state addestrate alla rianimazione
cardio-respiratoria ed all'uso del defibrillatore oltre 350 persone, che porteranno questa esperienza nella vita di tutti i giorni, pronte ad intervenire efficacemente nell'evenienza di un arresto cardiaco.
La Fondazione ha anche donato 23 defibrillatori che sono stati consegnati ad altrettante Società sportive di Roma e provincia. La Fondazione riscontra con soddisfazione come le Istituzioni (Parlamento, Comune di Roma, Regione Lazio, Provincia di Roma), il mondo sportivo (FIGC, FIN, AS Roma) e tanti cittadini abbiano apprezzato e recepito il messaggio trasmesso, affiancando e sostenendo le attività ad esso connesse. Se tutto questo servirà a salvare anche una sola vita la morte di Giorgio non sarà solo strazio ed angoscia!"
Potete trovare altre informazioni sulla Fondazione Giorgio Castelli onlus sul loro sito www.gc6.org.
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Susanna Cesarini Evento: Corso di addestramento alla rianimazione cardio-respiratoria di base e all'uso del defibrillatore semiautomatico (31/03/2007) |