La valle era lì…

…era un giorno d’inverno, un giorno come gli altri.

I colori dell’alba intrisi dal grigiore delle nubi.
La valle era lì… grande, immensa, bagnata di rugiada.
I bambini correvano… nei loro occhi l’innocenza, sui loro volti il sudore del traguardo.

“…ciao Pino, ciao Anna Maria” brevi sguardi, semplici parole “corri Tiziana?” “No,perché…”
“dai togli i jeans, se preferisci i pantaloni corti ti posso dare i miei”.
“grazie Anna Maria ma…”
“dai metti il pettorale…” “non sono allenata, non ho mai corso, un po’ male alla schiena ma…” avverto negli sguardi intimamente fiduciosi di Pino e Anna Maria che posso provare.

Valter mi è accanto, mi accompagna, non è la sua gara ma corre con me.
Cristina mi sorride, non la conosco ma mi dà la mano.
Corro con loro lungo i sentieri fangosi della valle, il respiro è affannoso, non sono allenata “…Non fermati Tiziana, puoi farcela!” “Si, Valter posso farcela”.

Una voce da lontano “brava! Vai bene!” Non so chi fosse, ma so che ansimavo al traguardo.
Anna Maria mi sorride.

La valle era lì… grande, immensa, bagnata di rugiada… i piedi nel fango, il cuore con voi cari amici, il nostro traguardo col vostro calore.
Il sapore della vita che corre tra i fili dell’erba.

Le gocce di rugiada ora sudore sulla mia pelle…

Tiziana